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Conobbi anni fa il Dottore in forum per lo più di lingua inglese.
Ovviamente io mi sono documentato per anni anche su Bellicapelli.
Questo il suo curriculum professionale.
www.dhthairclinic.com/aboutus_Damkerng.php
Un anno fa, a dicembre 2011, mi sono sottoposto ad un intervento presso la sua clinica a Bangkok.
In seguito a qualche richiesta tramite messaggi privati ho deciso di mettere il mio report e tutte le indicazioni necessarie.
Procedo però a scrivere al Dottore perchè non ho mai avuto foto dettagliate, degne di un report, perchè a me personalmente non servivano.
Edited by BOLA - 2/5/2013, 00:31. -
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Dunque, stasera che ho un poco di tempo ma non tutte le foto, vi racconto del pre-operazione, della programmazione e del viaggio , pagamento, eccetera.
A fine novembre dell'anno scorso mi trovo improvvisamente nella per me rara possibilità di prendere un lungo periodo di ferie.
Decido di interessarmi della mia testona, che aveva subito tre modesti trapianti italiani che avevano lasciato solo due bruttissime cicatrici parallele.
Tre interventi inutili perchè avevo da eliminare solo una stempiatura.
Questa la situazione dopo i tre interventi.
Dunque, in questi anni mi ero rivolto a vari dottori.
Alcuni pure di quelli qui recensiti.
Per esempio un dottore turco declinò perchè non voleva mettere le mani su una cicatrice , anzi due, parallele, in quelle condizioni e con la prevedibile tensione che ne era derivata.
Sicchè qualche anno fa decisi di fare un primo step e feci ridurre da un bravo chirurgo italiano (che non si spaventò affatto) la cicatrice inferiore, ottenendo almeno un risultato parziale.
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Dunque, il mio intervento non è poi oggettivamente un caso così rilevante perchè si tratta di revisionare una cicatrice ed impiantare pochi capelli in mezzo ad altri trapiantati.
Ma mi sembra il caso di aggiungere questa chance perchè questo chirurgo presenta almeno due punti per me interessanti.
Il fatto è che questa ultima foto io non la possedevo, perchè solo a Bangkok mi potetti radere.
Così ai miei...consulti mostravo la prima e poi spiegavo che la parte inferiore era stata però ridotta con un intervento e non era più in quello stato.
Ottenni progetti non soddisfacienti e mi era comunque difficile trovare un chirurgo che facesse la revisione e la fue.
Non ero molto favorevole ad impiantare capelli nelle cicatrici, almeno nella parte necrotizzata.
Inoltre avevo da tempo il pallino per questo Dottore Thailandese perchè mi convinceva molto al sua "open technique" riguardo l'incisione del cuoio capelluto.
La tecnica è descritta da Wong nel link che avete visto.
In sostanza si tratta di tagliare non "dall'esterno" ma , aperto un piccolo varco, di sezionare fra capello e capello, evitando quindi di dissezionare i capelli.
Oltre a risparmiare parecchie vite umane...
...questo consente di evitare che si formi quel tratto glabro a valle del prelievo, derivante dal fatto che i capelli più vicini al taglio hanno lasciato le proprie radici nella striscia prelevata, e quindi andranno a sparire.
Spero di essermi spiegato.
(I chirurghi già rimediano in parte a questa cosa sezionando obliquamente la strip, ma questa "open technique" consente di procedere capello per capello).
Dopo qualche scambio di corrispondenza abbiamo fissato una data.
Mi ero documentato molto ed avevo grand efiducia nel Dottore, quindi ci siamo riservati di discutere il caso di persona il giorno prima dell'intervento.
Ho effettuato un bonifico di 2000 euro (rettifico, non 3000, ho controllato) come anticipo.
Il dottore aveva chiesto mi pare 2000 dollari, cioè circa 2600 euro.
Non ero mai stato a Bangkok ma il viaggio ed il resto sono stati una bazzecola, ed anzi un bel divertimento.
Mi pare che a voler cercare il prezzo , l'offerta migliore fosse Austria Airlines.
Meno di 500 euro.
Però dovevi volare a Vienna, e poi volo diretto da Vienn a Bkk.
Un'eternità.
Un buon prezzo, circa 600 euro, era con Emirates.
Io viaggio solo con quella compagnia, e comunque per l'oriente è perfetta anche per lo scalo a Dubai che spezza il viaggio.
5 ore fino a dubai e mi pare sei ore fino a Bkk.
Poi, anche se non uscite dall'aereoporto, la sosta a Dubai è un bel diversivo.
Nei voli in cui avete molte ore di attesa per il cambio, la compagnia vi riserva una stanza per dormire ed i pasti.
Senza sovrapprezzo.
Se vi spetta, è' indicato nel prospetto del volo.
Se potete cercate di volare sull'Airbus 380.
Avete anche il wifi e navigate in internet per tutto il tempo.
Sui Boeing 777 non c'è la connessione wifi.
Emirates comunque vi offre i pasti, cinema in varie lingue e potete bere quello che vi pare in ogni momento.
In qualche viaggio ho visto alcolizzati bere dal decollo all'atterraggio, e le hostess hanno sempre soddisfatto le richieste.
Parlo ovviamente della classe Economy.
Io ho viaggiato in Economy.
Spesso avrete nelle ultime ore (via e-mail) l'offerta per passare nella classe Business ad un prezzo stracciato.
Beh, chi è abituato a viaggiare sa bene queste cose ma non tutti...
Continuerò nel week end.
Vi riporto le tariffe che mi inviò a dicembre 2011.
The cost for scar revision is 30,000 baht
FUE cost is 130 baht/graft
Strip fee is on the scaling discount:
100 baht/graft for 1000 grafts
90 baht/graft for 1000-1500 grafts
85 baht/graft for grafts over 1600
X-Change rate is 30 baht= 1 USD
Allora un euro corrispondeva a circa 40 Bath.
Quindi la FUE costava 3,25 euro per graft.
La strip da 2,125 euro a 2,5 € per graft, secondo gli scaglioni che vedete.
La revisione della cicatrice 750 euro.
Per due cicatrici distinte, comunque.
Non è un intervento "economy"!
Lì le infermiere costano forse un sesto e tutto costa di meno.
Ho comprato una confezione di ibuprofene ed ho pagato 30 bath.
75 centesimi.
Il taxy da e per la clinica , ed io stavo lontanino, costava meno di due euro.
Il menu di mac donald (che è caro, cosa da stranieri, e lì non se lo possono permettere tutti) due euro.
Vabbè, se è per quello a Londra l'aspirina costa un decimo che da noi...
Edited by arthur! - 5/4/2013, 16:15. -
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Atterrato a Bangkok dopo le 22.
Beh, col taxy a quell'ora fate prima ad arrivare in città.
Però forse è meglio scegliere un arrivo giornaliero.
Prendete i taxy ufficiali, all'uscita.
Appena usciti dall'aereoporto c'è un banchetto con una signorina che registra la vostra corsa su un libro, vi dice il prezzo e partite.
Quelli che vi vengono incontro vanno ignorati.
Andate al banchetto.
Se scegliete l'hotel stampatevi anche l'indirizzo col logo, in thailandese, prendendolo dal sito.
I tassisti non parlano tutti l'inglese.
Per l'hotel c'è una scelta infinita.
Se avete bisogno chiedete pure.
Io consiglio l'Amari Watergate, che è bellissimo e siete vicinisismo a parecchi Malls (centri commerciali) ma anche ai negozi di lusso, e siete in una zona movimentatissima e piena di vita. Di fronte c'è Computer city, tanti piani di non so quante centinaia di negozi di informatica.
C'è anche un altro Amari in zona adatta al divertimento serale, con locali, eccetera.
Per la clinica vi metterò poi la foto del biglietto da visita: la segretaria ha aggiunto le indicazioni in Thai per il tassista, sicchè vi basterà mostrare quello.
Beh, vi sembrerà strano che io dedichi molto del report al viaggio ed i dettagli.
In effetti nei miei ricordi si è trattato di una vacanza.
Sono rimasto 4 giorni dopo l'intervento e sono uscito tutte le sere.
Con una bandana come Silvio.
E dire che io avevo pure due tagli nella melona.
Se fate solo una fue ve ne andrete anche in piscina!
Sono tornato a casa con tutti gli antidolorifici che il dottore mi aveva consegnato.
La sera terminai l'intervento alle 18,30 circa.
Tornai in taxy senza nemmeno un gonfiore.
Andai da Mac donald e poi in albergo con un leggero diffuso indolenzimento.
Avevo deciso di attendere il primo dolorino per prendere la prima pastiglia, ma non l'ho mai presa.
Ho fatto quattro giorni come non avessi mai avuto un intervento.
Aspetto adesso l'e-mail del dottore per le foto e le cose che non ricordo.
Come...il numero delle graft impiantate.
Edited by arthur! - 5/4/2013, 16:54. -
peppepitu.
User deleted
arthur, ho cancellato io il link perchè il regolamento vieta; puoi riportarne il contenuto se lo desideri; tienici aggiornati con foto dello stato delle cose! . -
dogue66.
User deleted
Ottima testimonianza Arthur,al prossimo capitolo 
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grande! hai aperto il report! grazie della testimonianza
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.arthur, ho cancellato io il link perchè il regolamento vieta; puoi riportarne il contenuto se lo desideri; tienici aggiornati con foto dello stato delle cose!
ok, sì, immaginavo.
poi vi metto il contenuto.
è importante perchè ci sono due interventi di wong in persona.
facilmente verificabile.
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Dunque: non ricordo di avere scritto in qualche modulo in aereoporto, o che mi sia stato chiesto il motivo del viaggio.
Se ve lo chiedono dichiarate sempre il vero motivo e la clinica che vi opererà, eccetera.
Non serve richiedere un visto per la Thailandia e per pochi giorni.
C'è un visto automatico all'arrivo (Visa on arrival).
Non so se duri un mese.
da verificare.
Ma se fate una falsa dichiarazione sul motivo del viaggio potete anche vedervi revocare il visto automatico.
E' dovere fare in agenzia di viaggi un assicurazione sanitaria, meglio con compagnia molto diffusa e che vi fornisca un numero di emergenza a Bangkok.
Nel caso vi rompiate una gamba per strada, in Thailandia non sono come da noi, che curiamo chiunque a prescindere da qualsiasi altra cosa.
L'Italia per questo è un paese unico al mondo.
Quasi.
Solo Cuba si comporta come noi, da quello che ho verificato in viaggio.
Comunque in Thailandia se non vedono il grano non vi mettono nemmeno tre punti!
Comunque fate un'assicurazione, che non costa molto e viaggerete più tranquilli.
Atenzione: mi è stato impossibile trovare un'assicurazione che coprisse i richi derivanti dall'intervento.
(Ci sono anche i rischi del subacqueo, i rischi dello speleologo, ma per un intervento ...nisba).
Ma questi sono coperti dall'assicurazione della Clinica.
Eventualmente chiedete conferma al Dottore.
Appuntamento per il consulto il 6 dicembre 2011 alle ore 11.
Appuntamento per l'intervento 7 dicembre 2011 alle ore 9.
Nell'e-mail del dottore era previsto un appuntamento per il giorno 8 per lo shampoo post operatorio.
Infine un appuntamento per il giorno 12 per la rimozione dei punti : il Dottore però avvisava che nel caso volessi partire prima i punti potevano essere rimossi dal mio medico.
In e-mail il dottore ha inviato anche una lista di Hotel e di indicazioni.
Verificato sul posto: non ha nessun senso cercare un hotel vicino.
Il taxy costa pochissimo e nella zona della clinica non avete nulla da fare e non ci sono negozi o centri commerciali.
Durante il consulto il Dottore mi fa tagliare i capelli cortissimi. Meno di un millimetro.
Dice che è già troppo perchè in una notte ricresceranno.
Valutiamo e si decide di intervenire su entrambe le cicatrici.
Quella superiore verrà ridotta per intero.
Quella inferiore verrà ridotta solo per il tratto che non è allineato con la precedente, per i motivi che potete immaginare.
Sul tratto rimanente verranno impiantati capelli.
Dalla fronte verranno estratte le unità più antiestetiche : troppo grosse o mal posizionate.
Il Dottore scatta le foto della situazione.
Mi consegnano uno shampoo disinfettante col quale dovrò lavarmi alla mattina dell'intervento, in hotel, per due volte.
E' un prodotto molto simile a quel liquido nerastro , come tintura di iodio, che viene spennellato sui pazienti attorno alla zona da operare.
Un lavaggio molto accurato e profondo che poi verrà ripetuto in clinica.
Io predispongo un cappellino che ho portato da casa. Lo stiro (nell'hotel c'è il ferro da stiro) per disinfettarlo è lo metto in una busta per alimenti.
La mattina evito il caffè a colazione ed alle 9 sono in clinica.
La clinica è molto pulita e si seguono i soliti rituali: mi viene dato un camice e dei calzari da sala operatoria.
Mi viene dato del Tavor, mi pare. Forse due pastiglie.
Le anestesie sono per me molto fastidiose, ma quella mattina venivo ancora dal fuso orario europeo, sicchè mi sono addormentato subito e mi sono svegliato forse verso le 14.
Le due suture erano già completate e si era forse completato il prelievo fue.
Le inservienti mi chiedono cosa voglio mangiare e mi portano un menu dal Mac Donald che si trova al piano terra.
Non ho nessun gonfiore e nessun fastidio: il fatto che mi somministrino il pranzo , patate fritte ed amburgher e coca grande, , senza nessuna remora, mi fa pensare che abbiano il totale controllo della situazione e che il mio pranzo non presenti nessun rischio rispetto alle condizioni create dall'intervento , le anestesie, eccetera.
Si prosegue quindi con l'intervento e vengono impiantate le unità.
Assieme alle addette all'innesto ci sono delle infermiere che massaggiano collo, polsi, insomma, dove trovano spazio libero.
Come coidiuvante nel combattere il dolore ha una certa utilità.
In sostanza, se tu trasmetti un segnale , con un massaggio, per esempio, questo segnale comunque "disturba" il segnale del dolore.
C'è im meurologia la teoria dell' "accesso forzato", che consiste per esempi nel fare qualcosa al gomito, un massagio o una pressione, per disturbare il dolore proveniente per esempio da una mano.
Qui il massaggio non è fatto a monte del dolore, ma l'accesso comune sarà a livello dell'encefalo.
Il massaggio poi è confortevole e produce un rilasamento dei muscoli.
Durante l'intervento comunque avevo attorno sempre almeno quattro persone.
EccoVi le foto del post-operatorio.
Abbiate pazienza per la risoluzione. Ho chiesto di averne delle altre.
Mancava ancora l'inserimento di unità nella cicatric einferiore, ed il trattamento di un'area fra la sommità e la fronte.
Per questo si decise di fare una seconda sessione venerdì 9.
ecco, qui vi devo dire che la frontline, alquanto anomala, è stata determinata da quella nativa, e seguendo le pieghe della fronte che hanno sempre avuto questo disegno.
Alla prossima puntata.
Edited by arthur! - 5/4/2013, 15:55. -
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Dunque, come vedrete nelle foto che metterò appena possibile , le due cicatrici sono state revisionate non con un taglio netto e rettilineo.
In particolare in quella inferiore il Dottore ha eseguito un taglio a "zig-zag".
Questo , a parte il fatto di determinar eun risultato più facilmente confondibile, ha il vantaggio di distribuire la tensione su una superficie che è circa una volta e mezza quella che si avrebbe con una linea retta.
Se tagli in orizzontale ed hai 10 cm, avrai 15 cm di zig zag sui quali mettere più punti, e la forza di coesione del collagene sarà 1,5 volte maggiore, mentre la tensione resta la stessa.
Devo dire che dopo questo intervento e nonostante altri tre precedenti, più un quarto di revisione, sopo il lavoro del Doc io ho adesso la lassità che basterebbe per una strip.
L'estrazione della FUE viene fatta con un apparecchio.
Ho chiesto informazioni al dottore.
me lo mostrò ma in quel momento non fui così curioso.
Ricorda il famigerato strumento di famoso chirurgo italiano.
Questo non fa buchi come crateri.
I buchi dei prelievi li vedete, e sono in linea con quelli di altri chirurghi.
Sanguinamento molto ridotto.
Secondo il dottore questo strumento presenta alcuni vantaggi.
E' molto sottile: circonda il capello e la lama rotante taglia il cilindretto.
Quindi l'unità viene aspirata.
Non viene esposta all'aria aperta, non subisce torsioni e trazioni come con l'estrazione manuale.
qesto comporta un'indice di attecchimento altissimo.
Vi mosto i capelli impiantati in zona temporale in una foto a 5 o 6 giorni dall'intervento.
In quella zona avevano provato già tre volte ottenendo attecchimento pari a zero!
Pensavo fosse una zona impossibile.
Ecco a pochi giorni dall'intervento quelli impiantati:
hanno attecchito tutti, uno per uno!!!
L'insertimento delle unità non avviene come nelle mie precedenti sessioni.
Il Dr. Pathomvanich non effettua incisioni nelle quali posizionare poi le unità.
Il Doc, o l'assistente, abilissima, inseriscono le unità trattenute all'interno di un ago e così l'inserimento avviene con un solo atto.
Cioè si bca, si allarga leggermente la presa e l'unità resta dentro.
Non so dirvi oggi quali chirurghi operino incidendo in precedenza, e poi innestando, e quanto invece con questo metodo.
Magari qualcuno potrebbe aggiungere questa informazione.
Il sanguinamento è molto ridotto e comunque una sola azione credo comporti notevoli vantaggi per lo stress dell'impianto.
L'inclinazione è perfetta ed il capello non cambierà più direzione.
Credo di dovere a queste due tecniche, cioè l'estrazione e l'inserimento così... puliti, il fatto di non aver avuto nessun ascesso, nemmeno un brufolo, e forse il 100% di innesti attecchiti.
Alla prossima puntata per la seconda sessione (solo FUE venerd' 9 dicembre 2011) e tutto quello che ho dimenticato.
Chiedete pure!
Edited by arthur! - 5/4/2013, 15:46. -
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complimenti arthur , ma la fue mi sembra piuttosto cara . -
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bella testimonianza arthur!
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Grazie!
Se sia cara davvero non lo so dire.
Di recente non ho letto prezzi ed immagino siano calati un poco ovunque.
Certo ho letto di Iberico che ha fatto 3000 unità a prezzo forfettario di 3000 euro!
Se ho capito bene.
Quello è un prezzaccio imbattibile!
Comunque come ho già detto non è un intervento "economy".
Ha un prezzo accessibile solo perchè siamo in Thailandia, ma se operasse a New York costerebbe 10 euro a graft, per quello che ti da.. -
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complimenti arthur! sei stato mooooolto preciso e dettagliato!
muoio dalla voglia di vedere le foto attuali!. -
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mi sono perso quante uf totali ti sono state impiantate.. 
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REPORT DI ARTHUR!Repair + fue Dr. Damkerng Pathomvanich |
