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Finalmente eccomi qua, di ritorno da Istanbul. Davvero è stata un'esperienza straordinaria e non so quasi da dove cominciare, talmente sono tante le cose che vorrei raccontare. Inizio, intanto, con il ringraziare ancora una volta Bola e tutti Voi per l'esistenza di questo meraviglioso forum, senza il quale non avrei mai conosciuto nè la tecnica dell'autotrapianto nè le cure farmacologiche/topiche contro la maledetta AGA. Un enorme grazie anche a Jesùs, consulente della clinica Esterworld, per l'aiuto fraterno datomi in questi mesi, dopo la decisione di fare l'intervento con Esterworld, per i consigli logistici e anche per avermi dato la possibilità di conoscere un altro utente di forum spagnolo,che come me si era già sottoposto ad intervento con la stessa clinica, e che ora considero un amico a tutti gli effetti. Molti di Voi hanno già visto il mio report dopo la tricopigmentazione con Carlotta (https://bellicapelli.forumfree.it/?t=61786186) e quindi un 'idea della mia situazione di partenza l'avete: diciamo che tendo ad un NW 6  . Negli anni ho sempre camuffato con toppik e similari, fino a quando ho avuto un po' più di capelli e, per un breve periodo , ho usato anche un lace...anche se le limitazioni che mi dava non facevano per me. Finalmente ho poi conosciuto "Bellicapelli" e da circa un anno ho iniziato a prendere fina (proscar/4) , aggiungendo da 4 mesi anche minoxidil 5%...certo "ho chiuso la stalla dopo che i buoi sono scappati", ma non si sa mai  ...qualche miglioramento già l'ho riscontrato.
A fine Maggio scorso ho deciso di rasarmi e fare la trico con Carlotta: questa è stata la svolta positiva che mi ha spinto, poi, alle decisioni successive. Mi son visto talmente bene che ho pensato di aggiungere tridimensionalità e quindi ho optato per la FUE (non volevo, in ogni caso, la scar) per delineare il più possibile la HL e riempire qua e la' il resto ed integrare nuovamente, poi, con la trico, magari più marcata, per ottenere un risultato impeccabile rasato fino a 3-5 mm. Con la sola trico, tanto per non sollevare equivoci , già ero insgamabile ma la lunghezza ideale, per chi come me ha così pochi indigeni, è al massimo di 1mm.
Come già detto in altre discussioni il mio approccio verso Esterworld è stato sicuramente, all'inizio, condizionato dai prezzi proposti in quanto le mie condizioni economiche non mi permettevano nemmeno di prendere in considerazione le altre cliniche. Quindi alla fine la mia scelta era: mi fido di Esterworld, faccio il trapianto, non mi fido , non faccio il trapianto.
Contattato Jesùs, ho trovato subito grandissima disponibilità da parte sua: mi ha documentato al massimo sulla clinica, proponendomi anche altri casi, oltre a quelli pubblicati qui, e come scrivevo sopra mi ha messo in contatto con un mio coetaneo spagnolo , già operato con Esterworld, e l'esperienza raccontatami, vista con gli occhi di chi l'ha vissuta sulla propria pelle, con le stesse paure e le perplessità che anch'io avevo, mi ha convinto definitivamente sulla scelta.
Il giorno 15/10 sono quindi partito per Istanbul dove mi aspettava il mitico sig. Murat che, con un Vaneo Mercedes extralusso, mi ha accompagnato dall'aeroporto all'albergo. Anche quest'ultimo, davvero eccellente, mi ha subito dato un'idea molto lussuosa (cabina multifunzionale con idromassaggio in bagno, palestra, ecc.) che per un attimo mi sono chiesto se non avessi capito male in merito al prezzo finale 
Il mattino dopo, molto presto, il gentilissimo autista è venuto a prendermi e mi ha accompagnato in clinica: anche qui già il primo impatto è stato ottimo...già nel tragitto mi sono reso conto che, anche se noi la conosciamo poco, in Turchia questa clinica è considerata importante...le indicazioni stradali per arrivarci erano cubitali...e c'erano cartelloni pubblicitari un po' ovunque (è vero anche che Esterworld ha diversi reparti di estetica, non solo quello tricologico). In questi giorni ho conosciuto pazienti provenienti dall'Olanda, dal Qatar, dalla Arabia Saudita e naturalmente dalla Turchia stessa.
La clinica è una costruzione molto grande e moderna circondata da un parco con alberi e giochi per i bambini. Al secondo piano della stessa, già mi aspettavano la gentilissima Pinar (che coordina la parte amministrativa) ed il mio traduttore Michael; ho compilato la scheda di ricovero, subito dopo mi hanno prelevato il sangue sia per i test pre-intervento che per il PRP (che mi è stato poi iniettato a fine operazione), Mi hanno dato la veste per l'operazione, ho fatto le foto del PRE, mi hanno rasato i capelli e, quindi, è iniziato l'intervento vero e proprio ( una volta rasato tutti mi hanno fatto i complimenti per la trico, anche per loro fatta benissimo; avavevo già visto lavori fatti da altri operatori ma, a loro detta, mai nessuno così insgamabile...chiaramente giro i complimenti a Carlotta !!).
All'inizio viene fatta una serie di iniezioni anestetiche (che forse è la parte più dolorosa); il secondo passaggio prevede il prelievo delle uf dalla donor che, come già sapevo, viene effettuato con micromotore. Quest'ultimo fatto è, in effetti, quello che ha sempre suscitato più dubbi sul forum (e chiaramente anche nel sottoscritto) viste le esperienze negative fatte da altre pazienti nel passato, con altri chirurghi; quando ho visto la punta del micromotore mi sono subito rassicurato perchè è davvero piccolissima (qualche micron come direbbe il maestro  ) , è assolutamente silenziosissimo e viene utilizzato da un'operatrice specializzata che fa esclusivamente questo . La particolarità di questa clinica mi è sembrata proprio questa (non so se funziona così anche dalle altre parti...) ma c'è una persona preposta per fare ogni cosa, in modo da esaltarne la professionalità e specializzazione...alla fine dei conti è importante l'apporto del chirurgo (il Dr.Faruk) ma è fondamentale il lavoro dell'equipe che, alla fine dei conti, nella FUE svolge la maggior parte dei compiti.
Dopo una piccola pausa per il pranzo (ottimo anche questo, a proposito...) e per espletare bisogni fisiologici, il Dottore ha iniziato il suo lavoro che consiste, in pratica, nell'effettuare i micro tagli in area ricevente (mi ha assicurato di utilizzare tecnica lateral slits) che saranno poi i canali dove saranno impiantate le uf prelevate.
L'operazione di impianto viene fatta da due operatrici in contemporanea (una per la parte destra ed una per quella sinistra). La durata totale dell'intervento è stata circa di otto/nove ore e le graft che mi sono state impiantate sono state ben 3200. Visto che la clinica fa un prezzo forfettario di 3000 Euro da 1 a 3000 uf impiantate ... udite udite...le 200 uf in più mi sono state regalate !!!
Scattate le foto del DOPO e cambiati gli abiti, mi è stata portata una merenda per riprendermi un po'  . Mi hanno,poi, dato una serie di medicinali ed un prospetto che mi indicava come e quando prenderle; inoltre nel pacchetto compreso nel prezzo vi erano anche lo shampoo e la lozione pre-shampoo da utilizzare una volta tornato a casa , il gel refrigerante contro il gonfiore ed il cappello, stile pescatore, che ho iniziato ad indossare dal giorno seguente.
Il giorno seguente, appunto, sono tornato in clinica e mi sono state tolte le bende applicate sulla donor ed è stato fatto il primo lavaggio.
Il giorno dopo ancora mi è stato fatto il secondo lavaggio, mi è stato spiegato come farlo da solo a casa e, per completezza d'informazione, mi hanno consegnato un DVD con il video dimostrativo. Uscito dalla clinica, salutato come un parente che se ne andava  , il sig. Murat mi ha riaccompagnato all'aeroporto e...insomma eccomi qua.
Credo che si sia capito che l'esperienza è stata per me entusiasmante, al di là delle più rosee aspettative...ora chiaramente bisogna vedere i risultati ma ho tanta speranza
In attesa che Bola pubblichi, gentilmente, le foto pre/dopo della clinica, provo a inserire io una foto fatta questa mattina allo specchio...non è il massimo di qualità...anche perchè l'ho fatta da solo ed in condizioni di luce non ottimali...ma tanto per dare un'idea iniziale...
Edited by BOLA - 20/10/2012, 01:57
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