| Io ho fatto un autotrapianto 2000 uf con rasatura donor e parziale della ricevente, zona trattata da hl entrando fino a circa 4 cm da Hairline.
Mi sono preparato in anticipo con un taglio fatto ad hoc dal mio barbiere con capelli scalati e lunghi 5 cm dal mid, al barbiere ho raccontato e spiegato tutto (lui fortunatamente ha diversi clienti che hanno fatto HT). Ovviamente non sono sceso sotto il cm di lunghezza da nessuna parte, come da indicazioni della clinica, ma il barbiere ha tracciato la forma così che poi la rasatura parziale fosse facile nelle zone di intervento.
Al giorno 8 sparite tutte le crosticine, fino al giorno 10 ho dovuto tenere la crema come indicato dalla clinica e quindi si vedeva. Giorno 11 tornato al lavoro con capelli tirati avanti e nessuno ha notato nulla, qualche sguardo strano per il nuovo taglio molto diverso dal solito con cui erano abituati a vedermi ma nessuno ha pensato ad HT.
Trovo assurdo che nonostante l’entità del problema e la sofferenza che causa (anche a chi é calvo da tempo e finge di aver accettato la condizione), il cercare di curarsi ed il sottoporsi ad HT sia visto come motivo di scherno o di imbarazzo, soprattutto in paesi di provincia e arretrati come quello in cui vivo io. Inoltre per chi come me ha un lavoro nel quale incontra ogni giorno svariati colleghi, meeting in presenza con diverse figure interne ed esterne all’azienda, l’esposizione a giudizi é davvero ampio rispetto a chi può permettersi la rasatura ed al massimo ottiene qualche battuta di scherno dal compagno di turno. Assurdo che la società imponga ai maschi di accettare questa condizione, pena essere derisi e scherniti o considerati strambi se cercano di porvi rimedio. |
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