news da aderans

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  1. aret
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    Aderans Research to Enroll 200th Subject in Clinical Trial
    Aderans Research Institute (ARI) is approaching a key milestone in its hair regeneration
    program. The company is on target to enroll its 200th subject in its Phase 2 clinical study by the
    end of this year.
    Atlanta, GA (PRWEB) November 16, 2010 -- Aderans Research Institute (ARI) is approaching a key milestone
    in its hair regeneration program. The company is on target to enroll its 200th subject in its Phase 2 clinical
    study by the end of this year. This expansion reflects the advances in ARI’s cell engineering solutions for those
    with pattern hair loss.
    “The results are very encouraging and are reinforcing the scientific basis of our technology and product
    offering,” said Kurt Stenn, M.D., Vice President Research and Chief Scientific Officer.
    Ken Washenik, M.D. Ph.D., Executive Vice President commented, “This clinical study is starting to show how
    our innovative cell-based approach to hair restoration can truly help those who suffer from hair loss.”
    Launched in November 2008, Phase 2 is focused on finding the most promising cell product treatment from
    ARI’s Ji Gami™ family of unique products. The 200th subject will be a major landmark in the trial for ARI, as
    the company will be two-thirds of the way to its goal of almost 300 subjects. Phase 2 completion is expected by
    the beginning of 2012.
    Phase 2 is being conducted across the United States for individuals suffering from androgenetic alopecia. Vern
    Liebmann, Vice President, Operations added, “It is ARI’s hope that our state-of-the-art cell engineering
    solutions will continue to both positively impact those in the study and eventually set the standard for the
    industry as a whole.”
    “We are very pleased and excited by the progress of ARI. They are critical to the future of Unihair and
    pioneering the field of hair regeneration,” said Tadao Otsuki, President and CEO of Unihair, parent company of
    ARI and a leading hair loss solutions company.
    For more information about the Phase 2 clinical trial, visit
    About Aderans Research
    Aderans Research is a pioneer in the research and development of safe, effective cell engineered products for
    hair regeneration. With offices in Atlanta and Philadelphia, Aderans Research is a subsidiary of Unihair Co.,
    Ltd, the world’s largest wig manufacturer, and affiliate of Bosley, a global leader in surgical hair restoration.




    per chi non capisce l'english si dice che stanno per fare roba a 200 pazienti e che sono molto fiduciosi dei risultati avuti negli ultimi tests
     
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  2. Diabolic88
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    arrivi tardi...gia detto in un altra discussione....
     
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  3. aret
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    ah scusate non l'ho vista essendo che nella sezione aderans nn c'era pensavo fosse una novità
     
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  4. Diabolic88
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    no problem :P
     
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  5. danyita87
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    informazioni nuove


    "Aderans Research Institute (ARI) recently completed the first of seven protocols of a hair regeneration Phase 2 clinical study, and the results are in: more than half of study participants showed significant hair growth one year after the cell product treatment was administered.

    “The results indicate that our scientific approach, our research and understanding of follicular cell and hair regeneration is headed in the right direction,” said Vern Liebmann, Vice President Operations. “The fact that an increase in hair growth is apparent as far out as one year after treatment indicates our process has staying power. Nobody we know of has produced results like these.”

    Launched in November 2008, the current phase of the trial is open to select individuals who suffer from androgenetic alopecia. It is focused on finding the most promising cell product treatment from ARI’s Ji Gami™ family of unique cell products. The ongoing protocols are evaluating the additional variants in the family. ARI expects to have the one-year results from these protocols throughout 2011.

    Two new protocols are scheduled to begin this month, and based on the results to date, they are expected to produce even greater benefits with continued durability of response of observed hair growth.

    “We now have the building blocks for true cellular hair regeneration. We are excited by this knowledge and have great confidence in what is yet to come,” said Ken Washenik, M.D., Ph.D., Executive Vice President. “The successive protocols will evaluate products that, based on our research, hold even greater promise for cosmetically valued hair growth.”
     
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  6. Santone2
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    ....solo il 50% dei soggetti ha avuto migllioramenti notevoli.
    50% cioè testa o croce.
    Speriamo che gli altri protocolli diano risultati migliori
     
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  7. danyita87
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    CITAZIONE (Santone2 @ 16/12/2010, 09:21) 
    ....solo il 50% dei soggetti ha avuto migllioramenti notevoli.
    50% cioè testa o croce.
    Speriamo che gli altri protocolli diano risultati migliori

    BEh,dice more than half,che su ad esempio 100 persone posson essere sia 51 persone che 60..La parte importante anche se non è un post molto informativo è che queste persone hanno avuto questi risultati di crescita dopo un anno..sarebbe interessante sapere la percentuale di questa ricrescita però..
     
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    "Nobody we know of has produced results like these"
    questo è incoraggiante secondo me.

    E' possibile conoscere la fonte?
    Sono disponibili foto?

    Ah...altra cosa:
    vedo che aderans pubblica oggi i risultati dei trials iniziati burocraticamente nel novembre 2008 ma di fatto partiti un anno esatto fa...

    Congettura mia:
    oggi: risultati primo trial.
    domani: si parte con altri 2 trial, sulle basi delle info del primo trial
    tra un anno: risultati dei prossimi due trial.
    tra un anno e un giorno: si parte dai risultati dei prossimi due trial e ognuna di queste due "formulazioni" viene modificata per difetto e per eccesso...quindi altri 4 trial.
    totale: 1 + 2 + 4 = 7 trial -------> tra due anni: risultati dei 7 trial e valutazione della formulazione che ha dato maggiori benefici

    se i benefici sono concreti e commercializzabili credo che tre due anni si possa iniziare a pensare seriamente alla commercializzazione del prodotto.

    ATTUALMENTE pero' sarebbe bello poter chiedere SE i risultati ottenuti ad oggi abbiano un valore commerciale. E la risposta pare affermativa se analizziamo l'esclamazione "Nobody we know of has produced results like these"...

    Ecco...se potessi fare una domanda al signor aderans, gli chiederei questo :)
     
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  9. Santone2
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    certo che se fosse veramente effettivo sarebbe l'ennesima prova che la vita è tutta una presa in giro: il problema delle calvizie risolta da una ditta produttrice di parrucchini :D Sai quello dell'idea meravigliosa come si mangerebbe le mani
     
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  10. danyita87
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    [QUOTE=Viperino,16/12/2010, 18:33 ?t=52526844&st=0#entry431648651]
    "Nobody we know of has produced results like these"
    questo è incoraggiante secondo me.

    Si ma mi sa tanto che non han visto allora i risultati preclini di Histogen!
     
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    Figurati...stiamo parlando di aziende che hanno presenziato a congressi sul tema...
    Sicuramente loro sanno più di noi.
    Certo che credere o non credere è discrezione...però non vedo per quale motivo dovrebbero affermare cose non vere..anche alla luce di quanto detto nel comunicato del 16 novembre: “The results are very encouraging and are reinforcing the scientific basis of our technology and product offering”.

    Io credo che meritino fiducia...come probabilmente la merita Histogen...che dalla sua ha la documentazione fotografica che qui manca.
     
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  12. fasbass7
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    Quoto Viperino in tutto.
    W le fotografie di Histogen (sempre siano reali)!!!!
    Fa cmq sempre molto piacere vedere aggiornamenti sui siti delle aziende che stanno studiando i modi per sconfiggere questa merda di situazione. Perchè solo di merda si tratta.
    A me fanno ridere quelli che parlano "di una non malattia".
    Beh nn sarà pericolosa per l' organismo, o meglio è una cosa che nn porta alla morte, ma cmq è un qualcosa che può metterti ko. Psicologicamente.
    Adesso dico una cosa brutta, anzi nn la dico... ho cambiato idea.
    O meglio la dico senza far esempi espliciti: ci sono, purtroppo, malattie genetiche che nn ti permettono di fare una vita normale... e ti rendi conto guardandoti che sei diverso dagli altri. E' una cosa tremenda e ringrazio Dio perchè nn ci sono nato.
    Beh, l' alopecia ovviamente nn sarà paragonabile a tutto ciò, però è cmq un qualcosa che pian piano di debilita psicologicamente. Ecco, parliamoci chiaro, di questo si tratta.
    Un qualcosa che di rende così nn vogliamo chiamara malattia?? Quantomeno se nn è malattia di per se, TI INDUCE AD ESSERE UN MALATO MENTALE, soprattutto di questi tempi in cui l' immagine conta. Chi nn vorrebbe apparire migliore?? Secondo me nessuno!!!!
    La cosa che ti fa incazzare ancor di più è il fatto che nn ci sei nato e nn puoi fartene una ragione.
    Questo e quanto per me.
     
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  13. danyita87
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    CITAZIONE (Viperino @ 16/12/2010, 21:30) 
    Figurati...stiamo parlando di aziende che hanno presenziato a congressi sul tema...
    Sicuramente loro sanno più di noi.
    Certo che credere o non credere è discrezione...però non vedo per quale motivo dovrebbero affermare cose non vere..anche alla luce di quanto detto nel comunicato del 16 novembre: “The results are very encouraging and are reinforcing the scientific basis of our technology and product offering”.

    Io credo che meritino fiducia...come probabilmente la merita Histogen...che dalla sua ha la documentazione fotografica che qui manca.

    Ovviamente era un' affermazione ironica la mia!
    Anche se a me,la frase "Nobody we know of has produced results like these",mi sa tanto di marketing.Non dimentichiamoci che proprio nei mesi scorsi era uscita la notizia che aderans introdusse anche l utilizzo di minoxidil nel suo prdotto perchè i risultati non erano quelli sperati.Questo parere mio.
     
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    CITAZIONE (fasbass7 @ 17/12/2010, 00:02) 
    Quoto Viperino in tutto.
    W le fotografie di Histogen (sempre siano reali)!!!!
    Fa cmq sempre molto piacere vedere aggiornamenti sui siti delle aziende che stanno studiando i modi per sconfiggere questa merda di situazione. Perchè solo di merda si tratta.
    A me fanno ridere quelli che parlano "di una non malattia".
    Beh nn sarà pericolosa per l' organismo, o meglio è una cosa che nn porta alla morte, ma cmq è un qualcosa che può metterti ko. Psicologicamente.
    Adesso dico una cosa brutta, anzi nn la dico... ho cambiato idea.
    O meglio la dico senza far esempi espliciti: ci sono, purtroppo, malattie genetiche che nn ti permettono di fare una vita normale... e ti rendi conto guardandoti che sei diverso dagli altri. E' una cosa tremenda e ringrazio Dio perchè nn ci sono nato.
    Beh, l' alopecia ovviamente nn sarà paragonabile a tutto ciò, però è cmq un qualcosa che pian piano di debilita psicologicamente. Ecco, parliamoci chiaro, di questo si tratta.
    Un qualcosa che di rende così nn vogliamo chiamara malattia?? Quantomeno se nn è malattia di per se, TI INDUCE AD ESSERE UN MALATO MENTALE, soprattutto di questi tempi in cui l' immagine conta. Chi nn vorrebbe apparire migliore?? Secondo me nessuno!!!!
    La cosa che ti fa incazzare ancor di più è il fatto che nn ci sei nato e nn puoi fartene una ragione.
    Questo e quanto per me.

    straquoto quoto
     
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    CITAZIONE (Santone2 @ 16/12/2010, 18:42)
    certo che se fosse veramente effettivo sarebbe l'ennesima prova che la vita è tutta una presa in giro: il problema delle calvizie risolta da una ditta produttrice di parrucchini :D Sai quello dell'idea meravigliosa come si mangerebbe le mani

    Direi che questo sia il meno, per quanto mi riguarda può anche risolverla uno che fa ricerca sui metalli! :) L'importante è che si risolva il problema calvizie a breve!! :D

    CITAZIONE (Viperino @ 16/12/2010, 21:30)
    Figurati...stiamo parlando di aziende che hanno presenziato a congressi sul tema...
    Sicuramente loro sanno più di noi.
    Certo che credere o non credere è discrezione...però non vedo per quale motivo dovrebbero affermare cose non vere..anche alla luce di quanto detto nel comunicato del 16 novembre: “The results are very encouraging and are reinforcing the scientific basis of our technology and product offering”.

    Io credo che meritino fiducia...come probabilmente la merita Histogen...che dalla sua ha la documentazione fotografica che qui manca.

    Più che "meritano fiducia" direi che ci aggrappiamo a loro... ci "dobbiamo" aggrappare e loro xkè che ne sappia io... sono le uniche aziende che stanno andando in quella direzione...

    CITAZIONE (fasbass7 @ 17/12/2010, 00:02)
    Quoto Viperino in tutto.
    W le fotografie di Histogen (sempre siano reali)!!!!
    Fa cmq sempre molto piacere vedere aggiornamenti sui siti delle aziende che stanno studiando i modi per sconfiggere questa merda di situazione. Perchè solo di merda si tratta.
    A me fanno ridere quelli che parlano "di una non malattia".
    Beh nn sarà pericolosa per l' organismo, o meglio è una cosa che nn porta alla morte, ma cmq è un qualcosa che può metterti ko. Psicologicamente.
    Adesso dico una cosa brutta, anzi nn la dico... ho cambiato idea.
    O meglio la dico senza far esempi espliciti: ci sono, purtroppo, malattie genetiche che nn ti permettono di fare una vita normale... e ti rendi conto guardandoti che sei diverso dagli altri. E' una cosa tremenda e ringrazio Dio perchè nn ci sono nato.
    Beh, l' alopecia ovviamente nn sarà paragonabile a tutto ciò, però è cmq un qualcosa che pian piano di debilita psicologicamente. Ecco, parliamoci chiaro, di questo si tratta.
    Un qualcosa che di rende così nn vogliamo chiamara malattia?? Quantomeno se nn è malattia di per se, TI INDUCE AD ESSERE UN MALATO MENTALE, soprattutto di questi tempi in cui l' immagine conta. Chi nn vorrebbe apparire migliore?? Secondo me nessuno!!!!
    La cosa che ti fa incazzare ancor di più è il fatto che nn ci sei nato e nn puoi fartene una ragione.
    Questo e quanto per me.

    Ti quoto in larga parte... Io mi ritengo fortunato ad essere un diradato prossimo ad un conclamato NW4 che avere altre mille possibili malattie che ti rendono dipendente da qlc altro o addirittura che ti distruggano completamente la vita. Premesso questo... sono d'accordo che il disagio provato è notevole, soprattutto alla luce del fatto che "prima c'erano", quindi si lega il concetto del "qualcosa di mio che ho perso", quindi psicologicamente è molto molto brutta. Soprattutto per i single che avranno indubbiamente più problemi a trovarsi donne, magari di un certo livello...

    Detto questo... faccio una proposta SHOCK: voi sareste disponibili a versare qualche euro all'anno per finanziare una MEGA ricerca internazionale per risolvere sta merda di problema? Provate a pensare ai soldi che potrebbero essere ricavati e investiti; facciamo un esempio: 5euro X 200Milioni di persone con problemi di capelli (e sono stato magari anche basso) sarebbero 1Miliardo di euro, dite che si può fare?
     
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908 replies since 4/12/2010, 17:14   46326 views
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