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in attesa del video un'assaggino tutto per te antor..... |
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| ....poi vorrei sottolineare l'umanità e l'umiltà di Ron Shapiro.
Ne sono stata particolarmente colpita. |
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| | Uno è per l'areola e l'altro é un color pelle |
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| CITAZIONE (sabatino75 @ 26/5/2012, 17:52) Ciao continua a chiedere una sezione con esempi di scar tricopigmentate ma pochissimi esempi come mai
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| Di Tony e Milena, di Milena e tony
TRE METRI SOPRA IL PELO.
Nel 1312, nel convento francescano "padre Bola salesiano" si conduceva una vita mite e serena.
Si viveva mangiando le cose dell'orto del convento, si svolgevano diverse attività per far entrare soldi da investire in beneficenza.
Un"area del convento era adibita a scuola, ogni dí si svolgevano le lezioni delle classi elementari.
I professori erano tutti frati del convento.
Fra Peppe: docente di scienze e vicepreside del convento.
Fra MAZ10MERIDIO: docente di italiano
Fra Giufo: docente di matematica
Fra Sabatino: docente di filosofia moderna...ecc
Gli studenti arrivavano tutti i giorni accompagnati dall'ape car del bidello tutto fare signor Tony, che si occupava anche di insegnare ai frati la coltivazione di "strane piante esotiche" ed ogni sera preparava loro infusi e decotti a base di "erbe aromatiche" che i frati aspettavano puntualmente con fervore.
In più il bidello Tony si adoperava con rigidità nel tenere in "riga" (e che riga!) gli alunni novizi che "tiravano" dritto ed erano sembre belli pippa...cioè...pimpanti e felici di studiare.
Un giorno Fra giufo interrogó lo studente Giobbe.
"Giobbe, svolgi questa operazione semplicissima.
Quanto diventa 4 se lo moltiplico cento volte?"
"Quattrone" rispose Giobbe.
"vai al posto!"
"ma cosa ho sbagliato?" chiese Giobbe al suo compagno di banco jobbe
"non lo so....bohhh!!! Anche a me sembrava la risposta idonea!!"
Le lezioni preferite dagli studenti erano, senza dubbio, quelle di fra Sabatino.
Le sue perle di saggezza incantavano gli studenti.
La sua lezione di un'ora durava un "se" pronunciato con gli occhi al cielo e la mano al cuore e poi silenzio per 59 minuti e 59 secondi.
Nel convento non c'era solo la scuola. All'interno del cortile, dentro una porticina, c'era fra manilú ed il suo centro di ricostruzione unghie piú solarium. Inizialmente aveva messo un insegna luminosa "manilustre" ma frate Kalle lo aveva ammonito ed era stato costretto a coprirla. Manilú entro' in convento dopo una vita piena di peccato. Manilú all'anagrafe era in realtà Manolo.
Dopo una gita con la scuola a Casablanca entro' in crisi esistenziale, lascio' la famiglia andò a vivere con patrick jane ma non appagata ed infelice decise di ritirarsi in convento mandando avanti la sua grande passione per l'estetica.
In realtà in convento non faceva trattamenti di bellezza alle mani ma estirpava calli e duroni dai piedi dei frati che camminavano sempre con quei cazzo di sandali aperti.
Accanto al centro di manilú si trovava l'hair stylist Capellochenonvedo.
Capellochenonvedo aveva inizialmente un'ottica poi si mise in società con manilú.
Aveva imparato a fare solo un taglio ed era bravissimo. Tutti rasati al centro e piú lunghi ai lati. Aveva imparato questo taglio dal piú grande maestro acconciatore degli ultimi cento anni, un tale di nome Norwood Sette.
Tutti i venerdì i frati si riunivano nella sala proiezione a vedere "Sabatino pane e vino" poi si ritiravano in preghiera pronunciando le profezie del maestro.
Le giornate, le settimane, i mesi scorrevano sempre uguali fino a quando un giorno arrivo' in convento un ex porno divo, pentito ed afflitto per aver condotto una vita cosí ignobile.
L'attore immorale e peccatore era di origini nobili, si chiamava Don Dogue della Nerchia (nipote di Don Bairo e figlio illegittimo di Don Lurio da cui aveva ereditato la vistosa pelata) ma dopo un lungo periodo di pentimento e studi seguiti in chat da padre Bola e personalmente curati da fra Peppe divenne frate Dogue e si specializzò nel caseificio del convento nella produzione di formaggio "pecorino" giusto in ricordo dei vecchi tempi.
Frate Dogue a differenza degli altri preferiva dormire in una celletta singola dove ogni notte avvertiva strane presenze........molto strane.....soprattutto a sud della penisola.....nel bassoventre.
Nonostante il suo impegno nel cambiare vita di certo non aveva potuto liberarsi di ciò che la natura gli aveva donato... ventotto centimetri di "anaconda" selvaggia che manco Franco Trentalance si sognava ed ogni notte dopo una furiosa lotta con l'essere che regnava nelle sue mutande di lana (rigorosamente lana di pecora sempre in onore dei tempi andati) trovava sollievo alla vecchia maniera.....due coccole alla "bestia" e la strana presenza scompariva.
Gli altri frati sentendo i gemiti notturni erano chiaramente a conoscenza del segreto di frate Dogue ma facevano finta di nulla pur di evitare agguati con relativo ingroppamento e lo avevano simpaticamente nominato fra smanettone.
Frate Dogue comunque era di buona compagnia, era un gran cazzarone, cazzeggiava sempre anche se ogni tanto diceva cazzate, sapeva fare a cazzotti ed era pur sempre un amico con i controcazzi.....ecchecazzo!
Un giorno però quel burlone di fra MAZ10MERIDIO lanciò nel cortile dell'off topic un curioso sondaggio basato sulle rotondità chiappifere femminili che in un primo momento venne additato come scandaloso ma poi piano piano attirò l'interesse di tutti i frati.
Venuto a conoscenza del sondaggio frate Dogue si precipitò nel cortile, era stanco dopo un massacrante turno di lavoro notturno con l'anaconda ma appena vide le scabrose foto dell'argomento cadde in preda ad un raptus arrapatifero e si avvinghiò al povero fra Giufo cercando di......di......zz...e mò come lo dico?....nsomma prendendolo alle spalle!
Immediatamente accorsero tutti i frati cercando di calmarlo e fu provvidenziale solo l'intervento del bidello Tony che con una secchiata d'acqua gelata riuscì a placare i bollenti spiriti di frate Dogue.
In seguito al grave fatto i frati si riunirono nell'aula di provvedimenti disciplinari ed in collegamento skipe con padre Bola decisero di somministrare a frate Dogue massicce dosi giornaliere di finasteride nella speranza di tenerlo tranquillo.
Fra Giufo ne uscì miracolosamente illeso...anzi...illibato...grazie ad un balzo di tre metri che per un pelo lo allontanò dall'imminente pericolo.
Frate Dogue decise di abbandonare il convento e tornare alla sua vera vocazione cinematografica, grazie all'episodio accaduto con fra Giufo aveva avuto l'idea per il titolo del film del suo "grandioso" ritorno:
TRE METRI SOPRA IL PELO |
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| 18 minuti di relazione dell'avvocato.
Grande assenso, grande applauso...grande Natan!!!!!! |
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| Eccoci al congresso.
Ha appena concluso la relazione il prof. Marliani.
Tra un po' tocca al nostro avvocato
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| É andata benissimo.....
Tutti pazzi per la trico!!!  |
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Proviamo ad interpretare:
Ciao, se un individuo ha una scar e decide di optare per la trico con effetto rasato deve ,comunque, giustificare la presenza della stessa e qual'é la motivazione che lo spinge a radersi pur avendo i capelli dal momento che questo look mette in mostra la cicatrice.
Meglio delle versioni di latino a scuola. |
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| CITAZIONE (sabatino75 @ 23/5/2012, 15:17) Nessuno ha notato stranezze
É una domanda o un'affermazione?
Bisogna interpretare la tua frase come dubbio o come il fatto che credi che nessuno possa notare stranezze?
Parafrasando cosa diventa?
1) qualcuno per caso si é accorto di qualcosa di diverso?
2) sicuramente nessuno potrà accorgersi!
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102 replies since 3/6/2010
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