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operahouse.
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ciao a tutti,
secondo voi quali sono i paesi dove si vive meglio all' estero?
- quali paesi votate? e perchè?
- secondo voi qual'è il paese migliore dove andare tenendo conto del clima, qualità e costo della vita?
io voto australia e nuova zelanda, però prendere il visto in questi 2 paesi è diventato difficile
un saluto
dimenticavo....
anche in thailandia (phuket) non sarebbe male...
Edited by operahouse - 30/11/2006, 21:12. -
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Eeheh opera apri un baretto a Cancun e te la spassi . -
Mel Gibson.
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Mi trasferirò in Scozia nel 2007. . -
pontiac.
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a me piacerebbe la svizzera o l'austria per il loro sistema sociale...
purtroppo non è facile...
anche l'australia mi piacerebbe. -
operahouse.
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mel gibson,
come mai hai scelto la scozia?
c'è molto freddo e la vita penso sia piu' cara che in italia.
hai già trovato lavoro?
ciao
Edited by operahouse - 30/11/2006, 21:13. -
darko_.
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Topic tristemente inappropriato in questo momento, almeno per me, costretto dalla ristrettezza e dalle mie cazzate a lavorare in un laboratorio di due metri per tre. :-(
Bello d'altro canto, nonostante la "svolta", al giorno d'oggi, non può non essere (l'esempio di Bola) fondata su una certa sicurezza di fondo (economica e quant'altro).
Cmq, qualsiasi posto non affollato da dove poter, la mattina, la sera, dal "lavoro", ammirare il mare......
Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che
un insieme di emozioni,proprio quelle che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.
Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge,
chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso.
Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare,
chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande sugli argomenti che non conosce,
chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità.
(Pablo Neruda)
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Mel Gibson.
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Opera ho scelto la scozia in Primis per una questione di cuore....Amo il clima, la gente, l'atmosfera. Cazzo dovevo nascere li.
Due ho un amico che è li da tre anni e intanto CASA già ce l'ho (starò da lui)....ora mi stò attrezzando per un lavoro...Sia pure quello del pastore nelle verdi highlands....cosa alquanto gradita!. -
warhola.
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In Italia la situazione è sempre peggiore, la voglia di andarmene mi è affiorata nella mente verso i 15 anni...ma son sempre qui..
La scelta dipende un po' dai propri mezzi, è dura andare in un paese sconosciuto senza nessuno di riferimento, senza soldi e magari senza lavoro..
Oggi al lavoro un cliente italiano trasferitosi da molti anni in Brasile, ha detto che per lui il Brasile è il miglior posto al mondo per vivere.... "qui con poco puoi metter su un'azienda...vivi bene...tutti ti rispettano....e le donne...", ha sottolineato il fatto di non portarsi dietro mogli o fidanzate..
L'Australia deve essere stupenda ma io non me lo potrei permettere...
La Norvegia sarebbe un mio sogno..
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cbf.
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CITAZIONE (BOLA @ 18/10/2006, 16:23)Eeheh opera apri un baretto a Cancun e te la spassi
straquoto....anche a playa del carmen cqe.... -
cbf.
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se vuoi te la descrivo un po io,ci sono stato anno scorso...diciamo che nn è la solita citta messicana sembra una citta americana a tutti gli effetti e daltraparte se nn sbaglio è stata costruita proprio dagli americani e dall^america ci vanno in vacanza anche solo per il fine settimana...cqe il divertimento e la gnocca nn mancano poi ad una trentina di km c^è playadelcarmen e cqe sei nello yucatan,avresti mille cose da fare e da vedere...cqe ti sconsiglio di andarci una settimana dopo il trapianto,la il sole picchia forte ed è dannoso per le graft appena piantate... . -
Brasilescu.
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Conosco diversi brasiliani e brasiliane che sono arrivati/e in Italia in povertà e che, onestamente, cominciando da 0, senza tanta puzza sotto il naso, hanno trovato un lavoro.
in Brasile quando vivevo là ho conosciuto altrettanti italiani che dal nulla hanno costruito il loro piccolo mondo senza aver studiato o senza essere dei geni.
Nessuno piu di me capisce e approva il desiderio di cambiare vita. ma il tono di alcuni post nella discussione è intriso di un senso di ineluttabilità (non posso cambiare il mio destino) e dalla mancanza di coraggio nel rischiare.
La capacità di rischiare e di mettersi in gioco è il primo elemento che determina il successo di una scelta del genere.
Purtroppo in Italia c'è il senso di inadeguatezza ma non altrettanta capacità di combatterlo con atteggiamenti attivi.
ciao
Brasi.. -
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voglio andare a vivere in brasile con warò,braz&under e pure mala ,eheheh . -
Brasilescu.
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braZZ . -
GolaProfonda(ilMala).
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Invece io voglio rimanere in italia perchè quoto quello che dice brazz, se hai la forza d'animo di rischiare trovi buone oppurtinità anche qui! . -
warhola.
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ottima idea boroz...tu cucini a tutti...
Concordo con te BraZZ sul coraggio di rischiare. Qui entra in gioco forse anche la fiducia che si ha in se stessi, e tutte quelle paranoie che inculcano in famiglia fin da piccoli....E SE TI SUCCEDE....
Invece Gola non sono d'accordo con il poter rischiare in Italia....cioè onestamente no...diverso se rubi.
ciao a tutti.