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artico100.
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Forse l'argomento e' gia' stato trattato,anche se sul forum non ho trovato nulla su cio'.
La calvizia di oggi e quella di ieri, differenze,spunti di riflessione in merito a materiale cinematografico del presente e del passato.
Spesso mi sono interrogato vedendo un vecchio film del passato in bianco e nero,Di Sordi,Gassman,di Risi o molti altri ancora. Che fossero protagonisti o semplice comparse nei vecchi film del passato era difficile trovare persone calve.
Molti film visti,salvo rare eccezioni offrono personaggi pieni di capelli,se confronto i film di oggi con quelli di ieri vedo molti piu' calvi.
Puo' essere un argomento banale ma offre spunti di riflessione in merito.
E' impossibile che la causa di oggi sia per la maggior parte dei casi l'androgentica in quanto e' una malattia che esiste dall'alba dei tempi e non e' un fenomeno che ha investito solo le ultime generazioni,dunque quale e' la causa che ha generato molti piu' calvi oggi che negli anni 50?
Vita diversa? Alimentazione diversa? Stress e malattie psicofisiche inesistenti fino a 50 anni fa? Il continuo alimentarsi con prodotti velenosi a basso costo vomitati da multinazionali creando nuove malattie ?Oppure e' cambiato qualcosa a livello fisico dentro di noi generando nuove malattie tra cui anche la cospicua perdita di capelli?(fenomeno di massa nel mondo occidentale).
Congetture,ipotesi.
Che il mio post sia visto solo come tale,e ovviamente come spunto di riflessione ad una cosa che continuo a non capire e a non trovare una logica.. -
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Ciao,per esperienza personale sono scettico sulla caduta da stress e alimentazione,puo' essere che i ritmi di vita odierni siano piu' sostenuti e possano influire in qualche modo,tuttavia oggi c'è una esposizione mediatica maggiore,anche i criteri estetici si modificano nel tempo.Anche donne le perdono i capelli perchè,solo eriditarieta' in aumento??Probabile che ci fossero tutti questi casi anche anni fa forse con qualche tastierina in meno. . -
hunter_hisoka.
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Forse l'argomento e' gia' stato trattato,anche se sul forum non ho trovato nulla su cio'.
La calvizia di oggi e quella di ieri, differenze,spunti di riflessione in merito a materiale cinematografico del presente e del passato.
Spesso mi sono interrogato vedendo un vecchio film del passato in bianco e nero,Di Sordi,Gassman,di Risi o molti altri ancora. Che fossero protagonisti o semplice comparse nei vecchi film del passato era difficile trovare persone calve.
Molti film visti,salvo rare eccezioni offrono personaggi pieni di capelli,se confronto i film di oggi con quelli di ieri vedo molti piu' calvi.
Puo' essere un argomento banale ma offre spunti di riflessione in merito.
E' impossibile che la causa di oggi sia per la maggior parte dei casi l'androgentica in quanto e' una malattia che esiste dall'alba dei tempi e non e' un fenomeno che ha investito solo le ultime generazioni,dunque quale e' la causa che ha generato molti piu' calvi oggi che negli anni 50?
Vita diversa? Alimentazione diversa? Stress e malattie psicofisiche inesistenti fino a 50 anni fa? Il continuo alimentarsi con prodotti velenosi a basso costo vomitati da multinazionali creando nuove malattie ?Oppure e' cambiato qualcosa a livello fisico dentro di noi generando nuove malattie tra cui anche la cospicua perdita di capelli?(fenomeno di massa nel mondo occidentale).
Congetture,ipotesi.
Che il mio post sia visto solo come tale,e ovviamente come spunto di riflessione ad una cosa che continuo a non capire e a non trovare una logica.
guarda artico io penso che questo aumento ( se davvero c'e stato ) è dovuto dal fatto che l'aga è un gene dominante ne piu ne meno , io come sputo sono scettico quando si parla di perdita di capelli per :
-fumo( come dissi una volta ho un professore di 40/50 anni che fuma come un turco e ha una capigliatura da fare invidia )
-stress fisico/palestra ( conosco 2 cugini che fanno palestra intensamente da 8 anni e non hanno problemi di capelli )
-stress emotivo
-carenza vitaminica /alimentazione
questi fattori possono essere dei catalizzatori ma dubito possono essere determinanti , io poi anche se ho 26 anni di film bianco e nero ne ho visti molti ( soprattutto commedie italiane vecchio stile ) e si è vero i protagonisti avevano tutti i capelli ma molte comparse problemi di aga c'è ne avevano( o erano in procinto ) , poi io credo che la qualita della vita sia migliorata rispetto a 30/40 anni fa ( e di molto anche ) l' individuo medio oggi si prende cura di se stesso ( anche involontariamente ) , quindi in conclusione per me è una questione di trasmissione genetica(predominante), o chissà è probabile che l'aga col tempo sia mutata in qualcosa di più aggressivo , o semplicemente quello che noi chiamiamo malattia essa non è altro che il prossimo step-evolutivo. -
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Semplicemente una visione più permissiva della calvizie. . -
massimozanardi.
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Ottima considerazione, concordo in pieno...basti pensare che la pelata rasata oggi è stata sdoganata proprio dal cinema, Vin Diesel fa scuola in merito, Bruce Willis pure.
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artico100.
User deleted
Trovo ottimo spunto nel post di Hunter che ringrazio,alla fine una vera e propria pista sicura sulla perdita degli amati indigeni non la avremo mai.Oggi neanche la medicina riesce a dare una spiegazione certa al tutto,razionalente facciamo semplici addizioni come androgenetica uguale calvizia,ma forse un giorno la scienza arrivera' a dare una spiegazione certa a questo triste distruttivo fenomeno psicofisico che ci investe inesorabilmente ad ogni eta'. . -
peppepitu.
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Trovo "affascinante" per noi agati la teoria che la calvizie sia il prossimo step evolutivo ma molto più realisticamente avallo l'ipotesi di stephan sulla visione più della stessa. . -
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Ciao non sto qui a raccontarti all'inizio facevo tante visite,ho notato che tante affermazioni hanno vacillato e i dati sulla caduta da stress finiscono in una sorta di calderone.Il soggetto in questione torna dal dermatologo si sente ripetere o le stesse cose o rincuorare sul fatto che eliminando alcuni fattori determinanti i capelli "dovrebbero migliorare".Passando la visita di controllo senza benefici dopo un po' è quasi inevitabile cercare altre direzioni.A quel punto mi sorge il dubbio se la statistica del fattore caduta non aa subisca l'effettivo aggiornamento o resti congelata.
Ormai sono rassegnato e non mi interessa stabilre piu' nulla a che pro, o disilludere qualche prospetto di situazioni piu' rose.A fronte di una situazione rappresentata nel cinema uguale o diversa in questi ultimi 40 anni ,mi viene da chidermi se ci possa essere una maggior richiesta di supporto e quantificare il giovamento non tanto per chi ci lavora ma per chi la subisce a livello psicologico.
Nel cinema italiano quali sarebbero poi attualmente gli attori principali?Per quel che passa il convento a me vengono in mente Pannofino e Stanis..
CALVIZIE DI IERI E OGGI NEL CINEMA |
