Un Angelo...Una Luce Sul Mondo!

Condivisione di un momento triste, ma quanta forza ed emozioni mi ha trasmesso quest'angelo!

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  1. felix212
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    EDIT: CON PERMESSI VIENE EDITATO QUESTO POST.

    Mi chiamo Stefano Siviero e sono di Napoli. Sono il fratello del giovane 15enne, Marco Siviero.
    Per chi non conoscesse la storia, questo ragazzo il giorno 26 agosto 2007 salvò la vita della madre. Marco si accorse che da un vialetto condominiale stava per uscire una macchina a violenta velocità diretta verso lui e la madre. L'istinto e il bene unanime portò questo giovane a proteggere la madre, fungendole cosi' da scudo.
    Ha salvato la vita di una persona speciale.
    Ora, sempre piu' soddisfatto del gesto compiuto, Marco si ritrova schiavo di una sedia a rotelle. Nell'impatto questo ragazzo perse una gamba, e riporto' ferite drastiche anche all' altro arto inferiore. Oggi aspetta di rialzarsi in piedi, proprio come prima. La sua grinta e' da premiare, infatti, Marco affronta i problemi quotidiani con una convinzione sempre più forte.
    Marco aspetta una protesi, per poter di nuovo camminare, per poter fare tutte le cose che un giovane di 15 anni possa poter fare.
    Tanta è stata la solidarietà avuta nei suoi confronti da molte persone tra cui il nostro presidente Giorgio Napolitano che lo ha premiato di persona al Palazzo Reale di Napoli, con una medaglia d'oro al valor civile, per il gesto compiuto.

    Non si e' tenuto in disparte uno dei cantanti piu' acclamati al mondo, Gigi D'alessio, che gli ha dedicato "Non Mollare Mai", sapendo che Marco la cantava nei momenti più bui.
    Dal mondo dello sport ci ha fatto visita il giovane calciatore Erminio Rullo, difensore del nostro Napoli.
    Vi contatto e vi racconto perché il vostro è un sito molto interessante, utile e degno di essere visitato.
    Vi contatto perché vorrei fare un APPELLO, vorrei far capire che c'è gente ''preziosa'' proprio come lui e proprio in una città come la nostra, Napoli.
    Uso questo appellativo ''nostra'', perché Napoli la sento parte di me, la sento dei cittadini, proprio come ogni altro cittadino ama la sua Patria.
    Facciamolo capire al mondo intero, se vogliamo, che Napoli non è fatta di sola camorra, criminalità e delinquenza giovanile.
    Napoli è fatta anche di persone come Marco, pronte a sfidare la morte per regalare la vita ad un altra persona.
    Marco, cio' nonostante, continua a definirsi una persona normale, una persona piena di bene verso il prossimo, Marco dice: questo gesto lo rifarei altre mille volte se dovessi, e anche se al posto di mia madre ci fosse stato un amico, un conoscente, io l'avrei fatto ugualmente.
    Non chiamatemi Eroe, perchè non lo sono.
    Spero che questa mia giunga nei vostri cuori.
    Spero che possiate aiutarmi nel lanciare questo messaggio.

    Grazie e a presto

    Stefano Siviero

    Se a qualcuno non sia chiaro il mio parlare:

    "Gentili utenti,forse sono io poco chiaro,ma il nesso che ce' tra la storia di Marco e Napoli,e' un nesso piu' che giusto.Per chi non cogliesse il significato al primo impatto,la storia di Marco e' utile a far capire che Napoli,citta' discriminata,citta' quasi martire di una continua cronaca nera,e' anche luogo di vicende simili.Quando guardiamo i Tg,i talk show,i film,Napoli che figura ha?Quasi uno stampino,che produce per lo piu' illegalità.Le vicende di malavita si presentano in tutto il mondo,ma Napoli e' definita,anche dal nostro compaesano Roberto Saviano,un sistema,ovvero uno scalino criminale che ti porta al dominio dell'extra-terriotorio.Ho inserito questa domanda,non per lottare contro queste forze losche,ma per illustrare,siccome i media lo fanno poco,artigianalmente anche la Napoli "Buona" ,una Napoli che si e' quasi dimenticata."



    Questo è il link della sua storia:

    http://www.napoliontheroad.it/sivieropermarco.htm

    Edited by felix212 - 14/1/2009, 15:53
     
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  2. felix212
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    grande marco e grande felix che hai proposto questa storia bisognerebbe riflettere molto e in questo mondo aiutarsi gli uni con gli altri diceva in un suo libro intitolato amore,leo buscaglia avete mai provato per strada andare incontro ad una persona abbracciarla e anche senza conoscerla dirle ti voglio bene quella persona magari direbbe ,questo e' matto ma dentro di se' avrebbe ricevuto un segno d'amore questo per dire che ci facciamo troppo la guerra tra di noi anche tra giovani mentre bisognerebbe veramente volersi tutti piu' bene conoscenti e non e marco ha fatto qualcosa cche forse la vita nn premiera' anzi gli ha tolto ma qualcuno che lo premiera' ci sara' in quell'altra vita
     
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  4. felix212
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    EDIT: CON PERMESSI VIENE EDITATO QUESTO POST.

    Edited by felix212 - 14/1/2009, 15:53
     
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    grande libro amore di leo buscaglia ci sono delle frasi stupende :negro.che cos'e' un negro?mai conosciuti due negri uguali in vita mia.sa amare?sa soffrire?quali problemi hanno i suoi figli?gli capita di piangere?e' bello?e'solo?e'felice?sa dare qualcosa agli altri?sono queste le cose che contano :nn il fatto che sia negro,o ebreo,odago, o comunista, o democratico,o repubblicano. oppure:amore vuol dire braccia aperte.sempre.a braccia aperte noi permettiamo all'amore di andare e venire a sua totale discrezione.con assoluta' liberta'.giacche' del resto l'amore nn puo' che agire cosi' .se chiudete le braccia all'amore,vi ritrovate soli.soli con voi stessi. poi cene sono tante altre di frasi
     
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4 replies since 31/5/2008, 09:44   1663 views
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