Ansia da prestazione. Farmaci per l'erezione.

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  1. ginolollobrigidoqualcheannodopo
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    ma io credo che tu debba parlarne direttamente con lei
    capire cosa le piace e cosa no, se le ha dato fastidio quando l'hai baciata sotto, o magari non le piaci e quindi è tutto inutile.
    Magari lo hai capito nel tuo inconscio e quindi fai fatica ad eccitarti perchè non dimentichiamoci che l'uomo si ingalluzzisce se sa che è considerato tale ma se percepiamo che la donna non ci desidera allora un pò ci rimaniamo male con tutto quel che ne consegue, anche un calo della libido.
     
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    La devi far divertire !!




    :)
     
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  3. stempia
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    I farmaci sono utili, il problema è che devi essere abbastanza lucido da capire che il farmaco annulla il sintomo e non il problema di fondo (che è psicologico). Indi per cui, se non indaghi le cause di questo tuo malessere (magari con un percorso di psicoterapia) la tua ansia da prestazione starà sempre là e molto probabilmente ritornerà. Diverso è il fatto se tu hai altri problemi e ti serve solo di "sbloccarti".
    Non dar retta a chi ti dice che non servono e che non ne hai bisogno. Se hai questo "blocco" i farmaci aiutano, e molto anche. Sopratutto per gestire la prima fase, quella in cui un'eventuale psicoterapia non potrà dare risultati per motivi di tempo. Ho letto qualcuno che ti ha scritto che i farmaci non servono per problemi psicologici: NULLA DI PIù FALSO. Ho letto anche che tutti parlano del Viagra, quando oramai la terapia di elezione per questo problema è Levitra oppure, se hai bisogno di una copertura di più ore (per un week end passato insieme ad esempio) il Cialis.
    Questo denota che stai ricevendo consigli da gente che, PER LORO IMMENSA FORTUNA, non sa di cosa sta parlando. Consulta un buon andrologo ed uno psicoterapeuta esperto in certe problematiche. Si guarisce.

    Non perdere tempo e agisci! Fidati! ;)
     
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  4. giallomaury
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    Massimo io penso che per prima cosa la carta "farmaco", come quasi sempre tra le strade più facili e sbrigative, non è la soluzione giusta, x la tua salute (ho visto amici giovani ke lo anno preso x provare come le sigarette e son finiti ad usarlo costantemente, pur non avendone assolutam. Bisogno) ma soprattutto perchè il problema nasce non da un aspetto prettamente fisico ma psicologico e pur facendoti un ipotetica "bella ciulata" d certo non lo risolverai con una pastiglietta ke t fà pompare più sangue nella terza gamba.

    Siete usciti un mese poi è tornata dall'ex... È emotivamente instabile... Fai attenzione xkè solitamente quelle ragazze sn "pericolose" e se l'han fatto una volta possono benissimo farlo anke dopo anni di fidanzamento, cn danni maggiori.
    Chiediti bene cosa provi realmente x lei, e ke tipo d rapporto vorresti avere cn lei.
    Ti attrae e vuoi fare solo delle belle ciulate prima di staccarvi? Aallora anche una bella bottiglia di vino va bene.
    Ti piace veramente e sei convinto di voler costruire qalcosa di importante? Allora prima di unirvi fisicamente divete lavorare x unirvi mentalmente... E come sempre la soluzine migliore è parlarsi e parlarsi cn sincerità... Capire cosa prova realmente l'uno dell'altra... E se è quella giusta nn ci saranno problemi attese/distanze/tempistiche.
     
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  5. Jack1909
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    Oh menomale che c'è qualcuno che la pensa come me, ben fatto Stempia. Tutti esperti di psicologia sessuale da queste parti, ma per favore.
     
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  6. ginolollobrigidoqualcheannodopo
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    cmq vi riporto una frase che ha scritto lui che fa riflettere e non ci vuole freud per capirlo

    Vivo una forte ansia da prestazione, causata probabilmente dal fatto di non essere sicuro emotivamente con lei (proprio per l'esperienza dell'anno scorso)...
     
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  7. brgansioso
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    Oltre ad essere una persona che è fissata con i capelli ho anche io questo problema.
    Ti racconto in breve io con la mia " ex storica" una sera ebbi una "cilecca" non so se si possa dire ( scasetemi se fosse poco opportuno come termine). questo quando avevo circa 22/23 anni da li m'inziò un problema psicologico legato alla paura che mi potesse risuccedere.... Andai dal mio medico che mi prescirsse diversi prodotti per il ripristino anche fisico ecc ecc. e all'occorrenza pasticca di "cialis" da dividere ( quella da 20 mg) ma la divido in 2 o 3 parti dipende come riesco. Ora ne ho 28 ( quasi) e vi dico che con gli anni ( mi sono poi lasciato con quella ripa) se ho un rapporto DEVO prendere quella pastiglia. Ormai è una dipendenza per me e questa cosa mi fa molto soffrire . Un rapporto diventa quindi un ossessione anzichè essere un piacere!
    Mio consiglio fai tutti gli accertamenti segui quello che ti dicono i medici ma evita il più possibile Viagra , Levitra, Cialis.
    Più che altro psicologicamente !!!
    Consiglio mio
    Saluti
     
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  8. giallomaury
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    CITAZIONE (brgansioso @ 14/1/2014, 18:01) 
    Oltre ad essere una persona che è fissata con i capelli ho anche io questo problema.
    Ti racconto in breve io con la mia " ex storica" una sera ebbi una "cilecca" non so se si possa dire ( scasetemi se fosse poco opportuno come termine). questo quando avevo circa 22/23 anni da li m'inziò un problema psicologico legato alla paura che mi potesse risuccedere.... Andai dal mio medico che mi prescirsse diversi prodotti per il ripristino anche fisico ecc ecc. e all'occorrenza pasticca di "cialis" da dividere ( quella da 20 mg) ma la divido in 2 o 3 parti dipende come riesco. Ora ne ho 28 ( quasi) e vi dico che con gli anni ( mi sono poi lasciato con quella ripa) se ho un rapporto DEVO prendere quella pastiglia. Ormai è una dipendenza per me e questa cosa mi fa molto soffrire . Un rapporto diventa quindi un ossessione anzichè essere un piacere!
    Mio consiglio fai tutti gli accertamenti segui quello che ti dicono i medici ma evita il più possibile Viagra , Levitra, Cialis.
    Più che altro psicologicamente !!!
    Consiglio mio
    Saluti

    Ascolta bene quello ke ti ha scritto brgansioso
     
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  9. stempia
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    Qui si fa davvero una confusione assurda. Si paragonano farmaci come Cialis o Levitra e Viagra (basta con sto Viagra, non siamo nel 1990, il Viagra ripeto che non è più la terapia di elezione per queste cose) alle sigarette, dimenticando che questi farmaci, oltre ad essere molto sicuri (pochissimi effetti collaterali) non danno ne dipendenza ne assuefazione, ma anzi, hanno anche una funzione riabilitativa. L'unica dipendenza è quella psicologica lamentata di brgansioso, che ovviamente prende il sopravvento se come ti ho scritto nel precedente messaggio non indaghi a fondo le cause delle tue ansie (in poche parole, devi fare una terapia). Se uno soffre di ansia da prestazione, il dado è tratto. E per guarire ne devi parlare, che sia con la tua donna, con tua madre e sopratutto con uno psicoterapeuta. Devi imparare ad accettarlo. Solo così potrai sconfiggerlo.
    Assumere farmaci come brgansioso (che non ha menzionato nel suo messaggio l'aver consultato uno psicologo) ti porterà ad una dipendenza psicologica da farmaco. Non assumere i farmaci ti porterà a rimurginare sulla tua ansia e a evitare qualsiasi rapporto sessuale. A te la scelta (in base anche a quanto è estesa la tua ansia, sappi che tende a cronicizzarsi, ed è moooolto subdola). Credimi, capisco molto bene il tuo stato, a differenza di tanti che ti scrivono qui. La tachicardia, l'estraniarsi dal rapporto per paura di perdere l'erezione, l'effetto spettatore interessato solo a vedere se l'erezione "tiene" invece di vivere con passione il momento, le scuse dette a te e alla tua donna per "evitare" di trovarti nella situazione ansiogena, ecc ecc potrei continuare ore.

    Si guarisce solo non cronicizzando il problema (ovvero agendo subito, anche se purtroppo la totalità di persone per vergogna o altro fa passare anni e anni) e con l'aiuto di qualcuno esperto in queste problematiche. Il farmaco potrà darti molta fiducia e sicurezza e magari dopo 3 volte non ne avrai più bisogno. Stai molto attento a non cadere nella dipendenza psicologica da farmaco (come brgansioso) mantenendoti sempre lucido sul suo uso e segui una terapia per risolvere questo problema! Vedrai che poi riderai di tutto questo!
     
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  10. brgansioso
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    CITAZIONE (stempia @ 14/1/2014, 19:42) 
    Qui si fa davvero una confusione assurda. Si paragonano farmaci come Cialis o Levitra e Viagra (basta con sto Viagra, non siamo nel 1990, il Viagra ripeto che non è più la terapia di elezione per queste cose) alle sigarette, dimenticando che questi farmaci, oltre ad essere molto sicuri (pochissimi effetti collaterali) non danno ne dipendenza ne assuefazione, ma anzi, hanno anche una funzione riabilitativa. L'unica dipendenza è quella psicologica lamentata di brgansioso, che ovviamente prende il sopravvento se come ti ho scritto nel precedente messaggio non indaghi a fondo le cause delle tue ansie (in poche parole, devi fare una terapia). Se uno soffre di ansia da prestazione, il dado è tratto. E per guarire ne devi parlare, che sia con la tua donna, con tua madre e sopratutto con uno psicoterapeuta. Devi imparare ad accettarlo. Solo così potrai sconfiggerlo.
    Assumere farmaci come brgansioso (che non ha menzionato nel suo messaggio l'aver consultato uno psicologo) ti porterà ad una dipendenza psicologica da farmaco. Non assumere i farmaci ti porterà a rimurginare sulla tua ansia e a evitare qualsiasi rapporto sessuale. A te la scelta (in base anche a quanto è estesa la tua ansia, sappi che tende a cronicizzarsi, ed è moooolto subdola). Credimi, capisco molto bene il tuo stato, a differenza di tanti che ti scrivono qui. La tachicardia, l'estraniarsi dal rapporto per paura di perdere l'erezione, l'effetto spettatore interessato solo a vedere se l'erezione "tiene" invece di vivere con passione il momento, le scuse dette a te e alla tua donna per "evitare" di trovarti nella situazione ansiogena, ecc ecc potrei continuare ore.

    Si guarisce solo non cronicizzando il problema (ovvero agendo subito, anche se purtroppo la totalità di persone per vergogna o altro fa passare anni e anni) e con l'aiuto di qualcuno esperto in queste problematiche. Il farmaco potrà darti molta fiducia e sicurezza e magari dopo 3 volte non ne avrai più bisogno. Stai molto attento a non cadere nella dipendenza psicologica da farmaco (come brgansioso) mantenendoti sempre lucido sul suo uso e segui una terapia per risolvere questo problema! Vedrai che poi riderai di tutto questo!

    Quoto Stempia... io non avevo problemi "fisici".
    Testosterone sia totale che libero ok.
    Livelli ormonali ok.
    Provavo anche rapporti ( fuori la relazione per vedere come andava ma niente)..... era un problema molto psicologico.
    Sottolineo che il Cialis ( levitra l'ho provato un paio di volte con effetti blandi , il Viagra mai provato) mi risolve il problema ma ne sono dipendente. Sapere di affrontare un rapporto "senza" è davvero un dramma per me... è un po' come andare a fare la spesa senza soldi.. per intenderci..... ( è dura ragazzi.. soprattutto se tieni ad una ragazza e vuoi che lei stia bene con te).
    Spero che la mia testmonianza e "il mio dramma" sia utile per poter approfondire eventuali ricerche , esami o cure alternative e magari se non riuscite proprio a trovare nulla.... provate il Cialis o gli altri ( senti un bravo andrologo)....
     
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  11. stempia
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    Brgansioso, hai mai provato un percorso di terapia serio fatto da qualcuno esperto in questi problemi? Hai mai parlato sinceramente, a te stesso, alla tua donna e all'eventuale terapista dei tuoi problemi?
    Da soli non se ne esce, poche storie. Non se ne esce nemmeno coi farmaci, ma almeno questi ti aiutano a non isolarti e a non rimurginare troppo.
    Tutto ció se è ansia da prestazione.. Se invece è solo un blocco temporaneo dovuto alla situazione il nostro amico dopo aver rotto il ghiaccio (con o senza farmaci) andrà una spada! :)
    Il problema è che se questi piccoli blocchi e defaillance vengono sottovalutati rischi davvero di trovarti nel vortice dell'ansia da prestazione.

    Attenti anche all'uso di pornografia.

    Saluti
     
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  12. brgansioso
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    CITAZIONE (stempia @ 14/1/2014, 20:39) 
    Brgansioso, hai mai provato un percorso di terapia serio fatto da qualcuno esperto in questi problemi? Hai mai parlato sinceramente, a te stesso, alla tua donna e all'eventuale terapista dei tuoi problemi?
    Da soli non se ne esce, poche storie. Non se ne esce nemmeno coi farmaci, ma almeno questi ti aiutano a non isolarti e a non rimurginare troppo.
    Tutto ció se è ansia da prestazione.. Se invece è solo un blocco temporaneo dovuto alla situazione il nostro amico dopo aver rotto il ghiaccio (con o senza farmaci) andrà una spada! :)
    Il problema è che se questi piccoli blocchi e defaillance vengono sottovalutati rischi davvero di trovarti nel vortice dell'ansia da prestazione.

    Attenti anche all'uso di pornografia.

    Saluti

    stempia ti stra quoto.... cmq ho provato quasi di tutto... la mia famiglia ne è a conoscenza...
    cmq
    aspettiamo news !!!!
     
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  13. giallomaury
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    Stempia il farmaco non è acqua di rose come lo vuoi far passare, e deve essere prescritto sotto indispensabile controllo medico, altrimenti lo venderebbero sugli scaffali del Carrefour... Ma soprattutto serve a curare una reale patologia, che raramente ha un ragazzo sano di 25 anni e ke sicuramente Massimo non ha confermando il fatto che con le altre non gli capita.

    Visto che "gli altri non sanno di cosa stanno parlando" e ke fortunamente tu "a differenza di molti", hai già chiaramente la diagnosi... Limitati a dare un tuo spassionato parere evitando giudizi e dire a un ragazzo di 25 anni senza nessun problema, vai tanquillo prenditi la pastiglietta ke poi ti farai due belle risate.

    Brgansioso ha detto una cosa importantissima x Massimo. Se hai un medico che ti segue con questi tipi di farmaci t potrà confermare ke addirittura sta diventando un problema sociale il fatto ke ragazzini di 16/17 anni partono ad affrontare le naturali ansie delle prime esperienze con questi "aiuti facili" e da sani vanno a provocarsi veri e propri problemi psico/sessuali.

    Poi condivido atre cose ke hai scritto come il dialogo e l'indagare sul vero motivo delle proprie ansie.
     
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  14. ginolollobrigidoqualcheannodopo
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    una cosa che mi viene in mente che va al di là di ogni discorso affrontato sopra.
    Ho una domanda da rivolgere a chi ha questo problema di ansia da prestazione: avete mai provato a rimanere un bel periodo senza fare sesso? e se si cosa è successo?
     
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