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Finalmente tocca a me raccontare la mia esperienza presso la clinica Asmed di Istanbul! Nel mio caso, il trapianto è stato coordinato dalla Sig.ra Dilek Cakir, co-fondatrice e partner del dottor Koray Erdogan.
Sveglia notturna lunedì scorso e partenza alle 7.30 da Milano con volo diretto Turkish Airline. Viaggio perfetto e in orario. Sbrigate velocemente le pratiche di ingresso, dopo poco sono già in viaggio verso la clinica nel van messo a disposizione della clinica.
Accolto dalla hostess, vengo accompagnato nella mia suite presso la clinica (come molti di voi sapranno, Asmed mette a disposizione una serie di stanze per i pazienti che desiderano pernottare in loco), conosco il mio coordinatore Cihan e intanto svolgo immediatamente elettrocardiogramma ed analisi del sangue.
Poi si passa alla zona foto dove conosco Dilek che mi disegna quello che ritiene l'hairline ottimale, poi rasatura d'ordinanza e passaggio nella KE-Boot, ossia la macchina ad alta tecnologia che analizza la zona donatrice.
Delle 5000 graft previste, si arriva alla conclusione che per me il numero ottimale sarà attorno alle 4500 unità. Come da programma, la procedura si svilupperà nel corso di due giorni.
Nel giro di circa un'ora o poco più, procedo con il saldo del pagamento (nb: 1 euro per graft) e la fase della preliminare della consultazione è terminata.
Aspetto la sera e scendo a cenare nel ristorante L'Olivetto, di proprietà della clinica stessa. Mi aspettavo (non so perché) una sorta di caffetteria ad uso dei pazienti, invece si tratta di un ristorante di lusso o quasi, dove sono l'unico rasato (con tanto di segni da pennarello in testa). Potete immaginare gli sguardi degli ospiti. Scena abbastanza ridicola, ma anche divertente per il sottoscritto. Poco male, nel mio ingresso nel ristorante ho la fortuna di incrociare il Dottor Koray a cena con amici che, senza farselo dire due volte, appena mi intravede si alza e viene a salutarmi. Davvero un personaggio simpaticissimo! Per la cronaca, la cena non è stata affatto male.
Arriva il giorno seguente e di buon mattino si inizia con la procedura. Raggiungo accompagnato dall'onnipresente Cihan una delle sale operatorie, e dopo una pre-anestesia per via endovenosa, si passa alle iniezioni nella zona donatrice. Sono costantemente monitorato su battito e pressione.
Il prelievo delle graft è svolto dalle ragazze dello staff, al termine mi sottopongo ad una sessione di PRP, dopodiché arriva Dilek che svolge le incisioni. Successivamente, lo staff completa la procedura con gli impianti.
Circa 7 ore di intervento e l'hairline è sistemato. Abbastanza faticoso, ma sopportabile. Ne ho approfittato per guardare la serie Netflix Sanpa, ma devo dire che ho dormicchiato di gusto spesso e volentieri durante l'intervento. Tolto il momento dell'anestesia, il dolore è inesistente.
Merenda leggera e la giornata è sostanzialmente finita, giusto il tempo di una visita veloce in camera da parte di Dilek che si dice molto soddisfatta del risultato. Per la cena, questa volta ordino portate in camera sempre all'Olivetto. Nottata tutto sommato discreta, dormito 3/4 ore, la cosa più noiosa è dormire in posizione fissa con cuscino ad hoc. Ho preso una compressa di paracetamolo per dormire decentemente.
Il giorno successivo la routine è sostanzialmente identica al primo, solo che ovviamente ci si occupa di midscalp e vertex. Tutto secondo programma. Pomeriggio di relax e la sera questa volta ordino un bel kebab. Anzi, kebaP come si dice in Turchia. Notte decisamente tranquilla, nemmeno necessario prendere paracetamolo.
Quarto e ultimo giorno dedicato a lavaggio, altra sessione fotografica e istruzioni su routine post-operatorie.
All'1 pranzo preparato dalla clinica (più che buono, melanzane ripiene!) e alle 4, dopo aver salutato Cihan, sono già in viaggio verso il mastodontico nuovo aeroporto di Istanbul (dove ne approfitto per rifornirmi di Fina e integratori presso la farmacia locale, i prezzi sono molto convenienti).
L'esperienza è stata a dir poco perfetta, fatico a trovare punti deboli in Asmed. A livello di intervento, sono abbastanza convinto che i risultati ottenibili con Dilek sono praticamente gli stessi di quelli che si potrebbero ottenere con il Dottor Koray. Del resto lo staff è il medesimo.
Gli unici consigli che ho lasciato nel sondaggio di valutazione finale sono quelli di migliorare le opzioni di pagamento (viaggiare con mazzette di cash in tasca non è il massimo) e di lavorare un po' sull'Inglese dello staff, deboluccio a parte la hostess di accoglienza e l'assistente notturno, anche lui molto gentile, tra gli altri).
Per la cronaca, ho 47 anni e ho ripreso finasteride (che avevo già utilizzato in passato) un mese prima dell'intervento circa.
Se avete domande, sono a disposizione, chiedo gentilmente a BOLA di caricare le foto che gli invierò.
Edited by opeth - 1/3/2024, 00:19. -
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Ciao opeth! Intanto con un Nick così meriti solo il meglio 
Contento che anche tu abbia apprezzato il lavoro di Eldar, l'assistente notturno. Secondo me un vero top player della clinica!
Anche io la prima sera sono caduto nella trappola dell'Olivetto, super convinto fosse una situazione tranquilla ad uso interno della clinica! Ahahah ero un po' imbarazzato pure io
Comunque dilek è lì sin dal primo giorno, quindi concordo con te che possa raggiungere risultati paragonabili al grande capo, che come hai visto anche tu, umanamente è un grandissimo!
Auguri di buona convalescenza!. -
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opeth
A 1€/graft per me non ci sono competitor in terra turca
Hai fatto bene, anzi benissimo
Io avrei delle domande di tipo logistico che non c’entrano nulla col trapianto in sè di cui ormai so tutto
Non vorrei andare OT
Se mi dai tua e-mail ti mando messaggio
Edited by salsazio - 28/1/2024, 22:04. -
.opeth
A 1€/graft per me non ci sono competitor in terra turca
Hai fatto bene, anzi benissimo
Io avrei delle domande di tipo logistico che non c’entrano nulla col trapianto in sè di cui ormai so tutto
Non vorrei andare OT
Se mi dai tua e-mail ti mando messaggio
Se hai domande sulla logistica scrivile pure qui, le risposte possono essere utili a tutti!. -
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PRE 
SURGERY
Edited by BOLA - 24/4/2024, 22:57. -
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Per alcuni saranno domande banali ma per me è la prima volta all’estero (paese non europeo) e ne ho tante
Una volta atterrato all’aeroporto di Istanbul quali sono le procedure da espletare prima di uscire?
Il Wi-Fi come funziona in aeroporto o ti sei fatto una esim?
Sei uscito al piano di sotto, uscita 13?
Quanto hai impiegato da quando sei atterrato ad uscire?
Al ritorno che step hai dovuto eseguire?
Quanto è durata la tratta aeroporto clinica?è tangenziale?c’era traffico?
L’autista lo hai dovuto chiamare quando sei sbarcato o lui si mette già lì a prescindere?
Hai dovuto dare spiegazioni per il contante dietro?
Sei partito da solo?
Al ritorno in aereo hai indossato un cappello (te lo forniscono loro?)
Alla farmacia non ti hanno domandato ricetta?I prezzi come sono
Il gonfiore dell’anestesia quanto ti è durato?
Puoi mettere foto a 10giorni (caduta croste)?
Edited by salsazio - 29/1/2024, 14:47. -
.Per alcuni saranno domande banali ma per me è la prima volta all’estero (paese non europeo) e ne ho tante
Una volta atterrato all’aeroporto di Istanbul quali sono le procedure da espletare prima di uscire?
Il Wi-Fi come funziona in aeroporto o ti sei fatto una esim?
Sei uscito al piano di sotto, uscita 13?
Quanto hai impiegato da quando sei atterrato ad uscire?
Al ritorno che step hai dovuto eseguire?
Quanto è durata la tratta aeroporto clinica?è tangenziale?c’era traffico?
L’autista lo hai dovuto chiamare quando sei sbarcato o lui si mette già lì a prescindere?
Hai dovuto dare spiegazioni per il contante dietro?
Sei partito da solo?
Al ritorno in aereo hai indossato un cappello (te lo forniscono loro?)
Alla farmacia non ti hanno domandato ricetta?I prezzi come sono
Il gonfiore dell’anestesia quanto ti è durato?
Puoi mettere foto a 10giorni (caduta croste)?
Allora...dall'Italia è sufficiente la carta di identità elettronica (quella nuova, di plastica per intenderci) per recarsi ad Istanbul. Occhio che la carta di identità vale SOLO per Istanbul, se si vuole visitare qualche altro posto fuori Istanbul è indispensabile il passaporto.
Una volta atterrati (premetto che io mi riferisco all'aeroporto IST, quello nuovo insomma) è sufficiente seguire l'indicazione uscita/recupero bagagli, si seguono le indicazioni per chi non è Turco e si attraversa il controllo passaporti. Nessuna domanda in particolare, nel mio caso. Timbro di ingresso, foto e si esce tranquillamente nell'area arrivi internazionali. Niente da segnalare, insomma.
In aeroporto ci si può collegare al WiFi gratis, con l'operatore locale che ti regala 60 minuti, è sufficiente lasciare il numero di cellulare e si riceve SMS con link di accesso. Nel VAN di Asmed c'è il Wifi, come ovviamente in clinica (come in hotel, in pratica).
Esatto, sono uscito alla porta 13, fuori c'era l'autista che mi è subito venuto incontro, Cihan mi aveva dato la sua foto e aveva dato la mia a lui. Ci siamo riconosciuti in pratica. Dall'atterraggio all'incontro con l'autista sarà passata una mezz'ora al massimo (non avevo imbarcato niente), il tempo di un pit stop in bagno, di un po' di attesa alla coda del controllo documenti e considera che l'aeroporto è enorme.
Al ritorno tutto abbastanza simile, l'unica particolarità è che ci sono due controlli bagagli, uno immediatamente appena entri nell'aeroporto "di scrematura" e uno successivamente per accedere ai gate, più simile a quelli standard. Passi il primo, controllo passaporti simile all'andata, passi il secondo (sono riuscito a far passare tutti i prodotti, tutti i medicinali e la borsa del ghiaccio) e poi si raggiunge il gate. Avevo fatto check in online. Il duty free è immenso. Nessuna difficoltà, tutto standard alla fine. La tratta aeroporto è autostrada/tangenziale e qualche strata a lungo scorrimento di città. Paesaggi molto moderni. Direi che con condizioni di traffico normali si impiegano 45 minuti di viaggio. Il traffico a Istanbul è sempre intenso, un po' come sulle tangenziali delle nostre città nelle ore più "calde".
Nessuna spiegazione per il contante, fino a 10000 non sono tenuti a chiederti nulla. Sono partito da solo, non è necessaria assistenza per il ritorno, si è già in buonissimo stato di salute (anche nei giorni a cavallo del trapianto, per intenderci).
Viene fornito un cappello da marinaio (insieme a quasi tutto l'occorrente per i primi giorni post operatori direi, con l'eccezione della Biotina che è consigliata e che ho preso in aeroporto); il cappello però è davvero enorme ai limiti del ridicolo e soprattutto non è consigliato dalla clinica per lasciare respirare i bulbi. Io non l'ho messo.
In Turchia il concetto di ricetta praticamente non esiste, tutti i farmaci sembrano essere da "banco", c'erano svariate marche di Finasteride e qualsiasi tipo di Viagra che il commesso ha cercato in tutti i modi di rifilarmi. A livello prezzi, decisamente più bassi che in Italia, la propecia è sui 30 euro.
Considera che io ci ho lasciato un centinaio di euro e mi sono portato via due confezioni di Propecia originale, due di Proscar e due di Perfectil (la biotina consigliata da Asmed, 20 euro al pezzo su Amazon se non ricordo male). Il gonfiore è iniziato dal primo giorno post trapianto ed è terminato al quarto giorno direi (davvero impressionante nel mio caso, ma del resto mi sono fatto due giorni di trapianto).
La cosa più difficile è dormire in posizione supina "fissa" e il prurito che per la prima volta mi ha assalito questa sera, fortunatamente l'antistaminico fornito da Asmed mi ha aiutato.
Direi che è tutto, se serve altro, sono qui. Metterò volentieri le foto al decimo giorno.. -
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Grazie Opeth per aver fornito queste utili informazioni che serviranno a molte persone! . -
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La biotina è da 150microgrammi?
E io che la prendevo da 10milligrammi….. -
.La biotina è da 150microgrammi?
E io che la prendevo da 10milligrammi….
Non saprei, ho trovato questo:
Attached Image
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Ciao ! Mi è sembrato di rivivere la mia permanenza presso sales . Un grosso in bocca al lupo .. tieni duro questi giorni che sono quelli più importanti . Sii meticoloso e tutto andrà benissimo . -
.CITAZIONE (TURCONAPOLETANO1 @ 30/1/2024, 21:48)Ciao ! Mi è sembrato di rivivere la mia permanenza presso sales . Un grosso in bocca al lupo .. tieni duro questi giorni che sono quelli più importanti . Sii meticoloso e tutto andrà benissimo
Grazie, dal tuo punto di vista quali sono gli elementi o i comportamenti più importanti su cui essere meticolosi in questa fase?
Grazie!. -
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Secondo me è importante essere "da manuale" nei primi 10 GG. A costo di diventare maniacali.
No sole, no sudore, no botte, grande attenzione notturna, no berretto.... -
.CITAZIONE (Maxx1986 @ 31/1/2024, 12:31)Secondo me è importante essere "da manuale" nei primi 10 GG. A costo di diventare maniacali.
No sole, no sudore, no botte, grande attenzione notturna, no berretto...
Sì per quello sono a posto, il mio unico dubbio è il comportamento relativo alle croste...in Asmed dicono che tra l'8 e il 12 giorno bisogna iniziare a toglierle durante il lavaggio. Ora sono al 7 giorno e sono pieno.. -
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Ciao Opeth!
Grazie mille per tutte le preziose informazioni fornite!
Visto che sarei interessato anche io all'operazione con Dilek, ti vorrei chiedere la tempistica impiegata tra il primo contatto e l'intervento.
Per quanto riguarda l'utilizzo della Finasteride, ti sono state date indicazioni rispetto all'utilizzo pre e post intervento?.
REPORT DI OPETH4533 grafts FUE con Dilek Cakir - ASMED |
