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Ciao a tutti!
Mi presento: ho 32 anni e soffro di AGA dall’età di 21 anni circa. Capello fine e scuro. Ho iniziato la mia lunga battaglia contro la caduta nel 2013 con l'assunzione di finasteride galenica, successivamente generica e, dal settembre 2018, su consiglio del Dott. Koray, di Propecia 1mg 1cp/die.
L'idea di sottopormi al trapianto mi balenò, per la prima volta, nell'autunno 2017, quando mi recai a Milano per un consulto con il Dr. Gambino. Venni respinto in quanto troppo "capellone", ma onestamente non fui soddisfatto di quell'incontro, gestito a mio modesto parere in modo superficiale.
Successivamente, venni a conoscenza di questo fantastico forum e ne diventai attento osservatore silenzioso.
Nell'estate 2018, contattai mezzo posta elettronica il Dr. Koray che, dopo aver visionato le foto inoltrategli (previsione di 4.000-4.500 grafts), mi consigliò la sostituzione della finasteride generica con Propecia. Ci demmo appuntamento virtuale per l'estate 2019, ma venni respinto causa donor non adeguata.
Non perdetti le speranze e a settembre partecipai a tre consulti, di seguito in ordine cronologico:
- la clinica HDC Beauty di Cipro, mi stimarono 2.000/2.500 grafts, andai per avere un primo approccio ma non rappresentava per me una scelta;
- il Dr. Wong, che rappresentava il mio chirurgo ideale (curriculum del Dr., qualità e costanza dei risultati, foto reali, recensioni positive lette sul forum) e confermò in una ventina di minuti la mia idea, suscitando un'ottima impressione e preventivandomi 2.000/2.500 grafts;
- il Dr. Pekiner, alternativa di primissimo livello con un miglior focus sui costi, non mi ritenne idoneo all'intervento.
Questo indirizzò, di fatto, la mia decisione, ma confesso mi fece sorgere qualche dubbio. Espressi le mie perplessità agli assistenti della clinica Hasson&Wong, che mi tranquillizzarono e prenotai la data dell'operazione, 14/01/2020.
Arrivai a Vancouver il 12/01/20, soggiornai in un appartamento prenotato su Airbnb, a 300mt dalla clinica. Il 13 pomeriggio incontrai il Dr. Wong, in presenza dell'interprete Lorenzo, per definire la "strategia" del trapianto.
Appuntamento per la mattina seguente, ore 6.00, foto di rito, rasatura e via, pronti sul lettino. Fino alle 12.30 si svolse la fase di estrazione (più analisi e conservazione delle grafts), eseguita in maniera maniacale da un pool di 3/4 assistenti e senza provocarmi alcun dolore. Dopodiché supplicai una pausa in quanto la posizione prona prolungata non fu per me troppo piacevole. Veloce pausa pranzo (ordine "alla carta" da un ristorante adiacente la clinica). Ultima oretta scarsa di estrazioni, poi incisioni effettuate personalmente dal Dr. Wong. Seguì la fase di impianto, a cura nuovamente degli assistenti, più fastidiosa e, con il passare delle ore lievemente dolorosa. L'operazione terminò alle ore 19 circa, totale 2.711 grafts (verranno riportati da Bola i dati tecnici) e ne uscì abbastanza provato e stordito. Cena in clinica. Infine, ricevetti un kit con antidolorifici, cuscini e tutto l'occorrente per la notte (non ebbi febbre e alcun malessere), e mi diedero appuntamento per la mattina successiva per controllo + lavaggio. E così per tutte le mattine successive che trascorsi a Vancouver (ripartii il 19/01, consiglio caldamente di rimanere post-ht qualche giorno per beneficiare delle attenzioni della clinica e per visitare un po' la città, con il berrettone fornitovi).
Nel complesso, esperienza assolutamente positiva! A livello umano è impossibile chiedere di più, si va via dal Canada con la consapevolezza di essersi messi nelle mani di una clinica top e che la fiducia in loro riposta è completamente ripagata. Non rimane che incrociare le dita e sperare di ottenere i risultati sognati.
Menzione per lo staff, composto da ragazzi sensibili che comprendono lo stato d'animo e le paure del paziente, estremamente attenti alla sua cura e professionali.
Ringrazio immensamente il Dr. Wong, sulla cui persona è già stato detto (ovviamente in modo positivo) di tutto e di più ed io posso solamente confermare la verità che si cela dietro tutte quelle belle parole. Piccolo aneddoto: ero in clinica, in attesa per l'ultimo controllo, mentre il Dottore stava visitando un altro paziente operatosi qualche giorno prima di me. Aprì la porta e fece entrare nel suo studio la mia compagna per mostrarle cosa avrebbe dovuto fare nel caso in cui mi si fosse formato del pus. Fantastico!
Il post-operatorio è sicuramente più difficile a livello emotivo, un susseguirsi di stati d'animo opposti e insicurezze. Personalmente, sono stato agevolato dal lockdown dovuto al Covid, che ha mascherato e conseguentemente giustificato la mia scomparsa dai radar della vita sociale.
Dal punto di vista pratico, di seguito l'evolversi del post-ht: caduta delle croste in 10/15 giorni, fase positiva fino al 30^/40^ giorno quando iniziata la caduta dei trapiantati, 60^-100^ giorno fase del "chi me l'ha fatto fare?", inizio della ricrescita.
Donor in buono stato fin da subito e mai dolorante, quasi totale assenza di rossore (anche dovuta alla mia carnagione scura), leggera dermatite (ma già predisposto di mio).
Cure: propecia 1mg 1cp/die. Il Dr. Wong mi ha consigliato il passaggio a Proscar 1/4 cp/die. La considera equivalente ma ovviamente più economica. Ne ho comprate due confezioni a Vancouver ma sono ancora lì nel cassetto perché sono un po' restio ad abbandonare la vecchia strada "sicura". Che ne pensate?
Attualmente sto quasi entrando nell'undicesimo mese e sono contento della mia attuale situazione. Non riesco però a rendermi conto della percentuale di attecchimento che potrei aver ottenuto e confesso che ci sono dei giorni che mi vedo perfetto ed alcuni un pochino meno. Probabilmente sarebbe stato ideale poter innestare ulteriore grafts ma sicuramente il dottore si sarà servito del numero ottimale per preservare la donor (non generosissima) e farle comunque rendere al meglio.
Spero di ottenere ulteriori miglioramenti, ma sono soddisfatto di come si siano addolciti alcuni scenari della vita quotidiana (ci si gode il vento, si va volentieri dal parrucchiere, non è un problema uscire dall'acqua). Ed è per questo che, a mia volta, consiglierei di intraprendere la strada del trapianto.
Concludo ringraziando Bola e tutto il forum, perché senza di Voi e le Vostre esperienze non sarei mai arrivato a fare quello che ho fatto o magari l'avrei fatto in modo irreversibilmente sbagliato. E ringrazio chiunque vorrà leggere e commentare.
Seguiranno i caricamenti da parte di Bola delle foto e dei dati tecnici dell'operazione.
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Hai deti dati sul diametro dei trapiantati? Forse i vari dottori avevano temuto per il capello fine (li hai fini, dico bene?).
