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Post riassuntivo sulla HM, scritto ad agosto 07. Aggiornato a maggio 2008, parti segnalate in rosso.
Per chi ancora non lo sa, con il termine hair multiplication (HM) vengono classificate quelle metodiche che prevedono di produrre molti capelli partendo da pochi capelli e/o da meteriale cellulare del soggetto.
Per evitare confusione va detto che per moltiplicare un capello e produrne molti a partire da uno, le tecniche in studio si possono dividere in 2 campi di ricerca distinti (da questo post verranno escluse tecniche legate clonazione vera e propria, sia perchè i tempi di uscita sul mercato si prospettano lunghi sia perchè il sottoscritto non ne sa granchè... ):
-tecniche che prevedono la coltura di cellule e tramite questa la produzione di un materiale da iniettare nello scalpo dello soggetto (intecytex, aderans)
-tecniche che prevedono l'hair splitting, il taglio del capello in un determinato punto del bulbo pilifero che consentirebbe ad entrambe le parti di ricreare un nuovo capello (santi)
-tecniche che manipolano le normali risposte del corpo in caso di ferite, al fine di produrre nuovi capelli (acell, follica)
Ci sono alcuni ricercatori e società che sono gia a buon punto ed i progetti più interessanti i soggetti portati avanti da:
INTERCYTEX (inghilterra-stati uniti)
http://www.intercytex.com/icx/products/aesthetic/icxtrc/
A tutt'oggi c'è accordo sul fatto che l'intecytex sia la realtà piu "solida" e dalle maggiori speranze, anche in virtù del fatto che la prima fase dei trial clinici, svolta in inghilterra, si è conclusa positivamente. Non sono emersi problemi legati alla sicurezza e 5 soggetti su 7 hanno avuto ricrescita. Il protocollo sperimentale prevedeva l'iniezione di materiale cellulare in un centimetro glabro di cute. Al progetto HM dell'intercytex lavora anche Paul Kemp, famoso e stimato ricercatore. L'intercytex pare, tra l'altro, una realtà solida, visti i numerosi progetti di ricerca e la recentissima uscita sul mercato di "Vavelta" un prodotto per il ringiovanimento del viso.
In questa immagine potete vedere, in modo schematico, come funziona ICX-TRC la procedura HM dell'intercytex (che, al di la di qualche differenza di dettaglio, descrive anche la procedura dell'aderans):
Riassumento: si fa una biopsia alla nuca, si coltivano le cellule che si ritengono utili, si utilizzano metodologie e sostanze proprietarie per creare la matrice cellulare adatta, e una volta pronta, la si inietta nelle parti glabre che si vogliono reinfoltire.
Attualmente la società sta svolgendo i trials clinici di seconda fase, che testano efficacia e dosaggi ottimali. Alcuni dati preliminari dovrebbero essere resi pubblici durante la seconda metà di quest'anno, e riguarderanno il primo gruppo trattato (composto da sei soggetti). Durante questa fase sono previsti altri gruppi, presumibilmente trattati con differenti protocolli sperimentali, al fine di individuare quello più adatto alla commercializzazione.
Due parole sui test clinici: tutti immagino sappiamo che prima dell'entrata sul mercato di una procedura medica o di un medicina, bisogna assicurarsi che non sia dannoso e testare qual'è la modalità ottimale d'utilizzo. l'FDA, l'organismo statunitense per il controllo e l'approvazione dei farmaci, prevede 3 fasi: la prima per testare la sicurezza, la seconda per l'efficacia e la terza per l'ottimizzazione della procedura. L'inghilterra, invece, attraverso una nuova legislazione che dovrebbe a brevissimo (fine 2007) essere ratificata in tutta europa, permetterà che le procedure che riguardano terapia genica, cellule somatiche (ndr, immagino soprattutto staminali), e tessuti e cellule trattati per rigenerare, riparare o sostituire (ingenieria tissutale), godano di un procedimento di approvazione più snello e rapido.
http://www.mhra.gov.uk/home/idcplg?IdcServ...PAGE&nodeId=207
Per quello che interessa a noi e stando sul pratico, questa nuova forma di regolamentazione permetterebbe, finita la fase 2, di uscire sul mercato. In un documento ufficiale, infatti, intercytex preannucia la possibilità, nel 2008, di una commercializzazione su piccola scala, del suo prodotto (ovviamente se i risultati di fase 2 saranno buoni).
L'intecytex, alla data attuale, è anche l'unica società che ha reso disponibile una foto di HM, riferita ai risultati dei test di fase 1:
I punti neri sono in punti in cui è stata effettuale l'iniezione, tatuati per una corretta individuazione.
L'Intercytex, gli anni scorsi, ha collaborato con l'Aderans ed ha stretto con essa (più specificatamente, con la Bosley, una controllata) un accordo per la distribuzione del suo prodotto negli stati uniti.
La società ha anche ricevuto fondi dal governo inglese (1.85 milioni di sterline) per sviluppare l'automazione del processo.
Ovviamente ci sono ancora incognite sull'effettiva efficacia e sul risultato ottenibile in termini di naturalezza e densità (non a caso una questione ancora controversa riguarda la direzione di uscita del capello) e sulla compatibilità e l'intergrazione con i classici trapianti, ma si è dell'opinione abbastanza condivisa che fase due, nel bene o nel male, chiarirà molti aspetti.
Aggiornamento: La fase due in effetti pare abbia chiarito, più nel male che nel bene. - A settembre sono stati forniti dati molto fumosi e difficilmente interpretabili sull'efficacia del prodotto. Sono state accennate alcune differenze di protocollo per i sottogruppi di fase 2: con o senza scalpo "prestimolato". La pre-stimolazione sembra aumentare l'efficacia, ma come accennato prima, a causa della modalità di presentazione dei dati (percentuali di incremento dei capelli sui preesistenti) in termini assoluti quest'ultima variabile non si riesce a quatificare. - I dati dettagliati promessi a marzo non sono stati forniti. I dati definitivi della fase due saranno forniti nella prima parte del 2009. Altra chiara indicazione (per me) di problemi di efficacia. - La società non intende finanziare la fase 3 della ricerca senza il supporto di partners finanziari (forse bosley, in virtù dell'opzione esistente).
ADERANS (giappone-stati uniti)
http://www.aderansresearch.com/
La Aderans è una enorme società di sistemi protesici e qualche tempo fa ha comprato la Bosley,la piu grande organizzazione americana in tema di trapianti. La Bosley a suo tempo aveva comprato la Bioamide di Washenik, un'altra società che lavorava sul progetto HM. La Aderans collabora anche con Kurt Stenn, un grande esperto di rigenerazione di tessuto partendo da materiale cellulare.
L'Aderans è l'altra grande società che si occupa di HM e anch'essa sta svolgendo i trials clinici in Inghilterra.
Dovrebe aver iniziato circa 14 mesi fa il trial di fase 1 e, anche attraverso report ufficiale, pare preventivare l'uscita sul mercato per il 2009.
Esite un sito ufficiale della società, specificatamente dedicato ai trials:
http://www.clinicalhairtrial.com/home.htm
In merito alle differenze-congruenze tra la procedura aderans e quella intercytex, si puo dire che il concetto è molto simile. Pare però che, nel dettaglio, tecniche di laboratorio e materiale cellulare utilizzato siano in un certo qual modo differenti.
Rimando alle discussioni specifiche, in questa sezione, per approfondimenti e discussioni sul tema.
Aggiornamento: Nessuna notizia da parte di Aderans.
DR. SANTI ed equipe (genova)
http://www.santiraposio.it/
Da notizia Ansa di inizio gennaio:
..Secondo quanto spiegato dal professor Santi, mentre si stava conducendo uno studio sulle cellule staminali contenute nel bulbo al fine di costituire lamine di cute, si è scoperto che dividendo in due il bulbo di un capello, ogni parte è in grado di ricreare integralmente un bulbo. Così, andando avanti nel lavoro, si è visto che da un capello si può arrivare ad ottenerne una decina, tutti impiantabili sul paziente senza timore del fenomeno del rigetto..
Il dottor Santi e la sue equipe sono diventati “famosi” a inizio 2007 con la voce “non ufficiale” di un inzio, ad aprile, di procedure di moltiplicazione di capelli a genova. Il clamore si è diffuso e le domande sono state tante. Sulla rete il dr. Raposio, collaboratore di Santi, ha risposto a molte domande in merito, specificando (e ridimensionando) i vari “rumors”.
In ogni caso, anche quark ha dedicato un servizio sull'argomento. L'ho catturato e lo inserisco qui sotto:
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