REPORT DI DELTODO

3662 u.f con dr.Bisanga

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  1. Strabilio
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    CITAZIONE (N° 0 @ 14/1/2008, 19:07)
    Ciao gauchomar,
    Le tue considerazioni le trovo molto valide e vorrei approfondirle

    CITAZIONE (gauchomar @ 13/1/2008, 05:05)
    le cose che dice n.0 , cioè le cattive condizioni di partenza, le vediamo bene tutti.

    Oltre alle cattive condizioni della donor, va menzionata anche la strategia di SPARGERE le 3662 grafts sull'intera testa (strategia che fu sconsigliata da Bisanga ma poi attuata per richiesta del paziente)

    CITAZIONE
    vediamo pure che non c'è un'evidenza delle 4000 unità trapiantate.

    Dalle foto, il miglioramento appare minimo, e proprio per questo, per fugare i dubbi, viene richiesto un consulto DAL VIVO per appurare quante incisioni siano rimaste senza la graft dentro. Null'altro. Se il paziente avesse reale interesse nel portare a termine la faccenda, sarebbe molto più interessato a informarsi sulle possibili date per il consulto piuttosto che pretendere risposte tramite il forum.
    Tralasciando il capitolo relativo all'utilizzo del forum come forma per ottenere ricatti/attenzione dalla clinica. Anche perchè è proprio l'opposto

    Le foto possono essere fuorvianti, specie in questo caso, perchè:
    1- Il miglioramento, già in partenza, a causa della strategia, era già preannunciato come MINIMO dato che la strategia dello spreading, richiesta da molti pazienti, porta spesso a risultati modesti dal punto di vista estetico, proprio perchè le UF, per creare densità e massa, devono essere densepackate in una determinata zona (non su tutta la testa), ossia collocate le une immediatamente vicine alle altre.
    2- Il paziente soffre di androgenetica, quindi potrebbe avere perso gli INDIGENI e restare solo con quelli trapiantati
    3- Il paziente potrebbe soffrire di effluvio (e anche i capelli trapiantati sono soggetti ad effluvio)
    4- Il paziente potrebbe soffrire di altre patologie (più o meno gravi) che potrebbero aver penalizzato la ricrescita.

    Quindi la cosa da fare, prima di qualsiasi attacco gratuito, è quella di manifestare le proprie perplessità sul risultato (sul forum o in privato) ed eseguire UN CONSULTO DI PERSONA, per vedere con esattezza:
    1- la percentuale di ricrescita
    2- se davvero la % è stata bassa: analizzare eventuali fattori o patologie che avrebbero potuto inficiare il risultato, anche attraverso una BIOPSIA, esami del sangue, o un controllo della donor
    3- arrivare ad una soluzione etica per il paziente e per il chirurgo.

    Questa è la prassi che ritengo corretta. Che è attuata unicamente dalla BHR, attualmente. Non mi risulta da nessun altra clinica al mondo.
    Non si tratta solamente di verificare la percentuale di ricrescita, ma è qualcosa che coinvolge più in generale l'attenzione e la cura ETICA per il paziente: si tratta anche di indagare dal punto di vista medico (se la ricrescita è stata bassa) per arrivare a possibile cause della bassa ricrescita, anche attraverso una biopsia, analisi del sangue mirate, controllo della donor, etc

    Correggetemi voi a mia volta se la pensate diversamente


    CITAZIONE
    quindi deltodo dovrebbe considerare la possibilità che , pur essendo stato eseguito tutto "a regola d'arte", si sia ottenuto un pessimo risultato.
    il giudizio che ne viene fuori è questo: attenzione perchè pure un ottimo intervento, essendo fatto su esseri viventi, ha sempre una percentuale di rischio.

    Esattamente, in un trapianto non sono in gioco soltanto le abilità del chirurgo. Ma sono in gioco anche, in egual misura, le caratteristiche INDIVIDUALI del paziente.
    Non tutti siamo uguali e non tutti rispondiamo in egual misura al trapianto ! Specialemente i pazienti con BASSE CARATTERISTICHE DI PARTENZA.
    Anche perchè la procedura è "standard" per ogni chirurgo (prelievo-incisioni-innesti), mentre è il paziente (con le sue caratteristiche di partenza) che cambia

    Inoltre, in un HT vi sono dei rischi (bassa ricrescita, cicatrice non soddisfacente, etc), che il paziente, nel momento in cui si sottopone all'HT, dichiara di AVER ACCETTATO.
    Ciò nonostante reputo cmq corretto che la clinica, anche se tutelata dal consenso informato, si interessi alla vicenda e cerchi una soluzione etica per entrambi (pur non essendo tenuta a farlo)
    Ma ciò è impossibile da fare quando manca la collaborazione del paziente come in questi casi.


    CITAZIONE
    tesauro colora i capelli bianchi per il trapianto.
    questo permette di vedere bene la situazione, ed avrebbe permesso una migliore valutazione, oggi ed allora, di deltodo.
    non mi risulta sia stato fatto, e per questo oggi una perizia sarebbe piuttosto penalizzata, avendo dellla situazione passata una documentazione indecifrabile.

    Hai perfettamente ragione e questo elemento dei capelli bianchi mi era sfuggito.
    Altra ragione, oltre alle 4 prima elencate, che porta a giudicare le foto in modo fuorviante

    CITAZIONE
    spero trovino un accordo, magari con un rimborso parziale.

    Prima di parlare di ritocchi o rimborsi bisogna valutare se le grafts sono ricresciute e in che percentuale. Ogni altra considerazione lascia il tempo che trova.

    CITAZIONE
    paradossalmente se adesso la clinica gli venisse incontro si dimostrerebbe che insulti minacce di cattiva pubblicità arrivano dove lo stato di diritto e la correttezza non arrivano.

    Invece è proprio il contrario. La clinica ha come obiettivo innanzitutto la riuscita dell'intervento e la soddisfazione del paziente, su questo non ci piove. Spesso i trapianti riescono tecnicamente ma talvolta essi non incontrano le soddisfazioni complete del paziente (per disinformazione, per aspettative irrealistiche etc)

    La clinica quindi, che non è tenuta legalmente a fare ritocchi o rimborsare un paziente non soddisfatto al 100%, va COMUNQUE sempre incontro al paziente.
    Si presume però che il paziente, laddove manifesti insoddisfazione (leggitima o non), si rapporti con la clinica in modo CIVILE, non attraverso insulti o minacce di dubbio gusto. Specialmente se non vi è alcuna prova reale che le grafts innestate non siano poi ricresciute, specialmente se il risultato è parziale
    Ti posso quindi assicurare che insulti o minacce di cattiva pubblicità non arrivano proprio da nessuna parte, in quanto portano per forza di cose la comunicazione su un binario morto e portano la clinica a dubitare sulle vere intenzioni del paziente, che dovrebbe avere come interesse la sua situazione personale, e non la diffamazione sul web, le minacce o gli insulti.
    Anche perchè non ce ne sarebbe proprio bisogno di tali insulti se il chirurgo avesse qualcosa da giustificare

    Gauchomar mi fa piacere parlare in questi toni, quindi vai avanti se vuoi discuterne ancora ;)

    Piccolo appunto N°0 ........significato della parola Grafts= Incisioni e non Unita' follicolari.
     
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104 replies since 9/1/2008, 15:26   4946 views
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