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Paolo Amoresano.
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Ragazzi credetemi, anch'io conosco gente che ha fatto cose da codice penale, che però a loro, và tutto bene, è la vita..... . -
Jack1909.
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Lorddartfener grazie per il commento e crepi il lupo! Esatto fino a trenta gradi è fisiologico e non crea nessun tipo di problema, e quando è un problema dovrebbe essere risolto in un paio di mesi. Il mio era verso il basso e oltre 70 gradi, non avevo alternative. Per quanto riguarda gli ospedali, i primi 3 a Bologna, Malpighi e Sant'Orsola, regime pubblico, e l'ultimo a Milano Humanitas che è privato ma accreditato. Un'esperienza peggio dell'altra. L'ultima poi ha oltrepassato anche la più folle delle previsioni. L'altro giorno, per esempio, mentre ero in giro per prender un pc nuovo in centro a Bologna mi son dovuto fermare per riposare durante il tragitto, perché soffro di dolori che ormai potrei definire invalidanti e che dipendono da tutta la robaccia che è rimasta dentro (mancano solo le chiavi del maserati del chirurgo), anche se doveva essere riassorbibile. Ho la stessa mobilità di un settantenne, e ho dovuto abbondare ogni tipo di sport perché ormai impraticabile. Oltre a questo, come se non bastasse, c'è tutto il resto, che per descrivere impiegherei mille e altre mille parole. Ti ringrazio del messaggio e mi dispiace dei tuoi problemi.
Grazie Celly
Edited by Jack1909 - 28/9/2014, 20:02. -
MAZ10MERIDIO.
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Sono con te Jack. . -
Capitano rambone.
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Mispiace jack . -
PKappa.
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Quando ho aperto il topic pensavo (visto l'argomento principe del forum) che il problema fosse un altro....che dire, leggere il tuo post mi ha dato una tristezza immensa e mi ha fatto sentire un idiota per essermi fatto prendere dal panico per la situazione dei miei capelli quando ci sono persone che sono passate sotto le mani di macellai (perchè questo è l'unico modo per definire senza ricorrere agli insulti l'incompetente che ti ha operato a Milano) che hanno loro (letteralmente) rovinato la vita
Ti auguro tutto il bene possibile e ti mando un grandissimo in bocca al lupo per l'intervento di Londra, forza Jack!. -
Jack1909.
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Non sentirti un idiota. Quando il problema è reale, anche perdere i capelli è traumatico. Crepi il lupo!
E grazie a Rambone e Maz.. -
idontknow.
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contentissimo per te jack! lottando hai giustamente ottenuto quello che meritavi. magari metti il nome del chirurgo che ti ha restituito la serenità, oltre a meritarselo, non si sa mai che un ragazzo con aga non abbia il tuo stesso problema e riusciamo a salvarlo dai macellai (sia per i capelli che per il pene) . -
Jack1909.
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Ovviamente ora bisogna stare calmi, il percorso post-operatorio è lunghetto e comporta tra l altro l'assunzione di un antiandrogeno (chissà che non mi ricresce qualche capello ) per un po' di tempo. Ora è gonfissimo, ma è normale subito dopo l'operazione. Solo a tempo debito si tireranno le somme. Ma pare sia andata bene.
Il doc comunque si chiama Franklin Kuehhas di Vienna, ora lavora a Londra.. -
piero0000.
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la lettura di questo thread mi ha fatto ricordare quando anni fa, anch'io mi rivolsi al policlinico s'orsola di bologna per una visita urologica(vai a vedere che era il tuo stesso "dottore" jack). bè, io mi ero presentato perché di tanto in tanto con una frequenza che faticherei a quantificare( forse una volta ogni due o tre mesi) mi succedeva una cosa strana: uno dei due testicoli si ritraeva, la pelle diventava stretta, raggrinzita, nn so se mi spiego, e ciò provocava un dolore molto forte e fastidioso, fino ad avere quasi l'impossibilità di muoversi, camminare per il tanto dolore. se ero in casa, mettevo del lasonil pomata, o gel simili antiinfiammatori e il dolore passava, e lo scroto si allargava, la pelle si distendeva. se ero fuori casa invece, terribile, cercavo di allargare la pelle con le mani, molto delicatamente e dolorosamente, fino a quando diciamo il testicolo non fosse tornato alla sua piena libertà di movimento nello scroto. bene, dicevo, mi presentai alla visita con questo urologo e dopo avergli presentato il problema che avevo senza nemmeno visitarmi, guardarmi la zona genitale, mi dice " la dobbiamo operare" e non aggiunge altro. al mio tentativo di chiedere ulteriori chiarificazioni, tipo fare qualche esame aggiuntivo per capire cosa fosse mi dice che non erano necessari. esco dalla visita a dir poco esterrefatto, e senza aver provato il minimo senso di fiducia in questo "medico" decido che no, non mi sarei assolutamente operato, almeno no da costui. ora, sperando di aver fatto la scelta giusta, e non una cazzata , una psicoterapeuta mi disse " guarda che rischi di perdere il testicolo!" ecco sperando di non rischiare davvero una cosa così tremenda, spero di aver fatto bene a non farmi operare. oggi come va? ogni tanto mi succede di nuovo, ma in genere riesco a prevenirlo, perché ho capito che mi succede soprattutto se mi metto ina una posizione tale che schiaccio uno dei due testicoli, in posizioni sbagliate o per pantaloni troppo stretti. per il resto , ripeto, spero di non dover rimpiangere il fatto di non aver dato retta a quell'urologo che consigliava intervento, ma sinceramente non mi ha destato il minimo di fiducia. . -
Jack1909.
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Gli urologi son buoni soltanto di tagliare. Di circoncidere, quando c'è un il minimo problema di eiaculazione precoce o simili. Di recidere, quando c'è un problema serio alla prostata. Personalmente ero molto giovane quando mi operarono a Bologna (neanche 18 anni) e quello che feci fu di affidarmi a mio padre (medico) credendo ne sapesse più di me. Non rimpiango più di tanto quello che è successo a Bologna. Certo, 3 interventi in rapida successione sono un bel peso, sotto tutti i punti di vista, ma di danni non me ne fecero. Sono entrato con un pene perfettamente sano, ma storto; e così sono uscito. Niente a che vedere con Milano, insomma. Lì si che sono entrato con un pene sano e uscito con un pene malato. Per un anno e mezzo non mi si è alzato neanche con i farmaci, mi faceva male per via dei punti, avevo un'infiammazione cronica e probabilmente qualcuno di questi costringeva un nervo. Ho vissuto due anni di inferno, in effetti. Fino a ieri l'altro, dove per riparare a quello fatto da tale che è presidente dell'associazione nazionale urologi, il doc c'ha messo 3 ore. C'era tessuto fibrotico duro come il legno e suture non assorbibili, come già detto. Per un problema che non era un problema, perché ero perfettamente sano, mi hanno fatto una roba così. Non oso immaginare chi ha malattie serie come la Peyronie od altre.
Piero non credo fosse lo stesso e credo che tu abbia fatto bene a non operarti, forse la tua è una forma estrema di un fenomeno abbastanza frequente. Anche a me ogni tanto mi si ritrae un testicolo, e ogni volta mi cago addosso perché al tatto non lo sento più. Forse sono qualcosa di simile, la mia e la tua cosa. La tua in forma più estrema. Anyway, ho un amico che fece l'intervento, di fissamente, e non ha risolto un cazzo. Solo dolore e rotture, e ora soffre come prima. L'affermazione della psicoterapeuta è verosimile ma la torsione del testicolo è rara. Lo dissero anche a me.. -
™SuPeR>MaICoL<™.
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Ciao non ho capito da chi ti sei operato a Londra? . -
Jack1909.
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Dr. Franklin Kuehhas! . -
Sanbimu.
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Manco dal forum da un po' quindi noto solo ora questa discussione. Jack mi dispiace molto per le sofferenze che hai passato in questi anni, abbi la massima fiducia d'ora in avanti perché il peggio vedrai che è passato, ora è tutta discesa! . -
Jack1909.
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Grazie! Speriamo sia la volta buona! . -
Jack1909.
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Una cosa che vorrei condividere con voi per ribadire ancora una volta, come se ce ne fosse bisogno, quanto sono cani da queste parti (e più vai in alto e più son cani, di solito). Il presidente della associazione nazionale urologi, prima di operarmi, aveva detto che avrebbe usato materiale assorbibile, come avevo richiesto d'altra parte (non avrei mai accettato di vivere con una marea di suture permanentemente là dentro). Beh alla fine mi ha mentito, e questa menzogna l'ha scritta sulla cartella clinica. Chiaramente le suture sono rimaste dentro e mi hanno prevedibilmente provato una un'infiammazione cronica e hanno contribuito alla produzione di tessuto fibrotico che il doc londinese ha impiegato diverse ore per rimuovere. Una volta terminata l'operazione, ho avuto la sua conferma (non solo a parole ma anche nel report post-operatorio) che il materiale era non assorbibile. Questa, prima che una serie di errori medici macroscopici, è una truffa. .