TEMI INTRODUTTIVI (BY CRIPTO- UN UTILE DIZIONARIO)

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  1. cameron-is-God
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    TEMI INTRODUTTIVI (aggiornati 2018)

    Autore: Cripto

    BHT: Body Hair Transplant (trapianto di peli corporei). E' una tecnica che prevede il trapianto di peli corporei (barba compresa) al posto dei capelli, prelevati tramite tecnica FUE. Ci sono studi che indicano che il pelo, una volta trapiantato nel cuoio capelluto, tende ad assumere le caratteristiche dei capelli, aumentando la sua massima lunghezza ed il suo diametro. Le percentuali di attecchimento (barba a parte) sembrano a tutt'oggi inferiori a quelle di un trapianto di capelli, ed i tempi di ricrescita sono mediamente più lunghi.

    HAIRLINE: Abbreviato con HL. Termine che indica l'attaccatura frontale dei capelli. Ricostruire l'hairline significa reinfoltire questa zona e ricreare un'attaccatura definita, che di norma viene meno a causa della progressione della calvizie comune. Per reinfoltire questa zona in modo naturale, si utilizzano solo graft formate da 1 o massimo 2 capelli.

    ZONA DONATRICE: (Donor) E' la zona dalla quale vengono prelevati i capelli da trapiantare. Questi capelli, nella calvizie comune, non cadono perchè geneticamente non subiscono l'effetto del DHT.

    ZONA RICEVENTE: E' la zona nella quale si trapiantano i capelli, quella da reinfoltire.

    PUNCH: E' un bisturi circolare che serve per le estrazioni tramite FUE delle unità follicolari. Le sue misure attualmente vanno da un diametro di 0,5 mm a un diametro di 1,3 mm.

    STRIP o FUT: E' la tipologia classica di trapianto di capelli. Strip letteralmente significa striscia: viene infatti prelevata una striscia di cuoio capelluto dalla zona occipitale della nuca che fornisce i capelli da trapiantare nelle zone glabre o diradate. Una volta prelevata la striscia, i due lembi del cuoio capelluto vengono avvicinati e suturati. Da questa sutura deriva una cicatrice, che può essere più o meno sottile, in base a vari fattori. I capelli, o meglio, le unità follicolari del cuoio capelluto prelevato, vengono estratte dalla striscia e trapiantati. In riferimento alla cicatrice, una cicatrice ottima è di 1-2 mm, una media dai 3 ai 5, una pessima ben oltre i 5 mm di larghezza. Una cicatrice media risulta invisibile tenendo i capelli tagliati da 1,5-2 cm in su circa. Risulta essere la tecnica piu collaudata e che può garantire alte percentuali di ricrescita dei capelli trapiantati. L'acronimo FUT (Follicular Unit Trasnplant) identifica il trapianto con tecnica strip e le definizioni sono intercambiabili.

    TRICOPHITYC CLOUSURE: E' il più moderno tipo di sutura, applicata per chiudere la zona di prelievo nei trapianti strip. I due lembi non vengono avvicinati normalmente, ma viene creato uno scalino che permette alla parte superiore di un lembo di sovrapporsi all'altro. In questo modo i capelli sottostanti cresceranno "dentro" la cicactrice e tenderanno a ridurre ulteriormente la sua visibilità.

    FUE: E' l'acronimo inglese di Follicular Unit Extraction. In base ai vari chirughi che la praticano puo essere chiamata anche FIT (Follicular Isolation Tecnique), o FUS etc. E' una tipologia più recente di trapianto di capelli, che prevede l'estrazione singola delle unità follicolari dalle zone del cuoio capelluto dove i capelli non sono soggetti a caduta. Per l'estrazione si usa un piccolo bisturi circolare (punch) del diametro compreso tra 0,5 e 1,3 mm. Una volta prelevate, le unità follicolari vengono trapiantate nelle zone glabre o diradate, come succede nel trapianto classico. Gli esiti cicatriziali di questo intervento sono meno visibili della linea lasciata dal trapianto strip (pur dipendendo comunque da vari fattori) e in media praticamente invisibili già con i capelli tagliati a ca. 3-5 mm. E' una tecnica molto meno invasiva e presenta sicuramente molti vantaggi, ma è più costosa della strip (in media il doppio), e la percentuale di ricrescita è "meno garantita" e più dipendente dall'abilità del chirurgo. Normalmente richiede la "rasatura" della zona donatrice.

    UF: E' l'abbreviazione di follicular unit (unità follicolare). L'unità follicolare è formata da un gruppo di capelli che si sviluppano insieme. Le unità follicolari nell'adulto sono, nella maggior parte dei casi, formate da 1 a 4 capelli, in rari casi da 5. Di norma le unità follicolari vengono prelevate e trapiantate senza essere divise. Capita a volte che questo non avvenga, soprattutto nel caso di scarsa disponibilità di UF da pochi capelli e nel caso si debba ricostruire l'hairline (per creare un aspetto piu naturale). Dividere le unità follicolari e trapiantare singolarmente i capelli può comportare una loro ricrescita più lenta ed un loro ridotto ispessimento.

    GRAFT: E' "l'innesto", il capello o gruppo di capelli che viene inserito nell'incisione fatta dal chirurgo nella zona da reinfoltire. Di norma una GRAFT corrisponde ad una unità follicolare, ma può darsi che a volte quest'ultima venga divisa per creare più "grafts", per i motivi e con le conseguenze gia citate, considerando le UF. Una cosa da tenere presente è che si solito si paga l'intervento in base alle grafts inseriti e non alle unità follicolari estratte, sia che si tratti di interventi strip che di interventi fue.
    In passato gli innesti sono stati di vari tipi, i primi dei quali determinavano il famoso "effetto bambola" con ciuffetti di capelli che uscivano dal cuoio capelluto in gruppo e la cui estrazione "devastava" la zona donatrice. I tipi di innesti, in ordine temporale sono stati i seguenti.

    OVER HARVESTING: riguarda principalmente la tecnica FUE ed indica l'eccessiva estrazione di unitá follicolari da determinate zona. Di solito accade quando il prelievo non viene distribuito equamente, ma alcune zone sono utilizzate più di altre, con il risultato che la donor risulta diradata in più punti.

    PUNCH GRAFT: innesto circolare con un diametro fino a 4 mm, contenente da 15 a 20 capelli circa.

    MINI GRAFT: innesto con un dimetro da 1,5 a 2,5 mm circa, contenente da 5 a 10 capelli.

    MICRO GRAFT: innesto con diametro da 1 a 1,5 mm, che però non considerava le unità follicolari e produceva bassa percentuale di ricrescita.

    FOLLICULAR UNIT GRAFT: gli innesti attuali.

    HT: Hair transplant, ovvero trapianto di capelli.

    TRANSECTION: E' il danneggiamento delle unità follicolari estratte e dei capelli "vicini" a quelli da estrarre o vicini a quelli trapiantati. I danni causati in questo caso sono difficilmente reversibili, visto che vengono danneggiate fisicamente le strutture necessarie alla crescita del capello. Nel caso di trapianto strip, la transection può avvenire per i capelli vicini ai due tagli del bisturi (che servono per ricavare la striscia di cuoio capelluto da cui ricavare le uf). Nella fue la transection puo avvenire "teoricamente" ad ogni estrazione, visto che le unità follicolari vengono estratte una ad una ed è sempre presente il "rischio" di danneggiare le uf estratte. Questo per quanto riguarda la transection in zona donatrice. La transection in zona ricevente è conseguenza di incisioni "sbagliate" che danneggiano i capelli vicini. Questo puo capitare chiaramente solo se si trapiantano zone diradate e non se si trapiantano zone glabre, visto che in quest'ultimo caso non ci sono capelli contigui da danneggiare. Questo è uno dei motivi per il quale il trapianto in zone in cui vi sono ancora capelli è piu "delicato" del trapianto in zone senza capelli. Vi è da notare però, che sia per trapianti strip che fue, il fatto di affidarsi ai migliori chirurghi, limita o addirittura annulla il rischio di transection.

    TRANSECTION RATE: E' la percentuale di capelli soggetti a transection sul totale delle uf trapiantate.

    SHOCK LOSS: Il termine viene utilizzato per indicare la caduta dei capelli indigeni in seguito alla traumaticità delll'intervento di autotrapianto. Lo shock loss è piu frequente quando si opera in zone diradate ed è impossibile da prevedere con certezza. I capelli caduti in seguito a shockloss, di norma ricrescono, ma la ricrescita è dipendente dal loro stato di salute. Se a cadere sono capelli gia fortemente indeboliti dalla calvizie, può darsi non ricrescano più. La differenza fondamentale tra shock loss e transection è che lo shock loss non è determinato da errore del chirurgo e che esso non deriva da danneggiamento della uf.

    HAIR MULTIPLICATION: Abbreviato spesso in HM, è quel settore della ricerca che si occupa dello studio e dello sviluppo di prodotti e metodi per moltiplicare il numero di capelli utilizzabili per curare la calvizie. Alcune società stanno attualmente svolgendo test clinici al fine di commercializzare dei prodotti che non richiederanno piu (per rinfoltire un'area di cuoio capelluto) del normale prelievo strip o fue, ma solo di una o piu biopsie. Non è piu previsto l'innesto di una uf per volta nell'area ricevente, ma verranno utilizzate microiniezioni di una matrice cellulare derivata dalle proprie cellule (ricavate dalla biopsia) per indurre la ricrescita di capelli.

    NORWOOD-HAMILTON, LUDWIG: Sono scale che classificano il grado della calvizie. La scala Norwood-Hamilton si riferisce alla calvizie maschile, mentre la scala Ludwig alla calvizie femminile.

    SCALE NORWOOD MASCHILE E FEMMINILE

    jpg

    Edited by first_duty - 26/12/2018, 19:25
     
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47 replies since 29/11/2005, 23:44   18666 views
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