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| | Al Vomero ma non so dove di preciso |
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| | Il fatto è che sono allergico ma non so a cosa…mi spiego, ho premesso che non ho tatuaggi ma una volta per il desiderio di vedere come me ne stava uno, ho fatto quelli a base di hennè e quindi temporaneo che è andato via dopo una settimana, purtroppo oltre a lasciarmi il segno del tattoo rosso avevo un fastidiosissimo prurito locale segno che qualche sostanza mi ha fatto allergia ma solo localmente, in un’altra occasione dopo aver usato della vernice spray per un lavoro di bricolage, ho avuto la tipica reazione allergica con ponfi sulla faccia e sul corpo, insomma morale della favola ho fatto anche le prove allergiche ma non è uscito niente di significativo, onestamente non ho approfondito la cosa perché ho avuto solo questi 2 episodi in tutta la mia vita, ecco perché ora vado cauto prima di sottopormi alla trico…c’è qualcuno che ha avuto esperienze simili e comunque si è sottoposto alla procedura? Avete qualche consiglio da darmi? |
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| | Per naturali intendo prodotti derivanti dal mondo delle piante di cui si è accertata la biocompatibilità, i prodotti chimici per loro natura potrebbero avere qualche effetto collaterale in più rispetto ai primi, insomma vorrei essere sicuro che andandomi a iniettare qualcosa questo non darà problemi visto che assumiamo già tante altre sostanze dannose sia con l’alimentazione che con la respirazione |
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| | Salve a tutti stavo valutando la possibilità di effettuare il trattamento di Tricopigmentazione per coprire le zone ormai diradate, la mia perplessità è il tipo colorante che usano, non ho tatuaggi nel resto del corpo e mi sono sempre chiesto se i coloranti usati nel lungo periodo possano dare problemi…voi mi direte che moltissime persone hanno numerosi tatuaggi e non esiste una correlazione tra questi ed eventuali problematiche, il punto è che per la trico mi pare di aver capito che il colorante usato non è lo stesso dei tattoo sul corpo e che questo sbiadisca nel tempo (viene assorbita? Eliminata?) e quindi mi chiedevo se queste sostanze erano su base naturale o chimica, grazie e scusate la lungaggine |
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| | C’entra perché questa clinica applica i prezzi della Turchia se non più bassi attirando ovviamente quella clientela che per svariati motivi non si reca in Turchia ma che non può andare dai chirurghi italiani perché troppo esosi. So benissimo che in Italia ci sono costi diversi ma se abbassassero un po’ i prezzi avrebbero più quantità e guadagnerebbero di più |
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| | Infatti e soprattutto con 20 operazioni al giorno non ci sarà mai il dottore ad operarti ma l’equipe dedicata e poi se l’equipe viene in Italia perché qualcuno ha avuto la brillante idea di mettere in piedi questo tipo di business ci dovremmo fare 1000 domande? Incominciassero ad abbassare i prezzi anche i nostri medici italiani e vediamo quello che succede |
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| | Scusate ma come mai non evidenziate le stesse problematiche quando qualcuno va in Turchia (laurea, equipollenza titoli, igiene sanitaria ecc) e poi se vengono in Italia, sicuramente sotto supervisione italiana vi fate tutti questi problemi? |
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| | Raga io penso che prima di mettere in piedi questa clinica, chi coordina una cosa del genere abbia fatto bene i conti con le leggi italiane che sono abbastanza rigide in tema di Sanità, anche io li ho contattati e mi hanno detto che stanno operando già, è molto probabilmente hanno delle date ad ottobre, ci sto pensando seriamente |
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| | Scusate c’è una legge che vieta che i turchi non possono operare in Italia? |
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| | Salve a tutti essendo interessato ad un trapianto con tecnica FUE e volendo rimanere nell’ambito della mia regione cioè Campania, mi sono imbattuto nella clinica Vatanmed che è presente a Napoli. Andando a fare ricerche più approfondite pare che si servano di un’equipe turca fatta venire apposta da lì per venir incontro a tutti i clienti che per mille motivi non possono o non vogliono spostarsi in Turchia. I costi del trapianto sembrano essere quelli che applicano all’estero cioè 2300 euro per un massimo di UF prelevabili. Qualcuno conosce tale clinica? O si è già sottoposto ad un intervento da loro? Cosa ne pensate del fatto che qualcuno abbia avuto la brillante idea mettendo in pratica il famoso detto se Maometto non va alla montagna ecc ecc? Ci si può fidare? Grazie a tutti per le info |
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| | Ciao raga il trattamento in questione è quello che è stato pubblicato a Roma presso il centro IDI con il prf? in un articolo parlano dell'80% di casi positivi sia nel trattamento dell'alopecia androgenetica che nell'alopecia dovuta a trattamenti chemioterapici e un costo in convenzione di 1500 euro, sapete dirmi qualcosa in merito? |
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| Sarà una traduzione maccheronica presa da qualke link straniero, prego postare fonte e migliorare la traduzione please.... 
da quel poco che si capisce però non è molto rassicurante sapere che solo il 30 % ha avuto dei risultati....
bah staremo a vedere i risultati finali speriamo in questa vita....  |
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| incrociamo le dita ragazzi anke xc se riflettete tale metodologia della riproduzione da cellule staminali,
rappresenterebbe un traguardo enorme rispetto a numerose malattie che portano molte volte a morte...
ad es. se si riuscisse a riprodurre il tessuto epidermico si potrebbero curare molte malattie della pelle nonchè gli ustionati gravi e coloro che hanno subito incidenti gravi...
così come se si riuscisse a riprodurre addirittura un'organo come il fegato, il pancreas, lo stomaco o porzioni di essi,
sapete quante malattie si sconfiggerebbero?
Ca22o sono riusciti a clonare una pecora e non riescono a clonare dei "semplici" capelli?
Secondo me, come ogni cosa stanno in fase di perfezionamento e a qualcosa già sono arrivati ma non vogliono farlo sapere per strategia di marketing....
nel frattempo aspettiamo fiduciosi!!!  |
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| diciamo ke un noto chirurgo italiano strip mi ha risposto che ovviamente ha bisogno di vedermi previa visita per valutare sia la necessità di uf e sia per il problema del cheloide...
per la fue mi è stato risposto, come ho già menzionato nell'apposito topic, che non ci dovrebbero essere problemi in quanto mi è stato fatto il paragone se le punture tipo endovena e intramuscolo che ho fatto nell'arco della mia vita, mi hanno lasciato segni cheloidei, per fortuna così non è stato per cui, hanno escluso tale evenienza xc la fue sfrutta aghi di un calibro ancora minore di quelli usati per i farmaci...quindi....
insomma sarei propenso alla fue, ma non sn sicuro di farcela ad avere i risultati sperati per via della scarsità di uf prelevabili anke in 2 operazioni, faccio riferimento a uno dei migliori cioè Koray il quale nell'arco di 1 anno e nei migliori casi anke 6 mesi, può effettuare sessioni da 2600+2600 per un totale di 5200 uf....
il discorso è che la mia Aga ancora non si è ancora stabilizzata e probabilmente con 5200 uf avrei anke un risultato soddisfacente e poi?
Quando finirò di perdere gli indigeni che succederà? ho premesso già ke non sn intenzionato al momento a prendere
fina o duta perchè non voglio essere dipendente da questi farmaci x tutta la vita....
mi direte xò ke la stessa cosa vale per la strip ma con la strip potrei mettere in un'unica sessione 5000 uf e poi magari fra 2 o 3 anni quando l'Aga sarà stabilzzata, se mi accetto così bene, se no potrei fare una sessione da 2600 uf da Koray e chiudere definitivamente il problema....
detto questo, ritorno modificando la prima domanda fatta nel precedente post: quante uf è possibile prelevare dalla donor con strip/fue combinati e com'è possibile prelevare così tante uf da una losanga così piccola?
Cioè quando vedo la donor della fue sembra che la quantità di uf prelevate in quelle zone così ampie, sia di gran lunga superiore al prelievo di una striscetta di cute della strip.....e invece così non è....
spero di essermi spiegato bene.... 
grazie... |
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60 replies since 24/2/2010
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