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Phoenix15.
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Giovedì scorso, dopo una lunga attesa, è arrivato finalmente il giorno dell'intervento.
Sono partito con la mia ragazza, siamo arrivati il primo Novembre all'aeroporto di Istanbul e come da accordi c'era il Van ad aspettarci.
Arrivati all'hotel, un 5 stelle molto curato, di quelli che ti fanno pensare ad uomini d'affari più che a turisti "particolari".
Dopo una girata nelle vie principali di Istanbul abbiamo cenato insieme agli altri ragazzi che il giorno successivo hanno avuto l'intervento insieme a me.
Durante la notte la tensione si faceva già sentire, fortunatamente ero fra i primi ad essere operato. Alle 7 erano già fuori dall'hotel ad aspettarci per portarci fino alla clinica.
Arrivati alla clinica siamo stati accolti da Sera, l'interprete che si occupa dell'organizzazione dell'intervento. Quindi subito esami del sangue e poi consulto con il dottor Cinik.
Vederlo in carne ed ossa mi ha fatto uno strano effetto. Nei mesi scorsi ho letto qualsiasi cosa che è stata scritta su di lui e finalmente dopo lunghi giorni di attesa era davanti a me. Mi ha chiesto diverse cose sul mio stato di salute. Poi ha esaminato i miei capelli. Mi ha fatto sollevare il più possibile le sopracciglia e ha tracciato la linea dell'attaccatura. Ho sempre avuto la fronte molto alta e infatti ha disegnato un attaccatura molto fedele a quella che avevo fino a 16 anni.
Mi ha avvertito che avrebbero utilizzato un'anestesia meno dolorosa rispetto alle classiche iniezioni con siringa.
In effetti non ho sentito il minimo bruciore, per 8 ore ho sentito lavorare continuamente 3 persone sulla mia testa ma senza avvertire dolore.
Mi hanno fatto fare 2 pause per mangiare qualcosa e poi sotto di nuovo.
Alle 16 e 30 avevo finito, breve spiegazione da parte di Sera sui vari medicinali da assumere nei 4 giorni successivi e poi hotel.
Arrivato in stanza la testa ha iniziato a farmi male, soprattutto nella zona frontale. Ho preso uno degli antidolorifici che mi avevano dato e il dolore è diminuito parecchio. Dopo poche ora già stato bene.
La notte non è stato facile dormire.
La mattina successiva il dottore mi ha visitato e mi ha chiesto se avevo bisogno di fargli qualche domanda, poi ci hanno fatto vedere come effettuare i lavaggi nei giorni successivi e le cure da fare per i 6 mesi successivi.
La sera finalmente ero a casa.
Consiglio a tutti di prendersi una settimana da passare a casa. La notte è difficile dormire a causa di posizioni molto scomode da assumere per evitare che l'area trapiantata possa subire danni.
Ho avvertito bruciore e prurito nella zona donor soprattutto i primi 6 giorni
Ieri che era il giorno 7 post intervento nella zona donatrice era sparito completamente il rossore. Al tatto provavo ancora dolore solo in alcune zone.
La zona trapiantata è piena di crosticine, attenderó ancora un paio di giorni per iniziare a massaggiare durante lo shampoo in modo da facilitarne la caduta.
La cura che dovrò effettuare e che ho iniziato il quarto giorno post intervento é composta da:
2 compresse di biotina(5mg)
1 compressa di xpecia
1/4 di compressa finasteride(Sono già 10 anni che l'assumo)
Cercherò di aggiornare il Report regolarmente con foto, sapendo che le immagini in questi casi valgono più di mille parole..
REPORT DI PHOENIX3500 Grafts FUE con dr.Emrah Cinik |