FONDATORE DI BELLICAPELLI
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L’acqua calda è certamente utile, gradita, ma, duole deludere chi pensa di averla scoperta… ebbene si, non solo esisteva già ma non era SEGRETA!
L’ironia è l’unico modo col quale si possa accogliere chi, mosso da chissà quale senso di frustrazione, invidia, cattiveria e poi cos’altro, vuol diffamare, senza nessuna argomentazione valida, chi opera facendo del proprio meglio anziché guardare il giardino del vicino, bramandolo anche un pò.
Questa premessa è doverosa per chiarire almeno due aspetti:
1. Il primo è che in nessun modo questo comunicato vuol essere una giustificazione, per la semplice ed assorbente ragione che non vi è nulla per cui bisogna giustificarsi.
2. Nulla di segreto, illecito, losco, vi è dietro quanto si andrà esponendo. E’ cosi per la semplice ragione che è tutto alla luce del sole ed assolutamente lecito.
Non sappiamo quanti di voi siano a conoscenza della struttura di Bellicapelli, chi non lo sa è perché sicuramente, buon per lui, nella vita ha di meglio da fare che leggere le visure camerali.
Bellicapelli è una srl, ormai da diversi anni, formata da tre soci, uno dei quali, Giorgio Ottolini è anche amministratore della società. Orbene, nulla di segreto, per entrarne a conoscenza basta fare una visura camerale, si tratta infatti di informazioni pubbliche, come per tutte le società che vengono costituite proprio con atto pubblico da un notaio.
Orbene, lo stesso Giorgio Ottolini, è anche amministratore della Beauty Medical Srl, società leader mondiale nel settore della Tricopigmentazione.
Nonostante gli sforzi di vederci qualcosa di “marcio” davvero è difficile riuscirsi, salvo per le ragioni di cui in premessa (frustrazione, invidia…).
Le società di capitali, fanno impresa, fanno business per definizione, pagano le tasse, non sono servizio pubblico ne Onlus, ma hanno finalità di lucro, questo per definizione non per devianza.
Per meglio comprendere con un esempio banale: la RAI fa servizio pubblico e deve rispettare dei paletti, MEDIASET è un’azienda privata e fa libero mercato. In realtà, per i forum, i siti, appartenenti a società lucrative, vi è ancora più campo libero, a meno che non si voglia impedire alla Coca Cola di pubblicizzare i propri prodotti sul proprio sito web (sic!).
Ovviamente questo è un esempio estremo, ma è utilizzato solo a fini esemplificativi, proprio per far comprendere il quadro anche a chi, in mala fede e non certo per limiti intellettivi, non lo comprende.
Il forum, rispetto ad altri siti, è certamente più mitigato come approccio, ma solo per scelta non per imposizione.
Spieghiamo… sul forum si propongono, per loro iniziativa e non per obbligo, più realtà: cliniche in primis, ma anche altre società sempre nell’ambito della tricologia, essendo questo il tema portante.
Queste realtà hanno tutte finalità di lucro (legittime), l’accortezza che viene posta in essere dalla struttura amministrativa del forum è farvi entrare solo le realtà che rispecchiano degli standard qualitativi, al di la delle preferenze soggettive, così anche da offrire una pluralità di realtà, questo per le cliniche che operano nel settore dei trapianti di capelli.
Ma questo modus operandi non è dovuto, non è un obbligo, è semplicemente una scelta del forum che potrebbe anche decidere di agire diversamente senza che nessuno possa proferir parola.
Il forum non è una testata giornalistica, ma un mezzo informativo-divulgativo certo, che peraltro non chiede un centesimo a chi lo consulta, agli utenti.
Quindi, nessun obbligo per nessuna delle parti: chi lo gestisce è libero di farlo come meglio crede non dovendo sottostare a nessun tipo di regola, chi lo consulta (a gratis) è libero di farlo o meno.
Per fare un esempio estremo, il forum potrebbe anche decidere di postare i casi di una sola clinica, seppur perdendo appeal in questo caso e probabilmente l'interesse per chi legge, ma non sarebbe comunque vietato.
Il forum è una piattaforma, ha diversi siti, satelliti o meno, ha diversi pacchetti d’ingresso, ha diverse persone che ci lavorano e sono retribuite per il loro lavoro, è una realtà commerciale, non è ne un ente benefico ne una parrocchia.
La forza del forum è la sua enorme mole di informazioni, immagini, contenuti, la vastità di messaggi, ore ed ore, giorni, mesi, anni di lavoro e davvero riesce difficile comprendere quale sia il problema se l’amministratore oltre a questo forum (società) ne amministra anche un’altra o altre dieci. Non stiamo parlando di un Ministro della Repubblica che potrebbe avere un conflitto di interessi, ma di un imprenditore con più realtà, e allora?!
Si chiama libertà d’impresa e libero mercato dove ognuno a casa propria e con la propria roba può far ciò che meglio ritiene.
Il paradosso risiede nell’assurdo che chi si fa portatore di libertà e di messaggi rivelatori, poi in realtà proprio contro la libertà si scaglia.
Riassumendo: il forum è una società (legale), ha un amministratore che ha anche un'altra società (cosa normalissima nelle imprese), il forum ha anche altre siti e piattaforme, è composto da gente che ci lavora e per questo legittimamente ci guadagna come qualsiasi altra realtà commerciale, davvero non si capisce dove sia il problema.
A chi pensa di aver scoperto l’acqua calda svelando delle informazioni già note e pubbliche, con un sorriso diciamo… chiudi il rubinetto altrimenti ti bagni i piedi.
Amministrazione Bellicapelliforum
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