tieni presente che ogni protocollo è a se stante. Il tempo di riassorbimento della tricopigmentazione eseguita con il protocollo Beauty Medical è di circa 3-5 anni. In alcuni casi il pigmento svanisce nel giro di 2 anni, in altri ci vuole più del dichiarato. Le variabili in gioco sono innumerevoli.
Io, ad esempio, ho fatto una tricopigmentazione e nel giro di qualche anno è andata via:
Altri protocolli dichiarano tempi di riassorbimento diversi.
Il pigmento non è nocivo, altrimenti lo sarebbe anche quello da tatuaggio. Contatta chi ti ha fatto il trattamento e chiedi di trovare una soluzione.
Se proprio ti disturba il "ghost" puoi pensare ad una seduta di pico laser che rimuova tutto, parla con il professionista che ti ha seguito, magari se ne fa carico.
CITAZIONE (Francy78 @ 6/2/2024, 22:01)
Grazie mille per la risposta veramente chiara ed esaustiva. Per capire se i pigmenti utilizzati sono certificati e di qualità cosa devo verificare?
Ciao Francy,
puoi semplicemente richiedere la scheda di sicurezza dei prodotti.
Leggi la destinazione del pigmento, se pigmento da tatuaggio oppure pigmento da permanent make up, e trovi anche tutti i testi di analisi della presenza di ammine e di metalli pesanti. Tutti i valori devono essere ben al di sotto di quelli di sicurezza.
La presenza in minima parte (si tratta di valori infinitesimali) rispetto al limite minimo di sicurezza viene considerata trascurabile.
Nessun pigmento può essere venduto se non certificato. Difficile trovare in commercio del pigmento privo di certificazioni.
ho chiesto proprio a Milena Lardì per avere una risposta il più completa possibile.
Tutti i pigmenti da micropigmentazione ed in particolare quelli di tricopigmentazione subiscono dei processi di sintetizzazione in laboratorio che prevedono dei passaggi di sicurezza a tutela della salute umana.
Risulta lecito che il cliente finale possa richiedere la scheda di sicurezza del pigmento per essere certi che i pigmenti utilizzati siano testati.
Alla domanda sul cosa succeda in fase di riassorbimento cercherò d'essere molto semplice:
I pigmenti sono chimicamente delle sospensioni, ovvero formati da una parte liquida (acqua denaturata, hamemelis ecc..) e una polverosa (i colori).
Durante la lavorazione, le polveri vengono micronizzate (rese molto piccole) e grazie a questo possono essere facogitate (mangiate) dal sistema immunitario che attraverso le vie linfatiche le espelle progressivamente tramite le urine.
Tieni presente che anche i pigmenti da tatuaggio vengono parzialmente riassorbiti, puoi constatarlo dato che nel tempo schiariscono leggermente. La quantità di pigmento utilizzato nella tricopigmentazione è infinitesima rispetto a quello utilizzato nel tatuaggio.
Se è vero che i tatuaggi parzialmente si riassorbono e non ci sono evidenti problematiche per la salute, allora è importante evidenziare la completa sicurezza dei pigmenti da tricopigmentazione anche in virtù del fatto che richiedono maggiori test prima della commercializzazione.
Milena ha lavorato all'ospedale San Raffaele nel reparto di dermocosmetologia presieduto dal Prof. Santo Raffaele Mercuri e all'oncologico di Cremona su patologie più o meno gravi e le strutture ospedaliere hanno voluto controllare a fondo tutto il materiale (soprattutto relativamente al pigmento) dato che venivano utilizzati per trattare pazienti con deficit a livello del sistema immunitario. Questo a maggiore garanzia dato che con un pigmento certificato non ci sono assolutamente conseguenze per la salute.
Ciao, la possibilità d'integrare la tricopigmentazione con un HT è sicuramente sensata ma richiede un'analisi approfondita caso per caso.
Il candidato migliore per una ricostruzione della linea frontale con i capelli rasati è appunto il soggetto in foto. Questa opzione è da prendere in considerazione qualora i capelli in area donatrice fossero medio / fini e si dovrebbero utilizzare in maniera preponderante UF singole.
Da evitare, secondo me, questo tipo d'opzione qualora i capelli della donor fossero molto spessi, pena la "sgamabilità" dell'intervento.
La dott.ssa Insalaco esegue personalmente e nell'interezza tutta la fase d'estrazione e quella d'incisione. Il placing tramite implanter non sharp viene eseguito dagli assistenti specializzati.
Trapianto Fue della zona dei golfi a capelli parz rasati di 2650 Unita' Follicolari Commenti: Facile la parte della zona ricevente e ottima zona donatrice Sites: 20 gauge 1° linea, 1,15 mm blade Punch: 0,95 mm cole instruments CONFRONTO PRE E POST
6-7k graft necessarie per coprire tutto, difficile poterle ottenere da quella donor ma ho il dubbio che le fotografie siano impietose.
Se sui lati hai qualche forma d'incanutimento può essere che la luce buchi la foto e che si veda semiglabro anche dove glabro non è.
Ascolta il consiglio di BOLA, scatta altre fotografie per un secondo parere. Qualora si dovesse confermare la forte miniaturizzazione dei lati, personalmente non procederei.
Per finasteride dipende.
D'accordo con first duty che potresti migliorare un po' ma non so se il gioco ne valga la candela. Sembri parecchio stabilizzato.