Belli Capelli Forum

Posts written by fraspain

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    Il cibo è una nota dolente per tuti gli italiani all'estero. E te lo dice una persona che ama il cibo: thailandese, cinese, giapponese, messicano, spagnolo, fusion, argentino, ecc. ecc.
    Noi italiani siamo abituati malissimo. Secondo me abbiamo una delle cucine migliori al mondo.

    Il cibo spagnolo è buono e vario con una eccellenza assoluta: il prosciutto crudo, chiamato jamon, che viene classificato a seconda della sua qualità e stagionatura in: Serrano, Iberico, Iberico de Bellota. Dall'Iberico in poi sei in paradiso. Non si può dire lo stesso di salami e formaggi.

    Tornando alla tua domanda, il cibo spagnolo ti piacerà, ma dopo 6 mesi ti mancherà da morire la cucina italiana: ti mancherà la tua pizza preferita, il piatto di pasta più particolare, la mozzarella di bufala fresca o la bresaola della Valtellina, perfino i biscotti e le merendine del Mulino Bianco, ecc. ecc ed andrai a cercarli tra supermercati specializzati e centri commerciali. :-)

    Questa cosa non riguarda solo la Spagna, ma praticamente il 90% degli italiani che vivono un pò ovunque all'estero: mangiano con piacere anche i piatti locali (io per es. adoro il sushi, le bistecche argentine o il Tom Yam thailandese), ma ogni tot giorni, devono mangiare italiano. E più manchi dall'Italia, più ti mancherà la nostra cucina italiana.
    Alcune cose può fartele a casa, ma altre no. Io ho fatto 120 km (tra andata e ritorno) quando ho saputo che dei napoletani facevano una pizza buonissima. E sono tornato diverse volte per quanto era buona. Io la notte, invece che le fighe, sogno ormai i cannoli siciliani, gli spaghetti ai ricci di mare e le arancine fritte. :-) (scherzo !!), eppure se mi chiedi se mi piace la cucina spagnola, la risposta è si.
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    Io non ho esperienza diretta perchè lavoro a distanza, ma secondo le regole di un altro paese.
    Gli stipendi comunque non è un mistero che in Spagna non siano alti. Direi anche leggermente più bassi dell'Italia.
    Il lavoro nero esiste anche qui. Non è la norma, ma esiste.

    Come ti scrivevo, chi sceglie la Spagna per venire a lavorare è una persona che mette in conto di guadagnare e lavorare il giusto, avere minori prospettive di crescita rispetto ad altri paesi europei come per es. Inghilterra, Germania; da questo punto di vista "si sacrifica" sapendo di avere altri vantaggi: paese facile, atmosfera generale molto amichevole e rilassata, costo vita abbordabile, clima, turismo, movida e assenza quasi assoluta di rompiscatole seriali o attaccabrighe di professione.

    Ricapitolando:
    1) se mi dici: voglio fare tanti soldi da dipendente oppure voglio avviare una mia impresa, puoi farlo anche in Spagna, ma ci sono paesi con ben altre prospettive.
    2) se invece mi dici: voglio trovarmi un lavoro, guadagnare il giusto per godermi i piccoli piaceri della vita: divertirmi la sera, fare amicizie, sentirmi presto a casa, stare tranquillo senza che nessuno mi rompa o mi consideri uno straniero, allora la Spagna fà per te.

    A parità di stipendio non avrei dubbi tra la Spagna ed altri paesi europei. Quasi tutti gli italiani che conosco sono d'accordo sul punto 2), ma non sono pochi coloro che hanno difficoltà a trovare la loro strada (attività propria o stipendio fisso) proprio perchè il paese ha dei limiti in questo senso.
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    Valencia, almeno secondo le fonti spagnole, da 3 anni è votata come la migliore città al mondo dove vivere. Poi non saprei se se la suonano e se la cantano da soli :-) , ma trovi tanti link che parlano di questo. Te ne indico uno: https://finkasng.com/es/blog/527-por-que-v...para-vivir.html

    Rispondo alle tue domande:
    Sud della Spagna come il Sud Italia? Si e no. La gente si assomiglia parecchio, ma c'è molto meno stress tra gli spagnoli del sud. Vedi cosa ti scrivevo prima.
    Io sono del sud Italia. Le differenze più grandi, in positivo ed in negativo, sono:
    1) Il mare del sud Italia, al sud della Spagna se lo sognano. La differenza è enorme. Il mare spagnolo è solo sufficiente, se escludiamo le isole. Mentre al sud Italia è bello in tantissimi posti.
    2) L'organizzazione ed il senso civico spagnolo del sud della Spagna, al sud Italia ce lo sogniamo. Non esistono posteggiatori abusivi, micro criminalità quasi inesistente (le moto si lasciano regolarmente fuori senza catena), pulizia strade eccezionale ecc.
    In altri termini immaginati un sud Italia con il mare più brutto, ma quasi ovunque la organizzazione che potremmo avere in Costa Smeralda.

    Quanto a movida e divertimento, sono cose che trovi ovunque in Spagna, da Malaga a Barcellona. Ribadisco il concetto già espresso, gli spagnoli, indipendentemente dal fatto che possano avere tanti soldi o meno, sono molto easy e difficilmente si danno delle arie. Anche le ragazze sono .......... non ci giro intorno: "se la tirano molto meno" :-) . Il che non vuol dire che te la "danno" :-) più facilmente, ma che non ci sono tante profumiere.

    Non conosco Valencia cosi bene da poterti consigliare, ma potrebbe essere un buon compromesso.
    In questi casi la migliore cosa da fare è - quando finiranno i tempi duri da covid-19 - andare, guardare coi propri occhi e poi decidere.
    Tentare non nuoce ed a tornare indietro ci vuole poco. Basta comprare un biglietto e sei di nuovo a casa.
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    Ciao LennyD, io vivo in Spagna da quasi 10 anni ormai e prima ancora vivevo all'estero in altro stato extra UE.
    Cerco di dirti come la penso e di darti qualche consiglio.

    Dipende molto dalla parte della Spagna che ti interessa. La Spagna è grande e ci sono enormi differenze.
    Pensa se un tedesco ti chiedesse info sull'Italia. Magari tu vivi a Lipari, nelle isole Eolie e gli parli della tua vita, mentre lui aveva intenzione di andare a Milano.

    Io vivo al sud della Spagna, nella Costa del Sol, che è diversa dalle isole Eolie, da Milano, ma anche da Barcellona o Madrid.

    Ti parlerò quindi di quello che vedo in Costa del Sol, la parte della Spagna più turistica.

    CONSIDERAZIONI GENERALI
    La Spagna è, secondo me a torto, uno dei paesi più sottovalutati dagli italiani che la considerano ancora un paese in grossissima crisi economica, quando negli ultimi 4- 5 anni è stato il paese europeo con la ripresa economica più alta. Una media di Pil del + 3-4% negli ultimi 5 anni. Coronavirus a parte :-) , si è parecchio ripresa.
    Io non ne posso che parlare bene: alto senso civico, pulizia strade, educazione e gentilezza che sinceramente non mi aspettavo, ma soprattutto pochissime tensioni sociali.

    Le cose che mi hanno colpito di più:
    1) accoglienza dello straniero. a differenza del mio primo trasferimento dove "sentivi" di essere straniero e te lo facevano pesare, qui non mi sono mai sentito straniero o cittadino di serie B per il fatto di non essere spagnolo. Forse perchè dove vivo, su 3 cittadini residenti abituali, 2 sono stranieri, forse perchè nel mio palazzo ci sono solo 3 famiglie spagnole e poi 17 nazionalità diverse. Sono molto abituati alla presenza di stranieri e quindi molto open minded !!!
    2) facilità di adattamento: la Spagna, soprattutto se la paragono al mio primo trasferimento estero, è un paese semplicissimo per chi arriva. Per gli italiani è praticamente un percorso in ripida discesa perchè tanti elementi (inclusa la lingua) sono simili o molto facili da comprendere.
    3) Haters: non ci sono haters o, se ci sono, sono un decimo di quelli che trovi altrove.
    Un esempio: prova ad andare su un forum che parla dell'ultimo modello di Iphone, entro il terzo messaggio leggerai di critiche, insulti, "perchè devi spendere 1000 euro", ecc..ecc ed il discorso degenera. Prova a mettere su google.es "Nuevo iPhone" e leggi i forum spagnoli. Si parla di iPhone, se è buono o se fà schifo, se è caro oppure no, ma difficilmente, per non dire mai, troverai "liti" o leoni da tastiera. Questo è molto importante perchè anche nella vita reale è difficile scontrarsi. C'è molta accondiscendenza.

    DIFFERENZE
    In Italia abbiamo i tipi "fighetti" (nulla contro di loro) generalmente molto alla moda, molto attenti alla forma, ecc. ed i "bonaccioni" (niente contro di loro) ovvero coloro dall'aspetto un pò trasandato, che guardano forse più alla sostanza. Immagina il ragazzo di provincia contro quello che vive nel cuore delle 2 città più grandi italiane. Sto un pò estremizzando per rendere l'idea.
    Ecco, in Spagna troverai più ragazzi di provincia, che non si curano del loro vestito, che non guardano il tuo, che non tentano di sembrare più grandi (o più ricchi) di quello che sono, ma che piuttosto quando serve ti dicono in tutta sincerità: "li non posso andare perchè mi costa troppo", "questo non posso permettermelo" ecc.


    LATI NEGATIVI
    Tutto paradiso allora? NO !!
    1) La Spagna, a mio parere, non è un posto dove andare a cercare lavoro o fare impresa. Non è impossibile, ma non è certamente il posto migliore. C'è molta disoccupazione ed il mercato è saturo al pari di quello di tanti altri paesi. Soprattutto in questo caso, trovi tante differenze tra Nord e Sud. Il Sud, vive quasi esclusivamente di turismo. Tantissimi sono gli stagionali: "iniziano a Pasqua (in tempi di pace e non adesso col covid in giro) e finiscono ad ottobre. Da metà ottobre a marzo trovare lavoro, se non sei ultra-specializzato, è molto difficile.
    Quando e perchè allora andare a vivere in Spagna? L'ideale - è il caso di oltre la metà degli stranieri - è se sei un pensionato. Altro caso frequente, che poi è il mio, essere un remote workers, cioè usare lo smart working che adesso è arrivato alla ribalta delle cronache, ma che esiste da anni. Poi ci sono tanti pendolari che lasciano moglie e figli in Andalucia e fanno la spola con il paese di origine.
    Potrei riassumere il punto dicendo: la qualità della vita nel sud della Spagna è altissima, altrimenti non sarebbe invasa da inglesi, olandesi, svedesi, tedeschi che vengono anche solo a svernare per 6 mesi, la gente qui è molto accomodante e poco incline a critica e scontro. L'atmosfera è sostanzialmente quella di una vacanza. Ma fare soldi qui è difficile. Se non parli BENE almeno spagnolo (che impari in fretta) ed inglese, quasi impossibile. Mai venire, a meno di non essere il nuovo Cannavacciolo, ad aprire ristoranti e bar. Ce ne sono 2 ogni abitante !! :-) E ne ho visti chiudere un buon 80% entro 6 mesi. In altri termini, è più un posto dove spenderli i soldi.

    2) Attenzione massima al denaro: questo è forse l'unico difetto oggettivo che ho riscontrato in tanti, non tutti ovviamente, ma pur sempre in tante persone spagnole. Parlo di persone che devono stare attente a come arrivare a fine mese, ma anche di milionari di Puerto Banus. Sono mooolto attenti ai soldi!! Tirchi !! :-). Poco inclini alla generosità col "dinero", molto attenti alle differenza di costi e spesso terribili nelle negoziazioni private. Ripeto, anche gente piena di soldi. In Italia c'è più flessibilità. Noi per es. non cambiamo ristorante o palestra o compagnia telefonica perché ci ha aumentato di 4-5 euro il canone. Noi ci offriamo al bar il caffè molto spesso. Noi non facciamo saltare un affare, magari la vendita di un'auto usata da 10.000 euro, per sole 100 euro di differenza. Tanti di loro si.
    Anche le mance nei ristoranti sono molto diverse, a dire di tanti del settore, tra "stranieri" e spagnoli.

    Un'ultimissima cosa: diffida da alcuni gruppi facebook di italiani in Spagna. C'è un disfattismo terribile. Molti hanno difficoltà a trovare lavoro o ad avviare un'attività con successo, ma pochi tornano a casa. E, per usare un eufemismo, non amano la competizione.
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    Intanto Proscar da 5 mg, diviso in 4 fà: 1,25 mg al giorno. Che è già una dose superiore a quella raccomandata di 1mg/die.
    Ecco, io inizierei proprio da qui. Poi, eventualmente, ridurrei ulteriormente.
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    Basta andare nella sezione del forum "esperienze dei pazienti", selezionare il dottore "Kaan Pekiner" e dalla pagina che si apre fare click su "Report di Fraspain".
    Il link ad un altro dottore in questa sede credo sia vietato.
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    CITAZIONE (gedio00 @ 6/4/2019, 12:15) 
    Ciao fraspai, Da chi sei andato?
    Hai un report?

    Ciao, sono andato da Kaan Pekiner, ho aperto (e già chiuso :D) un secondo report e...soprattutto....oggi sono pieno di capelli :P
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    Volevo dire che, se ti guardi nella sesta foto (in ordine di apparizione) di pagina 1 e poi ti riguardi nella foto a 6 mesi e mezzo da poco pubblicata, il miglioramento è già evidente.
    Ed è quindi facile intuire perchè ti dichiari soddisfatto :-)
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    CITAZIONE (bulbosio @ 21/2/2019, 13:52) 
    Ciao ragazzi, quasi 6 mesi e mezzo, sono molto soddisfatto

    E ci credo :-) Basta andare a pag. 1 come ho fatto io e capire anche il perchè.
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    Ciao ragazzi, di fina ne ho parlato dettagliatamente poco sopra. In questa stessa pagina nel messaggio del 17/10.
    Ribadisco in sintesi la mia idea: quando iniziate a prendere fina il corpo tende a trovare nuovi equilibri rispetto alla stabilità di sempre.
    Per cui, nei primi 6 - 8 mesi, ci sono un pò di leggeri sconvolgimenti (termine forse troppo forte, direi cambiamenti) e, PER PERIODI BREVI di 1 mese circa, si sono intervallati alcuni dei sides di cui parlate a periodi di perfetta normalità. Dopo i 6 - 8 mesi tutto torna alla normalità e non mi riferisco a sides potenzialmente di carattere psicologico, ma anche a quelli "oggettivi" come lo sperma che si capisce oggettivamente se più liquido del normale o meno.

    Per la cresta, proverò a fare qualche foto, ma in linea di massima siamo come nel video a 10 mesi di pag. 10.
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    Si, ho risolto ovunque. Il risultato è andato oltre le più rosee aspettative, considerati i tanti minus che avevo di mio.
    Non ho più aggiornato perchè ho considerato la pratica chiusa prima dei 12 mesi.
    Da allora credo di essere uno dei pochissimi ultracinquantenni (51 anni per l'esattezza) a portare la cresta davanti.
    Sono felicissimo e credo di avere più capelli del 90 - 95% dei miei coetanei. Se me lo avessero detto un anno e qualche mese fà, mi sarei messo a ridere.
    Grande, grandissimo Kaan !!!
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    Il passo avanti rispetto al precedente aggiornamento è evidente.
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    Intanto ringrazio tutti per i commenti. Credetemi, queste foto peggiorano parecchio la realtà che trovo molto simile a quella del video che ho pubblicato a 10 mesi.
    Preciso inoltre, anche se secondo me non cambia nulla, che le foto sono state scattate il 10 ottobre e che solo domani sarò a 11 mesi.

    CITAZIONE (mentalista. @ 17/10/2018, 10:01) 
    Dalle ultime foto risultato top, nonostante le foto in condizione estrema!! Mi sembra, inoltre, di aver letto Fraspain che anche tu avevi avuto il problema della minzione frequente con fina. Volevo sapere, a te è rientrata da sola o sospendendo il farmaco? Dopo quanto? Grazie,te lo chiedo perchè non sembra un effetto molto comune e volevo capire se devo preoccuparmi o meno.

    Ti riassumo. Con fina potrei dire che non ho avuto grossi sides e che oggi non ne ho per nulla.
    Secondo me, quando la prendi per la prima volta il tuo corpo ha bisogno di adattarsi e prima di trovare un equilibrio, possono capitare dei leggeri cambiamenti.
    Per es. a me è capitato - e leggo che è molto comune - che nelle prime settimane di assunzione la libido, invece di diminuirmi, mi è aumentata. Non saprei dirti se fosse una reazione psicologica al sapere dell'eventuale effetto collaterale dovuto alla diminuzione della libido. Mi sarà durato un mese, il primo, poi nulla.
    Dopo qualche altro mese ho notato, sempre per un periodo di circa 30 - 40 giorni, di avere lo sperma più liquido. Poi, tutto è rientrato come successo con l'aumento della libido.
    Dopo qualche altro mese, rientrati i sides prima esposti, mi è capitato di avere il problema di cui parli tu.
    In pratica, avevo necessità di urinare molto più spesso del normale, salvo poi capire che la vescica era quasi vuota. Tutto ciò accompagnato da un fastidio (non dolore) simile a quello che si prova quando si ha la cistite. Mi è bastato fermare l'assunzione di fina per 48 ore (in realtà mi è servito per capire se derivava dal Proscar ed a quanto pare si) e, dopo la sosta, riprendere il farmaco a dose ridotta per poi tornare gradualmente al 1/4 di Proscar.
    Tutto questi "disturbi" mi sono capitati a distanza di tempo l'uno dall'altro ed intervallati tra loro da periodi di "tutto ok" e, aggiungerei, che mi sono capitati tutti nei primi 6 - 8 mesi di assunzione.
    Ora sono a 2 anni passati abbondantemente e da molto tempo non noto più nulla di anomalo.
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    CITAZIONE (first_duty Dr. Pekiner Clinic @ 11/10/2018, 05:57) 
    Per adesso attendiamo le foto "maniacali"

    Fatte ed inviate le foto.
    Ma.....fatemi mettere un pò le mani avanti. :D

    Queste foto, più le guardo e meno mi piacciono perchè, a mio modesto parere, non rendono l'idea dell'evoluzione di un trapianto.
    Mi spiego meglio.
    Io riesco a capire se un trapianto è andato bene o male, cioè in definitiva se ci sono dei capelli in zone dove prima non ce n'erano e se la loro densità è sufficiente, per esempio da una foto che inquadra una testa in primo piano.
    Queste invece, fatte sotto il sole delle ore 14, in una zona chiamata Costa del Sol, con la macchina fotografica puntata a 10 - 15 cm, ampio uso di zoom ed i capelli tirati e schiacciati indietro che ELIMINANO totalmente l'effetto volume (uno dei miei principali pregi dovuti al capello mosso insieme forse al calibro medio/grosso) le ho fatte perchè non voglio sottrarmi nell'accontentare tutte le richieste. Ma secondo me non aiutano nella valutazione complessiva.
    Qui, si vede perfino la pelle che si alza per effetto della fuoriuscita del capello dal bulbo ed un neo diventa una montagna, cosa che da un punto di vista medico-scientifico potrebbe avere un senso, mentre da un punto di vista sociale e di valutazione generale, a mio modesto parere, non ne ha.
    Dicamo che, alla terza volta che dicevo al fotografo: "non vanno, devono essere più vicine", mia moglie per scherzare lei mi ha detto: "vuoi anche una secchiata d'acqua in testa prima della foto?" :D

    Lasciatemi spiegare meglio con una metafora. E' un pò come cercare un'auto usata su internet e basarsi non sulle foto classiche: una per lato, davanti, dietro, sinistra, destra interni, ma chiedere al venditore di fare una macroscopica di una parte di un parafango o di un particolare di un faro, dove forse apparirà un granello di sabbia o una micro imperfezione perchè la cartella di tuo figlio una volta si è appoggiata a quel bordo, ma, a mio modesto parere, non aiutano a comprendere se l'auto da comprare sia in buone condizioni (ammaccature, graffi di rilievo, ecc.).
    Comunque, sono in arrivo.

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    Ti faccio le foto e decidi tu. Davanti allo specchio, come nel video, posso farle da solo in qualsiasi momento, ma ho promesso foto all'aperto ed a capelli fermati in alto con le mani e per questo ho bisogno che io e uno tra moglie o figlio siano in casa per fare il fotografo.
    Non sarebbe un problema, ma oggi piove e vorrei farle col sole.

    Grazie Bapt777
633 replies since 5/7/2016
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