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benefabio
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Ha sempre mangiato solo frutta e verdura? O ha mangiato anche parecchi carboidrati come pane, pasta, farina, pizza, patate, legumi? Bevuto latte e mangiato mozzarelle, ricotta, yogurt? Per non contare che chi abita in campagna può subire l'effetto deriva del vicino, nel senso se un vicino di campo utilizzava pesticidi e diserbanti il vento può aver avvelenato anche l'aria di tuo nonno.
Ecco i valori normali per l'analisi dell'IGF-1:
Valori normali (ng/mL):
7 anni :55-327 10 anni : 64 -452 13 anni: 111-850 18 anni: 163-972 25 anni: 116-483 36 anni: 115-329 60 anni: 80-270 99 anni: 55-212
o più in generale
Valori di riferimento dell’IGF-1: Adulti: 0,5 – 2,5 U/ml (50-250 ng/mL)
Lo studio del cancro alla prostata fu pubblicato sulla rivista SCIENCE nel gennaio 1998. Uomini che avevano un livello di IGF-1 tra i 300 e i 500 ng/mL avevano una possibilità superiore al 400% di sviluppare il cancro della prostata rispetto a quelli che avevano livelli di IGF-1 tra i 100 e i 185 ng/mL, ecco questo è il livello a cui dovremmo ambire: stare tra i 100 e i 200 ng/mL, che significa da una produrre molto meno isoenzima 5 alfa reduttasi e di conseguenza meno DHT e dall'altra liberare la via per l'IGF-1 nella papilla dermica.
Eccessi di IGF-1 provocherebbero a livello del follicolo pilifero anche un aumento di sebo che si andrebbe a sommare come concausa agli altri fattori: eccesso di isoenzima 5 alfa reduttasi e quindi eccesso di DHT, con una conseguente riduzione del testosterone circolante.
Edited by benefabio - 5/10/2017, 09:22
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