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Tonio123.
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Dieguì allora? Notato differenze? . -
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dopo oltre 10 anni posso dire la mia, sulla mia pelle, che Propecia batte proscar. . -
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Scusate ma proscar o propecia che sia dovrebbero essere assunte quotidianamente perchè l'emivita di 1 mg di finasteride è davvero basso, circa otto ore.
Prendere tre pastiglia da 1 mg alla settimana quale sarebbe l'efficacia?
Non è come dutasteride che è possibile prenderla a giorni alterni o tre o anche meno pastiglie a settimana, visto che l'emivita della stessa è di 15-20 giorni, ben diverso dalle poche ore di finasteride.
A sto punto se proprio si vuole ridurre la dose è meglio prendere un 0,5 tutti i giorni piuttosto che tre mg una volta alla settimana.. -
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L'emivita del farmaco non c'entra nulla, è un parametro farmacocinetico che non va confuso con l’effetto inibitorio della conversione di T in DHT, che permane per diversi giorni anche dopo una singola somministrazione. . -
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Inoltre il parametro emitività indica il tempo necessario all'organismo di smaltire metà della sostanza ( comunque variabile da persona a persona), ma non si hanno altri indicatori temporali riguardante l'altra metà.
Ergo per alcuni, 3 mg /settimana potrebbero essere sufficienti.. -
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@firstduty
assolutamente vero che l'emivita del farmaco non va a pari passo con l'effettiva riduzione del dht, ma è altresì vero che siccome l'emivita della finasteride è di alcune ore per cercare di mantenere una riduzione quanto più stabile nel tempo è meglio cercare di dividerla nell'arco temporale. Altrimenti non avrebbe senso dividere il proscar in quattro parti ma prendere una pastiglia intera ogni 5 giorni. Con la dutasteride invece, dato l'emivita molto più lungo, e data anche l'impossibilità di dividere le capsule in soft gel è possibile più "giocare" con le dosi e mantenere costante la riduzione del dht anche se preso a distanza di giorni.
@mirtil
Leggendo i vari articoli medici sul web e parlando di emivita del farmaco inteso come totale eliminazione della sostanza dall'organismo i tempi indicati sono quelli. Per completezza riporto un articolo molto esplicativo indicando alla fine anche la fonte:
"Dutasteride viene assorbita rapidamente. Raggiunge il picco plamatico mediamente in 1 ora
(range 1 — 3 h). Finasteride ha una assorbimento più lento, raggiunge il picco plasmatico
mediamente in due ore. Anche l’emivita di eliminazione delle due molecole è differente: 5-7
ore per finasteride, 3-4 settimane per dutasteride.
Infine la lunga emivita di dutasteride determina una concentrazione plasmatica costante che
non risente della mancata assunzione di qualche dose, rendendo meno negativi gli effetti della
ridotta aderenza alla terapia che nell’IPB, come in altre patologie croniche, è stata
documentata."
Fonte: http://www.siu.it/app/webroot/js/roxyfilem...ition_paper.pdf
In conclusione, è vero che l'emivita del farmaco non coincide con il ritorno pressochè immediato del dht ridotto, ma è anche vero che la riduzione dopo l'eliminazione totale della molecola ritorna in range relativamente brevi a valori poco apprezzabili. Per quello di solito si legge di assumere finasteride giornalmente, seppur a dosi ridotte (ho sentito che anche de Freitas in alcuni casi per mantenimento prescrive 0,5 mg di finasteride da assumere tutti i giorni). Poi ovvio, se ogni tanto si salta un giorno non succede nulla, ma impostare una cura che prevede l'utilizzo a giorni alterni mi sembra non poi così efficace, cosa invece ben diversa con la dutasteride.
Spero di essermi spiegato. Non sono un medico quindi tutto ciò che ho scritto è frutto di assidue letture sulle due molecole.. -
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Come sempre contano i fatti,mantengo una situazione stabile (sono un potenziale nw6) da ormai 5 anni assumendo 1 mg di propecia solamente il lunedi,il mercoledì e il venerdì . -
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è chiaro che anche l'assunzione a giorni alterni da risultati 
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Dipende, la finasteride dopo diversi anni di assunzione giornaliera inizia a perdere progressivamente i suoi risultati anche con l'assunzione di 1 mg al giorno. Io l'ho assunta per 11 anni in via continuativa assieme a Minoxidil galenico 5 %. A 18 anni quando l'ho iniziata ad assumere avevo un leggerissimo diradamento sul vertex quasi impercettibile ora all'età di 29 anni la situazione del diradamento è peggiorata in maniera visibile. Secondo me la finasteride da il suo massimo di efficacia nei primi 5-6 anni dopodiché sarebbe meglio cercare delle alternative più valide da sostituire o in combinazione con essa, dipende da caso a caso. Nel mio caso da due mesi ho sostituito la finasteride con dutasteride a giorni alterni per vedere se vi è un aumento di efficacia.
Che dire, se uno nei primi anni di assunzione di finasteride passa all'assunzione della stessa a giorni alterni sperando in un mantenimento negli anni, se davvero ha Aga androgenica, la vedo dura mantenere. Poi ogni caso è a sé.. -
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In questi casi king è importante non dare alle proprie esperienze una valenza universale. Finasteride non azzera il DHT circolante, ne abbatte meno di altri farmaci (Dutasteride in primis) quindi i follicoli molto sensibili al DHT con il tempo, magari lentamente, si miniaturizzano ugualmente.
Ma non per tutti è così. Ad esempio io con Proscar spezzato ho recuperato e mantenuto quasi tutto, oramai sono quasi 15 anni.
Per quanto riguarda la frequenza d'assunzione, se potessi scegliere anche io preferirei 0.5 al giorno rispetto a 1 mg. a giorni alterni. Così come preferirei prendere Propecia (o equivalente) rispetto al Proscar spezzato. Proprio per non avere alcun dubbio, anche se alla fine Finasteride funziona per accumulo, o meglio a stato stazionario, quindi anche le assunzioni a giorni alterni vanno bene, come dimostrato da innumerevoli testimonianze.. -
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Certo, infatti ho scritto ogni alopecia ha un caso per sé. Sicuramente che la riduzione del dht vi è anche prendendola a giorni alterni, non lo metto in dubbio. Il mio post era riferito a mantenere un livello di riduzione del dht più stabile nel sangue con assunzioni giornaliere dovuto al brevissimo emivita della finasteride. Altrimenti perché dividere il proscar in quattro, tanto vale prendere una pastiglia ogni quattro giorni e via.
Sulla questione Propecia e proscar ricordo che la mia prima dermatologa che mi prescriveva nel 2008 Propecia diceva che spezzarla con proscar non aveva la stessa efficacia di Propecia. Guarda a caso nella sala di aspetto aveva tutti foglietti pubblicitari di Propecia con la descrizione di tutti gli effetti miracoloso di questa sostanza sui capelli. Be' che dire, dopo aver speso oltre 50 euro in meno di un mese per 28 pastiglie altri dermatologi, dopo diversi mesi, mi prescrissero proscar dividendolo in quattro. Ricordo che questa diceria c'era nel 2008, rientro nel forum dopo 10 anni e ancora si dibatte su questo punto. Secondo la mia esperienza e anche usando un minimo di razionalità è chiaro che ciò che conta è il principio attivo, anche se le pastiglie divise in quattro non sono perfettamente uguali poco conta, con variazioni così minime. La merck scriveva e scrive tutt'ora nel foglio illustrativo di non dividerla per perdita di efficacia, ma è ovvio che è stato scritto solo per farti comprare la più costosa Propecia.. -
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Salve a tutti sono scala 2/3 norwood e ho iniziato ad utilizzare minoxidil, voglio integrarlo con la finasteride, visto che non è un grave caso per ora sono tentato da quella ad uso topico,da dove posso comprarla? Indicate link o siti, inoltre se dovessi prendere quelle orali non ho capito la differenza tra Propecia e Proscar e quale dovrei prendere per la massima efficacia? Inoltre vorrei sapere se le sides siano permanenti (quando vengono) o se passano poi... Attendo risposta al più breve . -
.Certo, infatti ho scritto ogni alopecia ha un caso per sé. Sicuramente che la riduzione del dht vi è anche prendendola a giorni alterni, non lo metto in dubbio. Il mio post era riferito a mantenere un livello di riduzione del dht più stabile nel sangue con assunzioni giornaliere dovuto al brevissimo emivita della finasteride. Altrimenti perché dividere il proscar in quattro, tanto vale prendere una pastiglia ogni quattro giorni e via.
Sulla questione Propecia e proscar ricordo che la mia prima dermatologa che mi prescriveva nel 2008 Propecia diceva che spezzarla con proscar non aveva la stessa efficacia di Propecia. Guarda a caso nella sala di aspetto aveva tutti foglietti pubblicitari di Propecia con la descrizione di tutti gli effetti miracoloso di questa sostanza sui capelli. Be' che dire, dopo aver speso oltre 50 euro in meno di un mese per 28 pastiglie altri dermatologi, dopo diversi mesi, mi prescrissero proscar dividendolo in quattro. Ricordo che questa diceria c'era nel 2008, rientro nel forum dopo 10 anni e ancora si dibatte su questo punto. Secondo la mia esperienza e anche usando un minimo di razionalità è chiaro che ciò che conta è il principio attivo, anche se le pastiglie divise in quattro non sono perfettamente uguali poco conta, con variazioni così minime. La merck scriveva e scrive tutt'ora nel foglio illustrativo di non dividerla per perdita di efficacia, ma è ovvio che è stato scritto solo per farti comprare la più costosa Propecia.
Io non sono assolutamente d'accordo, l'ho scritto anche su un altro post...io se nn prendo propecia non ho effetti.
Ho provato proscar e altri...dopo un mese inizia la perdita. Costerà anche però dentro la formulazione secondo me c'è qualc'altro...poi tanti dicono che è uguale, non so...non credo di essere un marziano:-)
Non tutto finisce nel principio attivo secondo la mia esperienza.. -
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Tutti i farmaci generici con la medesima efficacia si basano sullo stesso principio attivo, gli altri componenti servono per la conservazione e la massa della pillola ma non hanno effetti, poi ognuno libero di credere che Propecia sia più efficace delle altre composizioni di finasteride, ma non ha principi attivi ulteriori oltre la finasteride. . -
.Tutti i farmaci generici con la medesima efficacia si basano sullo stesso principio attivo, gli altri componenti servono per la conservazione e la massa della pillola ma non hanno effetti, poi ognuno libero di credere che Propecia sia più efficace delle altre composizioni di finasteride, ma non ha principi attivi ulteriori oltre la finasteride.
Permettimi la diffidenza...ma tu non puoi saperlo come me del resto. Dovremmo far analizzare in laboratorio i due preparati per poter dire con sicurezza ciò che scrivi tu.
E non pensare che anche al sottoscritto non piaccia risparmiare soldi..ogni volta che entro in farmacia mi metto a imprecare
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Proscar vs Propecia. La questione infinita |
