Bisognerebbe fare una distinzione in base al grado di calvizie e all'età. Un NW5-6 a 20 anni è molto penalizzato a livello estetico mentre un NW2-3 a 45 anni è molto più naturale e accettabile. Porre i "pelati" da una parte e i capelloni dall'altra non porta da nessuna parte. Ci sono poi varie sottocategorie, perché ci sono dei NW5-6-7 che stanno bene lo stesso (rasati ovviamente) mentre altri che fanno cagare, in base ai lineamenti e alla forma della testa. Questo per dire che chi pensa "L'estetica non conta" oppure "L'estetica conta 20-30-70%" oppure "Non scopo perché sono pelato" sbaglia in partenza, sbaglia approccio al problema. Ma facciamo un passo alla volta.

Spesso ci dimentichiamo che i maschi e le femmine vivono la sfera sentimentale e sessuale in modo completamente diverso. La maggior parte dei ragazzi, quando ci prova con l'altro sesso, vuole soltanto sbor... divertirsi. Non a caso una ragazza carina, anche se è stupida e fastidiosa, due colpi se li merita a prescindere. La donna invece è più complicata e selettiva. Anche lei vuole divertirsi, certo, ma non può ammetterlo nemmeno con se stessa, altrimenti si dichiarerebbe troia. Prima di concedersi, la donna è istintivamente portata a valutare duramente le qualità genetiche e sociali dell'avventuriero di turno. Sono incredibilmente brave nel farlo, soprattutto se sono carine, non solo a livello istintivo ma anche perché ogni volta che mettono il naso fuori di casa ricevono molte attenzioni, molti uomini che ci provano; si allenano tantissimo nelle dinamiche sociali già in età adolescenziale, quando noi maschietti giocavamo con la playstation e facevamo le gare con gli scooter.
Dicevo che ci valutano e ci sottopongono a dei test (sui quali non mi dilungo), fin dal primo attimo dell'incontro, prima di dire "ciao". Questi test non finiscono mai e si fanno sempre più duri finché non si concedono sessualmente, dopo calano un po' per poi ricrescere di intensità. Sono assurdamente brave nel farlo al punto che sgamano ogni insicurezza, debolezza o mancanza di autostima molto prima di quanto si possa credere.
Ciò significa che quando venite rimbalzati da una ragazza e pensate "che palle, non le sono piaciuto perché sono pelato" sbagliate due cose principalmente: 1) siete influenzati dal risultato dell'interazione, dal responso della ragazza, al punto che il rifiuto vi crea dispiacere/delusione/ulteriore calo di autostima; 2) non vi rendete conto che lei vi sta rifiutando proprio perché PENSATE quella frase, prima ancora che lo facciate. Cogliendo una serie di dettagli, ha sgamato questa vostra insicurezza, questa debolezza che vi rende inferiori ad altri maschi che ha a portata di mano.

Ciò che conta di più è il modo in cui ci si pone, la sicurezza di se stessi, l'autostima. Poi ci sono anche altri fattori come il valore sociale e l'aspetto estetico.
Concentrarsi su un nostro difetto (chi non ne ha?) oltre che sbagliato è un comportamento autodistruttivo, perché crea un circolo vizioso di ansie e insicurezze. Un'utente ha scritto che la pancia fa perdere molti punti. È vero, penalizza a livello estetico, ma è l'ultimo dei problemi! È il fatto di sentirsi penalizzati esteticamente, il fatto di accusare il problema che fa perdere punti!
In realtà pure qua bisognerebbe fare una distinzione, perché la pancia da nullafacente sedentario oppure da alcolizzato ovviamente fa schifo, ma un po' di sana rotondità (maniglie dell'amore?) alle donne piace, eccome.

Chi cerca di risolvere o limitare la propria calvizie oppure cerca di buttare giù la pancia fa bene, perché è giusto curare il proprio corpo. L'importante è essere sempre consapevoli che non è la caratteristica più rilevante da curare. È un extra e in quanto tale non deve influenzarci più di tanto, non deve distogliere la nostra attenzione da valori più rilevanti.

quindi tu ridi e vorresti deridere i poveri ragazzini che han perso i capelli presto e soffrono scrivendo qui sul forum,e tu vorresti prenderli in giro coi tuoi amici ventenni pelati e umiliarli ulteriormente ridendo del loro problema,del loro modo di soffrire e delle volte che son stati schifati,presi in giro e scartati per questo motivo?

Direi proprio di no, la bellezza conta eccome anzi è la prima cosa che conta, autostima e sicurezza in se stessi sono secondarie (ma importanti lo stesso). Se un calvo bruttissimo ci prova con una ragazza da ubriaco, questa lo denuncia per molestie, altro che "limitarsi". Ripeto, Gauss secondo me è un bel ragazzo (oltre che simpatico) o è comunque carino anche da calvo.

Non prendiamoci per i fondelli, una certa componente estetica è ESSENZIALE. Sotto quella sei esteticamente morto, specialmente se stempiato prima dei 30 anni, come nel mio caso ad esempio.

beh ma chi scrive su questo forum si pensa non sia un modello,se sei già bello di partenza non potrai perdere più di tanto con i capelli che cadono,ok se cominci a perderli presto ti complesserai a bestia e sarà traumatico come per tutti.Poi c'è una differenza abissale tra rasati a zero o quasi e lievemente/abbastanza stempiati e calvi e tra presi dalla calvizie da giovanissimi o oltre la trentina. (e qua voglio evitare le solite risposte, lo ridico:un uomo non accetterà mai di buon grado di perdere i capelli ovvero una parte del proprio corpo che c'è da sempre anche se non ricopre nessuna utilità,ma in un mondo in cui l'immagine conta così tanto cominciare a perdere i capelli subito dopo l'adolescenza è inconcepibilmente peggio per la nostra immagine e per la nostra serenità e la visione altrui della nostra persona che perderli quando una vita,una carriera,una famiglia,una posizione sociale te la sei già fatta).
Poi ok,c'è molto di mentale,la sicurezza e l'autostima contano tantissimo ma è difficile ci siano se manca una base estetica non dico buona ma decente
Credo che il fulcro della storia però sia "bersi mezzo locale"

Piccoli episodi come quello che mi è capitato sabato sicuramente aiutano a capire che forse i (non) capelli sono un difetto non IL difetto come la maggior parte di noi pensa