Responsabilità medica: sentenza rivoluzionaria

contraria a venti anni di consolidata giurisprudenza

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    Consulente Legale del Forum

    Group
    Consulenza legale
    Posts
    3,779
    Reputation
    +1
    Location
    Roma / Milano

    Status
    Offline
    Una sentenza dello scorso luglio del Tribunale di Milano, riguardante un caso di paralisi di corde vocali avvenuto nel 2008 al Policlinico di Milano e risarcito con 44.000,00 euro, ha stabilito che ricade sul paziente l’onere di provare la colpa del medico, e che per agire in giudizio ci sono cinque anni di tempo e non più dieci.

    E' questa per i giudici la conseguenza della legge Balduzzi che qualifica la responsabilità del medico ospedaliero come 'extracontrattuale' da fatto illecito (ex art. 2043 c.c.) sancendo, dunque, che l’obbligazione risarcitoria del medico possa scaturire solo in presenza di tutti gli elementi costitutivi dell’illecito aquiliano (che il danneggiato ha l’onere di provare).

    Viene quindi meno sia la responsabilità contrattuale (articolo 1218 c.c.) del camice bianco, che si basava sulla teoria del 'contatto sociale', che quella dell’ospedale basata sull’idea di contratto obbligatorio atipico di 'assistenza sanitaria' perfezionabile già con la sola accettazione del malato in ospedale.

    Il Giudice Dott. Patrizio Gattari, che conosco personalmente in quanto è Giudice in una causa che patrocinio, ha tentato di scardinare un ventennio di consolidata giurisprudenza.

    In realtà, trattandosi di una sentenza proveniente da un Tribunale Ordinario di Primo Grado, non avrà grandi effetti nell'immediato, specie considerando che l'orientamento della Cassazione è di segno opposto.

    Tuttavia, dopo il decreto Balduzzi, questi spiragli devo far riflettere sul fatto che le cose possano cambiare a favore dei medici.

    Il consiglio che posso dare, alla luce di tali pronunce, a chi volesse intraprendere una causa di responsabilità medica, è quella di affrettarsi in quanto nel caso in cui si consolidasse il termine quinquennale si correrebbe il rischio di veder dichiarare prescritte molte azioni risarcitorie.

    Edited by Avv. Natan - 15/10/2014, 15:03
     
    .
  2. Jack1909
        Like  
     
    .

    User deleted


    Solo 44 mila euro?
     
    .
  3.     Like  
     
    .
    Avatar

    Consulente Legale del Forum

    Group
    Consulenza legale
    Posts
    3,779
    Reputation
    +1
    Location
    Roma / Milano

    Status
    Offline
    CITAZIONE (Jack1909 @ 15/10/2014, 13:00) 
    Solo 44 mila euro?

    non conosco il caso in questione quindi non so a cosa siano riferibili i 44.000,00 euro.

    Potrebbero rappresentare il maggior danno, parte del risarcimento (magari un'integrazione di quanto già ottenuto in via stragiudiziale), una sola voce di danno e così via.

    Non è quello che rileva nel post ma il tentativo di mutare l'orientamento giurisprudenziale.
     
    .
  4. Jack1909
        Like  
     
    .

    User deleted


    Sì mi rendo conto e mi scuso, ma da profano (e da interessato in prima persona, ahimé) mi aveva colpito negativamente quel numero.
     
    .
  5. frankie1985
        Like  
     
    .

    User deleted


    Il mondo è dei potenti...
     
    .
4 replies since 15/10/2014, 11:22   718 views
  Share  
.
Open chat