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Come da titolo, ai più è nota la diatriba sull'utilizzo dei termini Trico-Micro pigmentazione, premesso che non sono un tecnico del pigmento, mi accingo a dare una veste giuridica alla tematica della registrazione di un marchio senza scendere in tecnicismi legali non essendo questa la sede più appropriata.
Orbene, la registrazione di un marchio è volta alla tutela di quel determinato segno distintivo (grafica del nome, colori e così via) e giammai può comportare l’uso in via esclusiva di un termine divenuto di uso comune.
Infatti, chi erroneamente credesse di poter utilizzare in via esclusiva il termine “tricopigmentazione” è alla stregua di chi dovesse ritenere di poter utilizzare in maniera esclusiva il termine "micro-chirurgia"(???).
Il termine tricopigmentazione, appunto oramai di uso comune in un specifico settore, indica semplicemente la tecnica per l’inserimento di pigmenti di colore sull’area del cuoio capelluto, così da “simulare” la presenza di capelli.
Quindi ciascuno è libero di registrare un marchio contenente tale termine, ovviamente il marchio registrato è nella sua interezza (grafica, colori, simboli e così via) tutelato, ma ovviamente non il termine "tricopigmentazione" in se che, appunto, non può assolutamente essere oggetto di utilizzo esclusivo: non è infatti possibile brevettare tale tecnica!
Dunque non si confonda registrazione di un marchio (ripeto: chiunque può farla) con brevetto esclusivo di una tecnica non registrabile!
A riprova di quanto sopra esposto, sono lieto di comunicarvi che la Signora Milena Lardì e la Beauty Medical sono titolari di un marchio contenente la dicitura Tricopigmentazione!
A tal proposito, ho inviato a Bola la "scannerizzazione" della copia autentica dei certificati della registrazione (per Beauty Medical) del richiamato marchio cosicché possa inserirle in questo post.
Inoltre, tale registrazione è per tutti visibile sul sito della Camera di Commercio sezione Marchi e Brevetti.
Tanto era dovuto, come sempre rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti o approfondimenti.
P.S. Le mie congratulazioni a Milena&Giorgio!
Edited by Avv. Natan - 14/9/2011, 16:55. -
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Discussione Stickata, Grazie Mille Avv. per il tuo contributo e per la chiarezza che ora è possibile fare.
EDIT: Natan, hai PM
Edited by stefan85 - 14/9/2011, 15:13. -
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Collegata a tale questione è anche la rimozione illegittima da parte di youtube del video che Milena aveva gentilmente realizzato per il Ns forum.
Gli asseriti motivi di "copyright" sono palesemente infondati, come facilmente comprensibile, il problema è che youtube non verifica le segnalazioni in maniera puntuale e precisa.
Pertanto consiglio all'interessata di inserire nuovamente il video allegando questa volta il documento comprovante la registrazione del marchio.
@stefan85: se sei bravo nell'inserire video e allegati magari potresti dargli una mano tu.. o Bola o qualche altro utente del forum che sia in grado.
Edited by Avv. Natan - 14/9/2011, 15:11. -
Tanabubu-80.
User deleted
ottimo!!!grande avvocato....falli neri!!!!
Edited by Tanabubu-80 - 14/9/2011, 16:05. -
karlo78.
User deleted
c.v.d.(come volevasi dimostrare)grande natan!!!!!!!!!
congratulazioni giorgio e milena!!!!!mi dispiace solo che ancora una volta qualche gelosone ha potuto pensare di mettervi il bastone tra le ruote.......siete grandi!!!!!!oltretutto come al solito hanno solo fatto un'altra brutta figura delle loro......!!!!!!
grandi grandi grandi,questo forum mi piace ogni giorno di piu'......!!!!!. -
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charlie19.
User deleted
Salve, mi sono iscritto al forum per ottenere chiarezza in merito ai brevetti depositati in materia di tricopigmentazione e per questo chiedo la gentile consulenza dell'avvocato. Mi è chiaro che brevettare la parola TRICOPIGMENTAZIONE in modo esclusivo non è possibile tanto che esistono diversi marchi che contengono tale terrmine e, quindi, teoricamente potrei anch'io brevettare un marchio con un disegno originale che contenesse anche il termine tricopigmentazione. Giusto?
Tuttavia andando a verificare le invenzioni contenute nel database dell'ufficio brevetti e marchi esiste un brevetto per "invenzione" di un "metodo tricologico per la risoluzione della calvizie" depositato da Belfatto Toni. A questo punto vorrei capire come è possibile comunque operare un trattamento di dermopigmentazione per il trattamento dell'alopecia areata senza incorrere in tale brevetto e, quindi, come si possa recuperare il contenuto del brevetto cioè la descrizione di tale metodo per utilizzarne un altro o comunque brevettarne un altro. Grazie molte. -
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Ciao Charlie19 (permettimi di darti del Tu come da consuetudine Forum), linko la discussione nell'area dell'avvocato così che possa essergli visibile.
https://bellicapelli.forumfree.it/?t=65337358. -
.Salve, mi sono iscritto al forum per ottenere chiarezza in merito ai brevetti depositati in materia di tricopigmentazione e per questo chiedo la gentile consulenza dell'avvocato. Mi è chiaro che brevettare la parola TRICOPIGMENTAZIONE in modo esclusivo non è possibile tanto che esistono diversi marchi che contengono tale terrmine e, quindi, teoricamente potrei anch'io brevettare un marchio con un disegno originale che contenesse anche il termine tricopigmentazione. Giusto?
Tuttavia andando a verificare le invenzioni contenute nel database dell'ufficio brevetti e marchi esiste un brevetto per "invenzione" di un "metodo tricologico per la risoluzione della calvizie" depositato da Belfatto Toni. A questo punto vorrei capire come è possibile comunque operare un trattamento di dermopigmentazione per il trattamento dell'alopecia areata senza incorrere in tale brevetto e, quindi, come si possa recuperare il contenuto del brevetto cioè la descrizione di tale metodo per utilizzarne un altro o comunque brevettarne un altro. Grazie molte
bisogna compiere una ricerca di anteriorità presso l'Ufficio Italiano Marchi e Brevetti..