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Grandissima confusione.
Primo, fumare una canna fa più male di una sigaretta per il semplice fatto che la canna non ha un filtro in ovatta come le siga, quindi non c'e´ nessuna filtrazione delle varie sostanze e di conseguenza l esposizione polmonare al fumo è maggiore. Secondo poi fumare senza un filtro che filtri, fa male a priscindere,che sia camomilla, erba di campo, marinuana o semplice tabacco, ancor più nocivo se quelle sostanze sono addirittura miscelate con prodotti chimici, come ad esempio fanno le mafie per accrescere peso ed effetti nella marinuana e nell ashish, come paragonare di fumare cicoria secca natura o cicoria secca imbevuta di pesticidi.
Quindi fumare marijuana o ashish di autoproduzione, equivale a fumare tabacco o camomilla sempre nel metodo sopraindicato, senza filtri, ovviamente a parita di prodotto combusto, nel senso che ogni sostanza combusta produce un numero finito di sostanze chimiche, che sia tabacco o marijuana, quindi il problema non è il prodotto ma la medodica di assunzione, ed essendo in tema fumo, tutto ciò che si fuma fa male, sigarette corte o lunghe, con filtro o senza, canne con marijuana od ashis miscelate chimicamente o semplicemente naturali ed autoprodotte, quindi è inutile discriminare la marijuana come risposta ad una domanda interessante come quella di james, dimostra non sapienza del settore basandosi su esperienze negative determinate dal caso.
Per ogni sostanza naturale che l uomo può usare, se non fatto di ciò un abuso, non da´ nessun tipo di problema. Se non sbaglio anche una pesante sbronza alla mattina dopo bene non si sta´. Cosa diversa per un semplice mezzo bicchiere di buon vino, paragonato ad una bassissima assunzione di thc che gli effetti oltre che esser minimo saranno anche di minor tempo.
Da questo paragone racconto (non ricordo bene, forse 1500/1800) che in più ere della nostra storia attraversate dal proibizionismo, morirono molti personaggi storici per colpa dell etanolo sviluppato in vini e liquori di contrabbando, dato il proibizionismo, prodotti illegalmente senza norme igieniche e di salute, producendo questa concausa, esattamente come oggi, chi compra marijuana o ashis dalla strada al 90% non è ciò che si pensi si stia acquistando, semplice.
Ritornando alla domanda anche io sapevo di studi sul potenziale del cbd ma sono rimasto fermo a tempo fa´, mentre invece non conoscevo lo studio sul thc che riduce la fase di crescita.
Io penso che almeno un mese dovrai aspettare per una sigaretta di marijuana e cmq fumare in modiche quantità, ancor di più se si è anche fumatori di sigarette, nel post ht il fumo può causare necrosi nelle aree del trapianto, e cmq il fumo in se causa restrizione dei vasi sanguinei, quindi meno si fuma nel post ht meglio è, nonostante ricordo di utenti fumatori incalliti che raccontarono di come nel post ht non riuscendo a stare senza 3/4 sigarette al giorno le hanno fumate cmq. Ricordo che la marijuana è un potente vasodilatatore ma non per questo è una scusa per usarla post ht dato che è anche un muscolodilatatore, ed i bulbi peliferi (correggetemi se sbaglio) sono dotati di una sorta di muscolo erettore, quindi una sostanza che ha o può avere effetti o correlazioni sulla sfera del trapianto io per sicurezza non la utilizzerei, o almeno fino a quando la situazione trapianto sia stabilizzata.
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