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| Un trattamento da completare a livello di densità.
Nessun danno.
Una o due sedute al massimo ed è perfetto |
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| Ciao.
Esattamente come ti ha detto Carlotta
Prima però dovremmo rivedere le tue foto attuali |
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| | Appena riesco, poiché questa settimana il dottore non c'è, farò scrivere una piccola relazione su questo argomento. |
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| Ottima base per la tricopigmentazione
Vorresti ottenere un cambio radicale o optare per un trattamento progressivo? |
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| Ottima base per la tricopigmenazione!!!!!!!!
Vorresti ottenere un cambio radicale con le prime due sedute o optare per un trattamento progressivo? |
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| Beauty Medical.....
sarebbe meglio avere le tue foto per consigliarti l'operatore più adatto alle tue esigenze |
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| È preferibile sospendere il minoxidil comunque, anche se si dovesse trattare solo il vertice.
È vero che l'applicazione è locale ma non è scontato che la vasodilatazione sia strettamente localizzata nella zona perimetrale sottostante la stesura del prodotto.
Le indicazioni di sospensione del minoxidil pre e post TRICOPIGMENTAZIONE mi sono state consigliate dal dott. Tesauro, il quale mi ha anche precisato di rassicurare il paziente sul fatto che una pausa così breve non nuoce o danneggia l'effetto della cura. |
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| È sufficiente sospendere il minoxidil qualche giorno prima del trattamento poiché essendo un iperemizzante (apporta sangue in superficie) non permetterebbe di svolgere il lavoro per il probabile sanguinamento
È necessario non applicare lo stesso per una settimana dopo il trattamento per la medesima ragione sopra indicata (iperemizzante) poiché altererebbe la giusta stabilizzazione del colore. |
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| Non mi risulta che non ci siano foto di TRICOPIGMENTAZIONE reversibile a distanza di 6 o anche un anno prima del mantenimento.
Non mi risulta che sia una regola che dopo 4/6 mesi si debba fare un mantenimento.
Non mi risulta che il risultato sia spento dopo un mese
Mi risulta, invece, che non ci siano risultati di Tricopigmentazione pemanente a distanza di anni visibili su questa piattaforma o altrove.
Ho solo avuto la possibilità di conoscere personalmente il fondatore di una famosa azienda che attua questa tecnica e non ne sono rimasta entusiasta vedendo il risultato su lui stesso.
Sarebbe troppo semplice anche per noi utilizzare un pigmento permanente ma, ribadisco, essendo a conoscenza dei risultati attuabili ad oggi non credo nella tecnica.
Non credo sia una soluzione avere qualcosa sullo scalpo che oggi è ok e domani chissà...chissà perché si ha voglia di cambiare, chissà perché la struttura morfologica del volto cambia e forse ciò che è giusto, che sta bene oggi un domani potrebbe essere un disagio.
Esiste la tricopigmentazione reversibile, esiste il tatuaggio allo scalpo e ognuno è libero di scegliere per se quello che ritiene più appropriato... |
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| La zona parietale, come quella occipitale viene trattata normalmente.
Essendo una zona diversa rispetto al resto dello scalpo reagisce, se trattata impropriamente, con la dilatazione dei punti.
L'apparecchiatura utilizzata da noi è da tutti gli allievi della nostra scuola ha diverse programmazioni tra cui una specifica per il trattamento su parietale e occipitale. |
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| Domanda lecita.
Sicuramente ci sono molti più casi di effetto rasato visibili sul forum.
L'effetto densità è una tecnica con più "limiti tecnici" nell'applicazione per via delle caratteristiche fondamentali che un individuo deve avere per poter optare per questa soluzione, ma questo non vuol dire che non venga attuata con regolarità.
È un ottimo complemento alla chirurgia poiché ne amplifica l'effetto.....
È una soluzione valida nei casi di lieve diradamento stabilizzato.
a Londra, dove lavoro mensilmente in una clinica, mi occupo in maniera particolare di densità post trapianto.
L'effetto densità si applica regolarmente quanto l'effetto rasato.....ma non con la stessa semplicità tecnica.
Tutti possono pensare ad un effetto rasato....alcuni, con determinate caratteristiche, possono pensare ad un effetto densità. |
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| La tricopigmentazione è una tecnica affine al tatuaggio per il semplice fatto che per definizione in entrambe i casi si introduce un colore nella pelle attraverso l'utilizzo di apparecchiature che montano aghi. L'ago che si utilizza nel caso specifico di TRICOPIGMENTAZIONE ha un diametro nettamente inferiore a quello del tatuaggio e, cosa fondamentale, viene introdotto nella cute ad una profondità massima di 0,5 mm.....nulla!
Se questo causasse rischio minimo di residui cicatriziali allora anche la terapia proposta col dermaroller effettuata dal dermatologo per la cura della calvizie apporterebbe lo stesso problema.
L'azione dell'ago da Tricopigmentazione, così come nel dermaroller, richiama sangue in superficie e quindi maggior apporto di ossigeno e nutrimento ai bulbi piliferi |
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1440 replies since 3/6/2010
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