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Ciao a tutti, sono qui per raccontarvi la mia esperienza con i trapianti di capelli.
Ho 40 anni e mi sono sottoposto il 31 marzo 2021 al mio secondo autotrapianto, eseguito dal Dr. Kaan Pekiner ad Ankara.
Il motivo del secondo intervento è dovuto al fatto che il primo, eseguito nel 2018 in una low cost di Instanbul, pur avendo portato un certo miglioramento rispetto alla condizione iniziale, ha avuto un risultato al di sotto delle aspettative. In particolare, poca densità ed un prelievo poco omogeneo dalla donor (piuttosto evidente con i capelli rasati a pochi mm).
Mi sono quindi affidato al Dr. Pekiner per migliorare il risultato ottenuto col primo intervento: infoltire le tempie cercando al contempo di uniformare il prelievo in donor. Un lavoro estremamente meticoloso che solo un top come il dr. Pekiner poteva svolgere.
Ad un primo consulto il dottore aveva pronosticato il prelievo di 800 graft dalla nuca e 800 graft dalla barba.
Considerato che la mia barba non è molto folta, ho preferito non attingere da essa e trovare un compromesso col dottore sul numero delle graft da estrarre solo dalla nuca (e laterali), stimandolo in circa 1200.
In fase di operazione, le condizioni della donor hanno permesso di estrarre 1006 graft.
Nel momento in cui scrivo questo post sono passati 30 giorni circa dall'intervento, attualmente gran parte dei capelli innestati sono caduti, ma il protocollo e la mia esperienza mi ricordano che è una condizione perfettamente normale, in attesa della ricrescita definitiva.
Mi ritengo ad ogni modo già molto soddisfatto. Già a 7 giorni la mia donor era praticamente guarita, e ad oggi in ricevente si nota soltanto un lievissimo rossore per nulla fastidioso.
Voglio spendere due parole per elogiare la professionalità e l'umanità del dottore, il quale mi ha fatto trovare a mio agio durante tutte le fasi dell'intervento.
In particolare, l'estrema attenzione al confort del paziente e la somministrazione dell'anestesia con la dovuta calma senza praticamente alcun dolore sono stati fattori per me molto importanti, che valgono veramente ogni euro speso in più da un top rispetto ad una low cost.
Ve lo dice uno che ha ha avuto una prima esperienza terrificante, sia durante l'intervento (somministrazione dell'anestesia, assenza di pause durante l'intervento), che nel post operatorio (rossore in donor per mesi), ed ora ha invece un ricordo fantastico di questa seconda esperienza, al punto di averla vissuta piuttosto come un autentico viaggio di piacere.
In poche parole, fidatevi ciecamente del dr. Kaan Pekiner!
Un ultimo ringraziamento va alla equipe del dottore, alla traduttrice Tugba, estremamente gentile e professionale, che rimarrà con voi durante tutta l'operazione (insegna italiano alla università locale: non avrete problemi a interloquire col dottore in qualsiasi momento), e a Saide, la receptionist della clinica, estremamente disponibile e cordiale, che verrà a prendervi in hotel il giorno dell'intervento e vi aiuterà nell'organizzazione dei transfer per l'aeroporto.
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