Report sandrodetoma

3000 grafts FUE con Prohairclinic

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  1. sandrodetoma
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    ciao ragazzi,
    Dopo anni e anni e anni di osservazione all'interno del forum mi accingo a scrivere il mio report sulla due appena fatta presso la prohair clinic. Prima di tutto ammetto di dovere molto a questo forum: qui ho inizialmente avuto modo di recepire le giuste informazioni sulla caduta dei capelli, poi ho trovato il dermatologo che mi ha placato la caduta, dr gigli, passando per la scelta di sottopormi all'eccezionale trattamento di Milena Lardí per un anno e mezzo, fino alla scelta di affidarmi a prohair clinic per un intervento di fue. Tutto grazie ad una attenta lettura dei post su questo forum.

    Vengo al dunque.
    Non parlo dei viaggi perché in questo periodo la clinica ha dovuto momentaneamente trasferirsi in Olanda, dunque risulterebbero descrizioni fuorvianti per i futuri prohair-isti.
    Lo staff è magnifico come descritto da tutti, da Bart che gestisce la prima chiacchierata e le questioni burocratiche al trio di super-donne che effettuano il trattamento, Sabine in primis e le sue assistenti Tiffany e Kayja. Sabine ha con me concordato una linea poco al di sotto rispetto a quanto disegnato da Milena con la trico, questo per cercare più densità.
    Rasato a zero e si parte. A faccia in giù per ricevere l'anestesia, dolorosa...più o meno a seconda dei punti ma mettetevi l'anima in pace che un pelo c'è da soffrire. Appena l'anestesia comincia a fare effetto (sensazione di avere la testa di pietra) sabine comincia ad estrarre da un lato della nuca e su parte del profilo. Dopo poco viene aiutata da una delle assistenti ma ho avuto la sensazione fose. Comunque un'operazione prevalentemente in mano a lei. Passano le ore, tempo di fare una pausa e si riparta con altra anestesia per la ricevente. Comincia a lavorare sulla zona centrale lasciando il front per il secondo giorno. Le incisioni come le estrazioni non si sentono minimamente per via dell'anestesia, solo si avverte il suono ma presto ho smesso di farci caso. Finite le incisioni sempre operate da sabine, comincia l'innesto da parte di Tiffany e Katja. Tutto liscio, i calcoli di Sabine lasciano spazio anche per un piccolo rinfoltimento del crown.
    Finisce verso le 5 la prima giornata, tutti in albergo. Non sento particolare dolore e non ho bisogno di usare il painkiller (rasato con sangue ovunque a guardare i painkiller mi sentivo un po' Max payne :D
    ...), prendo coraggio e con la testa rasata, insanguinata, e con le misurazioni per il front disegnate da sabine, mi dirigo verso la sala ristorante dell'hotel (per un attimo preso dall'imbarazzo ho pensato: cazzo, preferisco digiunare... Poi subito dopo ho realizzato che due giorni dopo avrei dovuto prendere un treno è un aereo in quelle condizioni, quindi tanto valeva mettersi il cuore in pace e fregarsene) così ho fatto, cena veloce e leggera e torno in camera. La notte se ne va quasi completamente senza sonno, non tanto per dolore o fastidio, quanto per la paranoia di fare danni per via di una posizione sbagliata a letto.
    Alle 6:30 mi alzo e inizia il day2. Senza i preparativi del giorno prima mi ritrovo presto sotto anestesia, sabine approccia l'altro lato della nuca e profilo, passano le ore e aiutata da Tiffany estrae la quantità necessaria di graft. In entrambi i giorni mi parlano di ottime graft, per lo più doppie, alcune singole diverse triple, un paio quadruple, e fanno cenno al fatto che fossero lunghe (può essere?). Btw, subito senza pause (per mia scelta) si procede con la seconda anestesia (front) parecchio dolorosa, e via di incisioni. Sabine dice di voler prendere il suo tempo per dedicare al front ancor maggiore concentrazione
    rispetto alle altre zone trattate. E così è. Il trattamento oggi è fisicamente più provante, forse per l'accumulo di stanchezza, forse per la mancanza di pause, ma stare sdraiato di schiena tutto quel tempo ha iniziato ad un certo punto a farsi pesante. In più come le incisioni anche gli innesti sono stati molto più lenti per il front. finito il lavoro, gli ultimi tocchi finali e controlli, altra disinfezione e pulizia e pronto. allo specchio noto una bella hairline, anche se al momento è minimamente alterata dal gonfiore della fronte. La testa oggi mi fa parecchio male da subito. Sabine mi spiega per filo e per segno tutto l'iter del post, mi consegna il kit con tutto il necessario compreso antibiotico e antinfiammatorio. Forse non lo danno a tutti...mi avranno trovato oggi anche loro parecchio infiammato.
    Tempo di salutare, mi accompagnano in albergo, provo a girare nella mia stanza e avere acqua ma il dolore non accenna a diminuire. Per fortuna prima di lasciare la clinica avevo mangiato i due sandwich preparati per me, non aspetto oltre e mi sparo il painkiller. Tempo 15' e già sto meglio, ed eccomi qui a scrivere.
    Presto seguiranno le foto della clinica via Marta presumo... Ci sono le vacanze di mezzo, portiamo pazienza ;-) Mi preparo psicologicamente per la cena in hotel e soprattutto per il rientro in Italia in aereo, sperNdo solo che il momento ,a quanto pare inevitabile , di elephantman-ismo attenda almeno che io arrivi a casa mia e non in giro per aeroporti..
    Ciao a tutti
     
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72 replies since 23/12/2014, 18:33   4564 views
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