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ylenia77.
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Ciao barbarossa!
Nonostante nn ci siano feedback ne' sul forum ne' in letteratura scientifica ne'da eventuali altre fonti attendibili, e' necessario tener conto che la luce usata x scopi medici, con lunghezze d onda diverse a seconda del tipo di tessuto da trattare e in base al tipo di trattamento, ha sostanzialmente 2 effetti:stimolare il metabolismo tissutale oppure eradicare il difetto .
Col lasercap o il lasercomb l intento è la biostimolazione dei tessuti x indurre la ricrescita/rafforzamento dei capelli.....se biostimola è "molto probabile" che l inchiostro usato x la trico svanisca su quel soggetto in tempi più rapidi rispetto al non utilizzo del dispositivo.....
pensa solo a come virano i tatuaggi artistici con i raggi uv nel tempo.la pelle e gli agenti intrinseci ed estrinseci ( ad es. Proprio la luce!) ,inevitabilmente li modifica.
Immagina allora come possa aumentare la velocità di scomparsa di un inchiostro x trico nn permanente....!
Consiglio personale:Se hai intenzione di sottoporti a un trattamento di trico, forse conviene tener conto di queste eventuali componenti che potrebbero pregiudicare la durata nel tempo del trattamento stesso e valutare tra le 2 soluzioni quella che secondo te risulti più idonea e ragionevole.
Ciao!;-).
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