Alopecia androgenetica - Mia cura naturale

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    Il paradosso del nostro stile di vita

    Il nostro stile di vita ci porta a consumare pasti veloci e a fare la spesa veloce nei supermercati, questo che cosa comporta?
    Che andiamo ad immettere sostanza nell'organismo che da una parte ci avvelenano perché sono piene di pesticidi e diserbanti e dall'altra non ci nutrono perché sono vuote di sostanze nutritive, questo ci porta ad avere sempre una sensazione di fame e di stanchezza ed ad avere la salute sempre più cagionevole verso raffreddori, influenze e tutto il resto.

    In questo quadro si inserisce la carenza di vitamina D che va ad amplificare queste sensazioni, ricordo che quando avevo un livello basso avevo sempre freddo, mi gocciolava sempre il naso e mi ammalavo facilmente, praticamente ero una vera chiavica.

    La vitamina D non sale primo perché siamo impestati di veleni e secondo perché ci hanno convinto che il sole fa male e al massimo se dobbiamo prenderlo, lo dobbiamo fare con le creme solari, di fatto bloccando la produzione di vitamina D.

    Che cosa comportava nella mia mente questa situazione? Mi convincevo che dovevo mangiare di più, che questo avrebbe risolto la mia fame e la mia stanchezza, che mi avrebbe fortificato, invece non facevo altro che peggiorare le cose in quanto mi facevo bei piattoni di pasta e abbondavo con il pane appena sfornato.

    Fortunatamente ho aperto gli occhi ed ho iniziato per primo a risolvere la mia carenza di vitamina D, come? Solo con le esposizioni solari e le lampade controllate.

    Una volta che ho recuperato un minimo di energia e risolto la stanchezza ho visto che sostanzialmente la dieta biologica mi stava portando in un'altra direzione, cioè se prima avevo sempre fame e mi ingozzavo di carboidrati perché l'alimentazione normale non mi nutriva, adesso con la dieta biologica posso fare a meno anche dei carboidrati raffinati perché l'alimentazione biologica mi sazia in un modo perfetto, anche una sola insalata biologica o un frutto biologico sento che fa la differenza e mi mette nella condizione di essere sempre sazio.

    E' questo il grande paradosso che ho scoperto, prima mangiavo di più, producevo molto più IGF-1 ed ero sempre stanco ed affamato, adesso che mangio molto meno ma biologico senza carboidrati sono molto più sazio e in forma, per non parlare del fatto che ho abbassato di parecchio l'IGF-1, e la vitamina D gira in modo perfetto senza veleni interni e con il giusto sole o lampade, i capelli? Si sono allineati con il corpo e pure loro rispondono in un modo perfetto, chi ha orecchie per intendere, intenda.

    Edited by benefabio - 12/10/2017, 12:48
     
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    Uno studio spiega perché le raccomandazioni di limitare i grassi per salvaguardare il cuore sono eccessive. E mette sotto accusa pane, pasta e dintorni. Così si chiude il congresso dei cardiologi europei
    www.repubblica.it/salute/prevenzion...uore-174135046/

    Ma questo potrebbe valere anche per le malattie infiammatorie croniche intestinali, per le malattie renali, per le malattie autoimmuni, per il cancro e infine anche per l'alopecia androgenetica.

    Ovviamente se si evitano i carboidrati e si mangia carne normale (non grass fed), pesci di allevamento, formaggi non biologici, frutta e verdura non biologici, comunque si avranno problemi, perché a quel punto la parte da padrone la faranno i veleni dei pesticidi e dei diserbanti.

    Dovete sapere che la maggior parte delle persone a cui ho fatto fare l'analisi della vitamina D e che di conseguenza sono risultati carenti, dopo non hanno seguito i miei consigli, mi ero raccomandato di fare esposizioni solari e lampade ma loro sentito il parere del proprio medico curante hanno preferito iniziare la terapia con la vitamina D sintetica. Ci sarebbe da domandarsi però come mai questi dottori non si erano accorti della carenza protratta negli anni non facendo fare mai controlli, per dopo proporre comunque cure non risolutive, anzi per certi versi peggiorative, perché è certo che la vitamina D da integrazione causa l'aumento del trasporto del calcio che sicuramente andrà ad ispessire anche le vene per futuri eventi cardiocircolatori.

    Capite in che mondo stiamo messi? Abbiamo questa convinzione che quello che dicono i dottori è legge, ma anche tutta la terapia farmacologica che spesso viene imposta, da una parte ci cura ma dall'altra ci avvelena come i diserbanti e i pesticidi.

    Nel caso specifico dei capelli chi vuole sperimentare l'effetto protettivo e se vogliamo dire curativo della vitamina D dovrà sperimentare su quella del sole, perché quella sintetica vi porterà solo verso la strada del fallimento.

    A volte mi fermano per strada e mi dicono ma che hai fatto il trapianto? oppure accidenti quanti capelli ti sono cresciuti, ma sinceramente quello che a me interessa è lo stare bene, prendere la metro con persone che mi starnutano vicino e non prendere il raffreddore, vedere che intorno a me tutti cascano come birilli con l'influenza e io no, non fare mai un giorno di malattia a lavoro, avere nelle vene un sangue caldo quasi ai livelli giovanili che non mi fa neanche sentire freddo, alzarmi la mattina con il giusto risveglio della virilità, i capelli è l'ultimo dei miei problemi, ma vedere che hanno invertito la tendenza mi fa più piacere per chi se ne fa un problema che per me stesso.

    Se fossi un ricercatore, farei uno studio su 50/60 giovani di età compresa tra i 25 e i 30 anni, tutti risultati positivi al test genetico della caduta dei capelli e gli farei seguire per 2 anni questo protocollo: pasti a basso indice glicemico (intorno ai 50), esami per il controllo dell'IGF-1 per cercare di tenerlo nel range 100-200 ng/mL, esami per la vitamina D con esposizioni solari al picco solare di tot. minuti in base al fototipo per tenerla nel range 40/60 ng/mL, dieta biologica, carne grass fed e pesce pescato a mare di taglio piccolo, per me i capelli rimarrebbero fissi, anzi aumenterebbero.

    Edited by benefabio - 13/10/2017, 12:19
     
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    Nello specifico ecco un articolo che spiega bene da che cosa viene inattivata la vitamina D: dai pesticidi e diserbanti (sostanze chimiche in generale), dall'inquinamento ambientale e anche dalla plastica, quindi bottiglie di plastica, piatti di plastica, bicchieri di plastica, tutti i contenitori in plastica, tutte sostanze che attivano il recettore Pregnane PXR, quando questo recettore si attiva entrano in azione alcuni geni del citocromo p450 che inattivano sia la forma di stoccaggio della vitamina D, sia la forma ormonale attiva (che è quella ci interessa).
    L'agente di plastificazione BPA è un potente attivatore del recettore Pregnane, quindi bisogna anche uscire dalla cultura della plastica.
    https://translate.google.it/translate?hl=i...els&prev=search

    qui l'elenco dei farmaci che interferiscono con il citocromo p450, tra cui, udite udite a sorpresa la finasteride https://translate.google.it/translate?hl=i...le/&prev=search

    Edited by benefabio - 13/10/2017, 12:06
     
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    Ho creato una tabella per i carichi glicemici da modificare a piacere, se si vuole inserire un alimento basta sapere l'indice glicemico e quanti carboidrati contengono 100 gr, ce ne sono due, la prima prevede il carico sotto i 20 che è da considerare medio, quindi adatto a persone con una androgenetica allo stadio iniziale, agli albori, mentre la seconda con il carico glicemico sotto i 10 è da considerare basso per i casi più conclamati, c'è ristrettezza ma già 51 gr di riso basmati o i 61 di ceci e lenticchie non sono pochi.

    Solo un alimento per pasto, ovviamente oltre alla carne, pesce, formaggio e verdure, noterete che in tutti e due i gruppi gli alimenti principe sono il riso basmati e i legumi, di cui in particolare i piselli, ottima quindi la nuova pasta fatta con i legumi.

    Metto anche questa più precisa, alla terza colonna il quantitativo dell'alimento per rimanere sotto i 10 di carico glicemico. www.associazionealsa.it/tabelle-indice-glicemico.pdf

    Edited by benefabio - 18/10/2017, 09:54
    File Allegato
    indice_e_carico_glicemico.xlsx
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    I agree :) , but baldness exists for centuries, long before pollution, pesticides and others ...

    Some populations eat healthier but this has not stopped people from having baldness and this for decades.

    But it is true that a good diet and a healthy lifestyle help to keep a mind and body holier that normally improves life expectancy.
     
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    Pesticides and pollutants are cofactors that adversely affect vitamin D, but the real problem of androgenetic alopecia is nutrition where dairy products, pasta, bread, pizza, sweets and legumes are present, where we always have a high glycemic index framework accompanied by high growth factors (IGF-1).
    Obviously in genetically predisposed subjects (defect to X or 20 chromosome), but also those with no defect in time will be in other more serious problems of androgenetic alopecia.
    Proof? check your meals and see if you're under 20 of the glycemic load, pretty much never even up to 30 would be ok, but checking out the meals is not a value you're near.
    http://www.tommasoticali.it/site/index.php...elli&Itemid=105


    I pesticidi e l'inquinamento sono cofattori che influiscono negativamente sulla vitamina D, ma il vero problema dell'alopecia androgenetica è l'alimentazione dove sono presenti i latticini, i carboidrati della pasta, del pane, della pizza, dei dolci e dei legumi, dove abbiamo sempre un quadro di indice glicemico alto accompagnato dai fattori di crescita alti (IGF-1).
    Ovviamente nei soggetti geneticamente predisposti (difetto al cromosoma X o 20), ma anche quelli senza il difetto nel tempo incorrerranno in altri problemi ben più gravi dell'alopecia androgenetica.
    La prova? controlla i tuoi pasti e guarda se stai sotto i 20 di carico glicemico, praticamente mai, anche fino a 30 sarebbe ok, ma ricontrollando i pasti nemmeno questo è un valore a cui si sta vicino.
    http://www.tommasoticali.it/site/index.php...elli&Itemid=105

    Edited by benefabio - 16/10/2017, 09:10
     
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    Ricapitolo i punti più importanti:

    - Livelli di vitamina D compresi nel range di 40-60 ng/mL senza integrazione
    - Pasti a carico glicemico compresi tra 10 e 20, per gli sportivi fino a 30
    - Livelli di IGF-1 compresi nel range di 100-200 ng/mL
    - Alimentazione biologica + carne grass fed + pesce fresco di taglio piccolo

    Ovviamente i pasti compresi tra 10 e 30 di carico glicemico avranno come conseguenza diretta una riduzione dei carboidrati, come i livelli di IGF-1 tra 100 e 200 ng/mL comprenderanno una riduzione dei latticini molli, di per se ridurre i carboidrati contribuirà anche a ridurre i livelli di IGF-1.

    Quindi fondamentalmente abbiamo 4 grandi temi su cui intervenire, regolarizzare i livelli di vitamina D per avere la massima protezione a livello follicolare, ma non solo, tenere costantemente bassa la produzione di insulina perchè può giocare un ruolo chiave nella regolazione del metabolismo degli androgeni e nel ciclo di crescita dei capelli, ridurre i fattori di crescita responsabili della produzione eccessiva dell'isoenzima 5 alfa reduttasi e del sebo a livello follicolare, curare l'alimentazione per la disintossicazione dai pesticidi, diserbanti, conservanti e antibiotici, vi assicuro che tenere a cura un solo tema è già molto impegnativo, figuriamoci 4.

    In grandi linee come di attua tutto ciò:
    - Per primo la cura all'esposizione solare in tutte le stagioni sempre al picco solare, le 12.00 con l'ora normale, le 13.00 con l'ora legale, da 10 minuti a mezzora, i 10 minuti d'estate, fino a 30 minuti in autunno e primavera, in inverno le lampade.
    - Forte riduzione di carboidrati e latticini molli, con aumento nella dieta di carboidrati a lento rilascio: cavolfiore, broccolo, verza, asparagi, carciofi. Per il carico glicemico la pasta è meglio quella lunga, sciacquata dopo la scolatura, come il riso è meglio il basmati, sciacquato prima di cuocerlo, mentre i legumi migliori sono i piselli.
    - Virare sul biologico in senso stretto.

    Edited by benefabio - 18/10/2017, 09:29
     
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    You have many reasons for many subjects. :)

    I am simply saying that genetics plays a role on baldness and that without treatment and operation nothing is reliable.

    Trisomy or other disease are genetic and the diet can do nothin.
     
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    Ok is genetics but most of the diseases are triggered by carbohydrates, growth factors, vitamin D deficiency and internal pollution levels, and also androgenetic alopecia follows that pathway in genetically predetermined subjects like in all diseases .
    If there was only the sensitivity to the dht, If there was only "genetic" sensitivity manifests itself in old age and not when you are 15 years old?
    There is something that triggers the process later, and this is the growth factors that are no longer beneficial to body growth that increase the 5 alpha reductase enzyme, it is necessary to restore the right values ​​of growth factors and at the same time normalize vitamin D levels, bring insulin back to its role with low-glycemic meals and detoxify from the poisons, pesticides, detergents and medicines poisons, all substances that interfere with cytochrome p450, returning to the 15-year-old level have the hair not attacked by such situations.


    Ok la genetica, ma la maggior parte delle malattie sono innescate dai carboidrati, dai fattori di crescita, dalla carenza di vitamina D e dal livello di inquinamento interno, ed anche l'alopecia androgenetica segue quella via nei soggetti predisposti geneticamente come in tutte le malattie.
    Se ci fosse solo la sensibilità "genetica" al dht come mai questa sensibilità si manifesta in età avanzata e non quando si hanno 15 anni?
    C'è qualcosa che innesca il processo più tardi, e questo qualcosa sono i fattori di crescita non più utili alla crescita del corpo che vanno ad aumentare l'enzima 5 alfa reduttasi, bisogna ripristinare i giusti valori dei fattori di crescita ed al tempo stesso normalizzare i livelli di vitamina D, riportare l'insulina al suo ruolo con pasti a basso carico glicemico e disintossicarci dai veleni dei diserbanti, pesticidi, detersivi e medicine, tutte sostanze che interferiscono con il citocromo p450, ritornare cioè al livello dei 15 anni per avere il capello non aggredito da tali situazioni.

    EDIT ho modificato l'allegato sui carichi glicemici, c'era un errore con il riso basmati.

    Edited by benefabio - 20/10/2017, 13:05
     
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    Concludo la mia analisi sull'indice glicemico, dopo aver aggiunto il concetto di carico glicemico inserisco oggi il concetto di indice insulinico, cioè la capacità di un alimento di stimolare la produzione di insulina, quindi anche la carne, il pesce, le uova, i formaggi, il latte hanno la capacità di stimolare l'insulina, da quello che ho letto emerge che ancora compaiono i latticini come fattori scatenanti di una risposta insulinica alta.

    Quindi i latticini portano parecchi fattori di crescita, alzano molto l'insulina, sono carichi di ormoni impazziti delle mucche, contribuiscono con l'alto contenuto di calcio a non far trasformare la vitamina D da 0-25-oh a 1-25oh a livello renale, come non puntare principalmente il dito verso di loro come una delle cause primarie dell'alopecia androgenetica? Già senza il latte riduciamo i fattori di crescita e quindi l'enzima 5 alfa reduttasi, riportandolo alla normalità e il sebo, non facciamo innalzare subito la mattina l'insulina e facciamo funzionare meglio la vitamina D a livello renale, che è dove la vitamina D svolge il suo ruolo centrale, se funziona bene a livello centrale di conseguenza funzionerà meglio anche a livello periferico (follicolo), ma se a livello centrale c'è l'input di non trasformare la vitamina D inattiva nella forma attiva, questo si estenderà anche a livello periferico con una specie di blackout.
    Anche il cornetto ha una altissima capacità di alzare l'insulina e se consideriamo anche l'alto contenuto di grassi saturi il quadro è un po' più completo, direi che la classica colazione cappuccino e cornetto la mattina è altamente deleteria per i capelli, molto meglio il thè verde o il latte di mandorla senza zucchero.

    Edited by benefabio - 20/10/2017, 16:34
     
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    Your analysis is very good and thank you.

    I persist the AAG can be triggered at 22 years as at 30 see 40 years and whatever diet.

    A good diet and a good follow-up will help but will not be enough against alopecia in the whole.

    Your analysis is very good for people in deficiency or under stress that loses their hair but without AAG diagnosed.

    Everyone to his opinion and I respect it :).
     
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    Leggete l'anteprima di questo libro, https://books.google.it/books?id=6UC-CgAAQ...#39;ora&f=false, al corpo servono 120 grammi di carboidrati, di cui il fegato di suo ne produce 70 come scorta, quanti ce ne mancano per la giornata? Teniamoci larghi, consideriamo 150 grammi meno i 70 del fegato ci mancano 80 grammi, ho fatto un esempio di 80 grammi di carboidrati per una giornata tipo:

    Gr 100 MELA
    Gr 80 LATTUGA
    Gr 100 POMODORI DA INSALATA
    Gr 200 CICORIA
    Gr 35 PANE DI TIPO 00
    Gr 20 PASTA DI SEMOLA
    Gr 21 FETTE BISCOTTATE

    Totale Carboidrati gr:79.2

    Dove abbiamo: 2/3 fette biscottate la mattina e un frutto a piacere, 35 grammi di pane a pranzo con l'insalata e il pomodoro + o la carne o il pesce o il formaggio o le uova, e 20 grammi di pasta a cena per la minestra con 200 grammi di verdura cotta + o la carne o il pesce o il formaggio o le uova.

    Sempre sul ruolo del latte con l'insulina.
    C'è, però, una considerazione da fare sui latticini che, pur essendo anch'essi poveri di carboidrati ( lattosio), hanno una risposta insulinica (indice insulinico) 3 volte superiore al loro I.G. medio (30-50). Gli scienziati non hanno ancora dato una risposta certa, anche se sembra ricercarsi nella natura "insulinogenica" delle proteine del latte. Il latte serve per la crescita dei mammiferi e il fatto che stimoli la produzione di grosse quantità di insulina ( ormone anabolico ) pur avendo un basso I.G. lo renderebbe funzionale al suo obiettivo. Questa è l'ipotesi della scienza…http://www.nutrizionesport.com/carboidrati.html

    Edited by benefabio - 24/10/2017, 10:47
     
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  13. fransisco1
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    Esistono tabelle per valutare l'indice insulinico?
     
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    Ho trovato questa www.diabete.com/indice-insulinico-e...e-di-confronto/, ma il discorso è più complesso di quello che sembra, purtroppo oltre ai latticini bisogna guardarsi anche dai carboidrati perché i carboidrati oltre ad alzare la glicemia e quindi l'insulina vanno ad aumentare anche il cortisolo l'ormone dello stress, altro ormone importante nell'alopecia androgenetica, ossia con l'insulina si abbassa di parecchio la glicemia ma per riportarla a valori normali il corpo alza il cortisolo, quindi si instaura un circolo vizioso di glicemia sempre alta.

    Bisogna rispettare il carico glicemico, come le tabelle che ho allegato, se si è sedentari fino a 10, se con attività normale fino a 20, se sportivi fino a 30, ossia trovare il giusto carico glicemico durante i pasti in base alla propria attività fisica, e quel carico glicemico andrebbe proporzionato come grammatura dei carboidrati totali, sul 43% con i carboidrati della frutta e per il 57% con i carboidrati della pasta o del pane al fine di avere il massimo assorbimento intestinale (e, di conseguenza, il massimo utilizzo di carboidrati esogeni da parte dei muscoli), senza d’altro lato avere disturbi gastrointestinali.

    Per esempio per avere un carico glicemico a 30 per uno sportivo servono 220 gr. di mele e 60 gr. di pane integrale o 50 gr. di riso basmati o 60 gr. di pasta integrale dove abbiamo 30 gr di carboidrati nelle mele e 39 gr. di carboidrati nel pane o nel riso o nella pasta integrale rispettando il rapporto 43%-57%, per una persona normale per avere un carico glicemico di 20 servono 147 gr. di mele e 40 gr. di pane integrale o 33 gr. di riso basmati o 40 gr. di pasta integrale, per un sedentario per avere un carico glicemico di 10 servono 73 gr. di mele e 20 gr. di pane integrale o 16 gr. di riso basmati o 20 gr. di pasta integrale oltre al resto del pasto rappresentato da proteine e verdure, ho portato l'esempio della mela perché sembra avere proprietà anti-androgenetiche, soprattutto le mele annurche.

    Dalla tabella di cui sopra sull'indice insulinico si evince anche che la carne e i prodotti da forno hanno un altissimo potere insulinico, quindi non bisogna esagerare con la carne e stare molto attenti ai prodotti da forno: pane, pizza, fette biscottate, ciambelloni, cornetti, crostate, biscotti, crackers, panettoni, pandori, ossia limitarli al minimo.

    Edited by benefabio - 9/11/2017, 07:03
     
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    Alti livelli di insulina inibiscono la sintesi dell'SHBG a cui è legato il testosterone che viene trasportato, quindi in presenza di alti livelli di insulina abbiamo più testosterone libero capace di trasformarsi in DHT, quindi da una parte con una alimentazione ricca di carboidrati raffinati abbiamo un incremento dei fattori di crescita IGF-1 e successivo innalzamento del cortisolo per ripristinare il livello corretto di glicemia abbassata repentinamente dall'insulina e dall'altra nel frattempo con l'impennata dell'insulina viene inibita la sintesi dell'SHBG e ci ritroviamo con più testosterone libero.
    Quindi l'eccesso di carboidrati, ma anche carne, latticini e prodotti da forno che dalla loro sono molto insuligenici, portano ad aumentare questi fattori negativi per i nostri capelli: insulina alta, fattori di crescita alti, cortisolo alto e più testosterone libero.

    In tutto questo che cosa c'entra la vitamina D? E' certo che quando la vitamina D sta tra i 32 ng/mL e i 48 ng/mL (ovviamente fatta con il sole o le lampade abbronzanti (da aprile a settembre: sole, da ottobre a marzo: lampade abbronzanti)) la resistenza insulinica si abbassa notevolmente e se stiamo attenti un minimo all'alimentazione possiamo fare ancora tanto per i nostri capelli, qui sotto metto un bell'articolo per gestire la risposta insulinica ai pasti con un appendice finale per gli sportivi.
    Sempre nei soggetti predisposti all'alopecia androgenetica, perché per gli altri questo discorso riguarda solo la loro salute in generale.
    https://ildieter.it/12-pianificare-i-pasti...sta-insulinica/

    Edited by benefabio - 27/12/2017, 15:46
     
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