Ricrescita da un "HedgeHog agonist"

si parla di un topico

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    Vi allego la traduzione dell'abstract di un articolo riguardante un metodo che riguarda un agente dal ruolo importante nel ciclo del capello, il suo nome è HedgeHog. In sostanza si sono inventati un topico in cui hanno messo un aginista di questo Hedgehog: nei topi ha avuto un buon successo, inoltre hanno trovato qualcosa di simile anche negli studi sullo scalpo degli uomini effettuati in vitro.

    Dall'articolo sull'Hedgehog hair gowth

    La famiglia di proteine di segnalazione intercellulari "Hedgehog" (dette anche sonic hedgehog, nome curioso in quanto coincidente con il nome di un famoso videogioco), sono intrinsecamente collegate allo sviluppo di parti importanti degli organismi.
    Nella pelle questo sonic Hedgehog (sHh) è importante nella morfogenesi del follicolo, durante l'embriogenesi e negli adulti per regolare la crescita dei capelli e il loro ciclo.
    Recentemente è stata descritta l'identificazione e la caratterizzazione di una piccola molecola agonista dell'hH (agonista: ne imita l'effetto). Si è esaminata l'abilità di un agonista dell'Hh applicato topicamente per modulare il ciclo del follicolo nella pelle di topi adulti..
    Si riporta che nel topo adulto l'aginista dell'Hh stimola la transizione dal telogen all'anagen.
    I capelli ricresciuti da questa applicazione non causano differenze apprezzabili nella proliferazione e/o differenziazione epidermica nonché nel modo di segnalazione Hh endogeno come vericato dalle misure effettuate sui marker Gli1, Shh, Ptc1 e Gli2 eseguite comparandole con un nomrale ciclo del capello.
    E' stato dimostrato inoltre che l'agonista del Hh è attivo nello scalpo umano come dimostrato dal gene Gli1. Questi risultati suggeriscono che tale applicazione topica può essere effettiva nei casi di disordini nel ciclo del follicolo inclusa l'alopecia androgenetica.

    Datemi un po' di tempo e posterò una parte interessante dell'articolo con relative foto (sui topi). Mi informerò anche sui possibili effetti collaterali.

    Se non sbaglio sta lavorando in questo campo la curis in sinergia con un ramo della Procter & Gramble. Una cosa del genere era stata riportata in un vecchio post, sembra che al'epoca avessero portato a termine la fase uno degli studi preclinici.
    Mi niformero' meglio anche sui possibili effetti collaterali
     
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  2. darko_
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    Rosco, stanno uscendo in concomitanza una serie di pubblicazioni focalizzate sui mediatori della crescita vasale..ovviamente a vario livello.

    Da quando il Latonoprost è stato accantonato a causa del conflitto di interessi con il minoxidil (ho parlato direttamente con l'autore dello studio...un israeliano), gli studi sono sempre più incentarti sui mediatori angiogenetici e la loro interazione con il ciclo pilifero.

    Metto un esempio recentissimo:

    PDGF isoform in murine hf
     
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  3. -Ronald-
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    darko a livello pratico ci sono applicazioni? cosa possiamo aspettarci?
     
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  4. darko_
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    "Local application of PDGF-AA and -BB might therefore prove to be an effective treatment option for alopecia associated with early catagen induction and elongated telogen phase"

    Potrebbero Ronald come ci sarebbero potute essere (una volta tolta l'iperpigmentazione della cornea) per il latonoprost.
    Purtroppo vedo che spesso i risultati e le conseguenti aspettative cozzano contre el dineiro......

    Cmq mi informerò, come sarebbe opportuna fare sempre, direttamente dagli autori: spesso ho trovato persone gentilissime che mi hanno aperto la visuale sull'effettivo stato dell'arte...vi aggiornerò

    Ciao
     
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    interessante..si darko gli aggiornamenti sono molto graditi, grazie.

    per quanto riguarda la curis, il prodotto è assai interessante, ma purtroppo si trova ancora in stadio preclinico
     
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  6. darko_
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    Certo Cripto!!

    Ciao!
     
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    Per quanto riguarda l'esperimento sui topi:
    Da quanto è stato ben stabilito che una cattiva attivita dell'Hh nella pelle può portare ad anomali disordini e a varie iperplasie follicolari (come il BCC: E' UN CARCINOMA) sono stati fatti vari studi anche in questa direzione sull'agonista dell'Hh.
    Sono stati presi dei topi maschi di 7settimane (sigla: C57BL/6) e sono stati o trattati con una dose di veicolante, o con l'agonista dell'Hh, o depilati per indurre l'anagen.
    I follicoli trattati con la dose di veicolante erano ancora in telogen dopo 10giorni dopo il trattamento, mentre sia quelli depilati che quelli trattati con l'a. Hh avevano i follicoli gia' in anagen VI.

    Sono stati esaminati anche gli effetti a lungo termine di trattamento con l'a. Hh, tenendo conto anche della proliferazione e dei disordini della pelle che il trattamento poteva dare.
    Quindi dopo un anno è stata esaminata sia la pelle dei "sorci" trattati col veicolante sia quella dei sorci trattata con l'a. dell'Hh (tramite light microscopy, che penso sia una microscopia ottica, and immunohistochemistry, che penso abbia a che fare con la chimica del sistema immunitario; Darko Help me :-D )
    I follicoli di tutti i topi trattati erano in telogen.

    In sostanza è stato riprodotto un ruolo biologico ben definito del SHh nei topi adulti, ovvero l'abilità di modulare la ricrescita dei capelli (ovviamente dei peli nel loro caso) e il ciclo del capello, con l'applicazione del topico spraccitato.
    Importante è anche notare che il concetto della segnalazione Hh può essere modulata a sua volta per ottenere l'effetto biologico desiderato.
    Una applicazione dell' agonista dell'Hh (cioè una molecola che ne imita l'effetto) è capace di indurre l'anagen nei sorci adulti C57BL/6 (sta sigla sarà il tipo di sorcio).
    Il ciclo del capello risultante è indistinguibile da un ciclo del capello normale, infatti non ci sono differenze sostanziali in: tempo di ciclo, istologia, valori del geni marker per Hh, proliferazione epidermica, differenziazione, melanogenesi, i capelli prodotti (quest'ultima cosa non l'ho capita...).
    Inoltre questo trattamento sembra non avere effetti di lungo termine sulla pelle.
    Inoltre si è dimostrato che l'agonista dell'Hh è attivo anche nello scalpo degli uomini, da misure sui geni marker per l'Hh.

    Dopo le chiacchiere sui topi, andiamo a quello che può interessarci.
    Siccome lo scalpo affetto da calvizie presenta una più alta percentuale in telogen, la capacità dell'a. dell'Hh di promuovere l'anagen suggerisce che può essere usato con un potenziale agente terapeutico (detta così al massimo potrebbe curare l'effluvio).
    Inoltre la sua applicazione può anche aumentare la proliferazione dei follicoli, lo spessore, la proliferazione e l'organizzazione della papilla dermica x i follicoli affetti da AGA.
    Esperimenti preliminari suggeriscono che lo scalpo di una persona adulta ed in particolare lo scalpo alopecico rispondono all'a. dell'Hh come misurato dal Gli1 (uno di quei famosi geni), ma (guarda caso) i dati non sono mostrati (Dio Denaro....), questi dati dovranno essere verificati da esperimenti in vivo.

    In sostanza sembra un campo abbastanza promettente, c'è da dire però che, ad ora non ho trovato molto su come potrebbe tale agente influenzare l'ispessimento dei capelli, visto che il nostro problema è proprio quello. Inoltre non mi sembra di aver capito bene come tale tecnica potrebbe indurre nuovi capelli dove il follicolo è bello che morto.

    Per seguire la vicenda direi che è d'obbligo dare un'occhiata anche alla pagina della curis:
    http://www.curis.com/product_detail.php?id=5

    Image Hosted by ImageShack.us

    Edited by BOLA - 3/6/2006, 11:50

    quest'ultima è una foto che mostra la differenza tra i topi trattati con il veicolante e l'a. dell'Hh. la situazione dei peli è a tredici giorni dalla prima (e unica) applicazione del topico.
     
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  8. darko_
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    "light microscopy": microscopio ottico "normale" che presuppone anche l'osservazione del campione non trattato con coloranti ecc ecc

    "immunohistochemistry": immunoistochimica...tecnica che utilizza anticorpi specifici per un determinato antigene....cioè anticorpi (proteine) che rivelano la presenza di una determinata molecola (verso cui sono specifici) direttamente sul tessuto. Per rilevare la reazione positiva, cioè la presenza nel tessuto del bersaglio cui è diretto l'anticorpo, l'anticorpo viene legato a sostanze fluorescenti o enzimi.
     
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  9. Perduto
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    che fine ha fatto sta tecnica?
     
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    terminata la sperimentazione per problemi legati alla sicurezza. probabilmente neoplasie.

    p.s. sposto nella sezione adatta
     
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  11. tignuso
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    Ci sono aggiornamenti ufficiali su questa sperimentazione????
    Qualcuno è in grado di dare informazioni????
     
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10 replies since 2/6/2006, 13:30   896 views
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