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Lol,
I read.
I saw several cases and you?
You're done with me without viewing my career, ok, that's fine I do not like people autun.
To copy and paste is easy.
Ok it's important to read but to watch is better!.. -
.CITAZIONEScusami, ma rigetto assolutamente questo tuo epiteto. Partiamo da una mia confessione: un anno e mezzo fa, prima di iniziare il mio travaglio con finasteride ero bello spacconcello, volevo solo pigliare la pasticca e basta, pur conoscendo l'entità dei sides mi dicevo che non sarei praticamente mai incappato in quel 2% dei sides dichiarati da Merck. Ma soprattutto non realizzavo appieno (perché non volevo pensarci, forse) che distruggere un ormone maschile per il resto della mia vita (mica due settimane) per tenere i capelli in testa potesse portare a complicanze. Avevo comunque fatto tante ricerche, ma forse non avevo ben compreso lo scopo degli svariati studi sui sides, insomma non li avevo metabolizzati. Tant'è che addirittura andai da solo a comprare finasteride senza ricetta perché il tricologo (uno famoso del SITRI) si rifiutò categoricamente di prescrivermela a 21 anni per un'AGA così iniziale. Decisissimo ad iniziare, con la convinzione che i sides sicuramente non mi sarebbero capitati (zero paura o condizionamento psicologico), anche ragionando sul fatto che io nei pochi farmaci che ho preso in vita mia mai ne avevo sperimentati, andai avanti qualche mese. Prima comparve lo sperma liquido (e quello era tangibile), non me ne preoccupai. Poi scomparvero le erezioni mattutine. Poi l'erezione divenne meno forte. Poi scomparvero del tutto quelle spontanee. Poi arrivò il dolore al ventre, senso di pesantezza, pene ritratto. Poi mi si ingrossarono i capezzoli. Feci numerose sedute dallo psicologo pensando fosse un problema mentale, finché non mi disse lui di farmi vedere da andrologo e endocrinologo. Risultato? Sindrome da deprivazione androgenica. L'andrologo mi spiegò per filo e per segno cosa stesse succedendo a livello andrologico con quel farmaco (anche se io già sapevo) e se lo fece confermare mandandomi dall'endocrinologo. Entrambi mi considerarono "folle" per aver alterato i miei ormoni in maniera cosi pesante per questo scopo. E bada bene, era 'solo' finasteride, che al contrario di duta, io non demonizzo (è giusto provarla). Tornai come nuovo e ci misi altri due tentativi con quel farmaco per capire che non faceva per me.
Bada bene, io sto ammettendo espressamente che se la finasteride non mi avesse dato sides, avrei sicuramente denigrato essi e l'azione del farmaco sull'organismo, e sarei sicuramente qua a prendere per il culo quelli che si lamentano: lo ammetto.
Tuttavia, fortunatamente l'ho capito cosa stava succedendo.
Quindi io, per mia esperienza, ho provato entrambi i "mindsets" e dopo aver consultato pareri medici, sono giunto alle mie conclusioni. Di dutasteride me ne ero interessato all'inizio, ma dopo aver chiesto a Gigli ed altri tricologi, e dopo aver sperimentato su di me già finasteride, ho lasciato subito perdere. Il "no" assoluto a dutasteride non è mio, ma praticamente del 99% della tricologia italiana eccezion fatta per una singola dottoressa.
Per questo motivo, non mi sento assolutamente imparziale, anzi, se ci pensi bene, io ho provato entrambe le situazioni e ho poi cambiato il mio pensiero.
Inoltre ti direi che, in senso diametralmente opposto, il tuo giudizio è viziato dal fatto che tu non abbia sperimentato sides (quindi non imparziale), ossia non tendi a riflettere nella mia maniera (che definirei di visione più "completa") analizzando criticamente la casistica e domandandoti con sincerità se quella pasticca sia effettivamente una caramellina e se valga DAVVERO la pena assumerla. E questo è vero perché, ti ripeto, ci sono passato ed ero così pure io.
Sembra quasi di leggere la mia situazione attuale, io stesso vorrei continuare con fina tutta la vita (ho 21 anni) e dopo lo sperma liquido comparso subito dopo le prime settimane ora ho anche problemi di erezione (non di libido). Sono solo a 3 mesi, spero che con la continua assunzione la situazione cambi, le erezioni non sono più spontanee e non sono più durissime (sembra quasi di doverlo "invocare").. -
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Dutasteride is to be avoided everyone knows, finasteride ok. . -
MrBrown.
User deleted
on what base do you say that? As far as I know they are basically the same drug, just one is more effective than the other (both positive and negative effects) . -
Blackpilled NeXt_sH0t.
User deleted
CITAZIONEScusami, ma rigetto assolutamente questo tuo epiteto. Partiamo da una mia confessione: un anno e mezzo fa, prima di iniziare il mio travaglio con finasteride ero bello spacconcello, volevo solo pigliare la pasticca e basta, pur conoscendo l'entità dei sides mi dicevo che non sarei praticamente mai incappato in quel 2% dei sides dichiarati da Merck. Ma soprattutto non realizzavo appieno (perché non volevo pensarci, forse) che distruggere un ormone maschile per il resto della mia vita (mica due settimane) per tenere i capelli in testa potesse portare a complicanze. Avevo comunque fatto tante ricerche, ma forse non avevo ben compreso lo scopo degli svariati studi sui sides, insomma non li avevo metabolizzati. Tant'è che addirittura andai da solo a comprare finasteride senza ricetta perché il tricologo (uno famoso del SITRI) si rifiutò categoricamente di prescrivermela a 21 anni per un'AGA così iniziale. Decisissimo ad iniziare, con la convinzione che i sides sicuramente non mi sarebbero capitati (zero paura o condizionamento psicologico), anche ragionando sul fatto che io nei pochi farmaci che ho preso in vita mia mai ne avevo sperimentati, andai avanti qualche mese. Prima comparve lo sperma liquido (e quello era tangibile), non me ne preoccupai. Poi scomparvero le erezioni mattutine. Poi l'erezione divenne meno forte. Poi scomparvero del tutto quelle spontanee. Poi arrivò il dolore al ventre, senso di pesantezza, pene ritratto. Poi mi si ingrossarono i capezzoli. Feci numerose sedute dallo psicologo pensando fosse un problema mentale, finché non mi disse lui di farmi vedere da andrologo e endocrinologo. Risultato? Sindrome da deprivazione androgenica. L'andrologo mi spiegò per filo e per segno cosa stesse succedendo a livello andrologico con quel farmaco (anche se io già sapevo) e se lo fece confermare mandandomi dall'endocrinologo. Entrambi mi considerarono "folle" per aver alterato i miei ormoni in maniera cosi pesante per questo scopo. E bada bene, era 'solo' finasteride, che al contrario di duta, io non demonizzo (è giusto provarla). Tornai come nuovo e ci misi altri due tentativi con quel farmaco per capire che non faceva per me.
Bada bene, io sto ammettendo espressamente che se la finasteride non mi avesse dato sides, avrei sicuramente denigrato essi e l'azione del farmaco sull'organismo, e sarei sicuramente qua a prendere per il culo quelli che si lamentano: lo ammetto.
Tuttavia, fortunatamente l'ho capito cosa stava succedendo.
Quindi io, per mia esperienza, ho provato entrambi i "mindsets" e dopo aver consultato pareri medici, sono giunto alle mie conclusioni. Di dutasteride me ne ero interessato all'inizio, ma dopo aver chiesto a Gigli ed altri tricologi, e dopo aver sperimentato su di me già finasteride, ho lasciato subito perdere. Il "no" assoluto a dutasteride non è mio, ma praticamente del 99% della tricologia italiana eccezion fatta per una singola dottoressa.
Per questo motivo, non mi sento assolutamente imparziale, anzi, se ci pensi bene, io ho provato entrambe le situazioni e ho poi cambiato il mio pensiero.
Inoltre ti direi che, in senso diametralmente opposto, il tuo giudizio è viziato dal fatto che tu non abbia sperimentato sides (quindi non imparziale), ossia non tendi a riflettere nella mia maniera (che definirei di visione più "completa") analizzando criticamente la casistica e domandandoti con sincerità se quella pasticca sia effettivamente una caramellina e se valga DAVVERO la pena assumerla. E questo è vero perché, ti ripeto, ci sono passato ed ero così pure io.
Sembra quasi di leggere la mia situazione attuale, io stesso vorrei continuare con fina tutta la vita (ho 21 anni) e dopo lo sperma liquido comparso subito dopo le prime settimane ora ho anche problemi di erezione (non di libido). Sono solo a 3 mesi, spero che con la continua assunzione la situazione cambi, le erezioni non sono più spontanee e non sono più durissime (sembra quasi di doverlo "invocare").
Ti consiglio di continuare sul breve termine l'assunzione della finasteride. Se la situazione non migliora, smetti immediatamente. Una volta che ti sarai ripreso al 100% dai sides, potrai riprovare (anche a dosi ridotte, efficaci sui sides solo dal punto di vista psicologico maggiormente) per vedere se è proprio il farmaco a causarti questi problemi.
Inoltre, sarò schietto: se davanti a una bella gnocca che sai che sessualmente ti attirerebbe di brutto, se per alzarlo devi menarlo e appena smetti ti si abbassa, è molto possibile sia disfunzione erettile posto che non sia un caso isolato ma ripetuto. Se la mattina non ti si alza o se ti si alza di rado, è possibile sia disfunzione erettile. Se hai perso le erezioni spontanee già da svariato tempo è quasi certamente disfunzione erettile. Se hai difficoltà a mantenerlo su anche con l'autoerotismo e ti capita più o meno costantemente, è sicuramente disfunzione erettile.
In ogni caso sai perfettamente da solo quando ti si dovrebbe alzare e quando no, così come sono convinto che sai riconoscere se di base c'è una condizione psicologica che ti affligge o se è solo iatrogena (dovuta al farmaco).. -
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Si, sembra mi stia scombussolando l'organismo, vado a giorni, a volte ho lo sperma liquido e poco, altre volte tanto e meno liquido. Erezioni spontanee anche in giro sparite, 0 di 0. A volte dure altre più molli, riguardo alla storia che bisogna toccarsi per tenerselo in erezione mi sento preso in causa visto che è successo 1/2 volte. Oltrettutto non voglio essere troppo volgare in ste cose ma ormai ci stiamo parlando e devo essere più "tecnico" possibile. Più volte mi è capitato che per avere l'erezione devo quasi tocacciarlo/massaggiarlo (non masturbarmi). Tutto questo non era mai successo prima. Non mi considero uno preso dall'ansia, non al 100% almeno e penso che fina stia facendo qualcosa, forse il mio corpo deve ancora adattarsi. Non nego di riuscire ad avere un rapporto con una bella gnocca ma il problema è che non só come andrà, tutto qua... . -
Blackpilled NeXt_sH0t.
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Si, sembra mi stia scombussolando l'organismo, vado a giorni, a volte ho lo sperma liquido e poco, altre volte tanto e meno liquido. Erezioni spontanee anche in giro sparite, 0 di 0. A volte dure altre più molli, riguardo alla storia che bisogna toccarsi per tenerselo in erezione mi sento preso in causa visto che è successo 1/2 volte. Oltrettutto non voglio essere troppo volgare in ste cose ma ormai ci stiamo parlando e devo essere più "tecnico" possibile. Più volte mi è capitato che per avere l'erezione devo quasi tocacciarlo/massaggiarlo (non masturbarmi). Tutto questo non era mai successo prima. Non mi considero uno preso dall'ansia, non al 100% almeno e penso che fina stia facendo qualcosa, forse il mio corpo deve ancora adattarsi. Non nego di riuscire ad avere un rapporto con una bella gnocca ma il problema è che non só come andrà, tutto qua...
Il corpo non si può adattare alla mancanza del 70% del suo ormone androgeno più potente, al massimo cerca di svolgere le sue funzioni normali pur privato di quella quantità di DHT che ovviamente non serve solo all'apparato sessuale. Determinate persone non soffrono troppo a livello di effetti collaterali da una tale privazione, altre invece ne soffrono molto e hanno numerosi e pesanti sides.. -
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Boh io continuo almeno finoa 6 mesi, magari riesco dare tempo alla brotzu ma non canto vittoria, anzi . -
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Signori, sul fatto che Avodart non sia una caramella e che sia opportuno non abusare sono pienamente d'accordo ma arrivare a fare questo terrorismo psicologico forse è un po' eccessivo.
Se davvero Duta è così pericolosa mi spiegate allora perché molti top mondiali la danno? Vi faccio anche tranquillamente i nomi: Hasson, Wong, Rahal, De Freitas, Koray, loro so per sicuro che la prescrivono, su altri non so le opinioni..ovviamente non lo faranno con tutti ma valuteranno caso per caso ma in alcune situazioni la danno..
Riguardo ai dermatologi come già scrissi io chiesi pareri a 3 dottori diversi e solo uno era nettamente contrario, gli altri 2 erano più diplomatici: uno ammise la sua maggiore efficacia ma disse che appunto per mancanza di studi approfonditi tendeva a non darla ai suoi pazienti(tendeva), l'ultimo infine mi diede a intendere che potesse essere favorevole ma riferendosi al mio caso concluse che essendo stabile con fina non c'era la necessità di intraprendere tale percorso..ognuno poi tragga le proprie conclusioni.. -
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I agreeSu quali basi fai un'affermazione così forte? (non è una domanda retorica e non è posta in tono aggressivo, vorrei realmente sapere)
Questo studio dimostra che la dutasteride è tollerabile, gli effetti collaterali si manifestano su una bassa percentuale dei candidati, sono moderati e reversibili.
Per quale motivo uno dovrebbe essere pazzo?
Si potrebbe argomentare sul fatto che questi studi (così come un altro sempre recente e sempre giapponese) hanno un campione omogeneo di una etnia molto diversa dalla nostra europea/caucasica ed i suoi risultati potrebbero non essere applicabili a noi, ma è una speculazione priva di fondamento fino a prova contraria
Tollerabile ? Quei candidati hanno assunto duta per 1-2-3 anni ? Hanno assunto duta a vita ? In termini di effetti collaterali , chi puó sapere cosa è accaduto ai canditati a distanza di tempo ? Ad ogni modo , dopo aver visto i risultati in termini di ricrescita in alcune persone che hanno utilizzato e utilizzano duta , mi pongo la seguente domanda . cosa si spera di ottenere assumendo un principio attivo come duta ? La ricrescita spaventosa ? dal mio punto di vista si rimane profondamente delusi se si desiderano risultati che il principio attivo non è minimamente in grado di produrre . Sono altri i principi attivi che garantiscono ricrescite incredibili nella quasi totalità dei casi . a mio parere la differenza tra duta 0,5mg e fina 1mg in termini di benefici per i capelli , è assolutamente irrilevante e talvolta non presenta alcuna differenza , come si è potuto ben vedere in tantissime occasioni . Quindi mi chiedo nuovamente , rischiare per cosa ? Per cosa ? Per cosa ? Qualcuno dirà che duta è ben tollerata . E dunque ? Chiunque potrebbe dire che tanti altri principi attivi più potenti di duta sono ben tollerati da alcune persone . Qualche altro dirà che gli altri principi attivi in questione hanno dei pesantissimi effetti collaterali sulla sfera sessuale . Assumendo duta invece si va a tutelare la salute dei nascituri ? Andiamo a leggere la percentuale di dht abbattuta da duta . Andiamo inoltre ad analizzare cosa vuol dire inibire per molto tempo quella percentuale di dht in un soggetto giovane . Vorreste forse farmi capire che duta non puó presentare effetti collaterali pesantissimi riguardo la sfera sessuale o la sfera neurologica ? Oppure vorreste farmi credere che alcuni degli effetti collaterali di duta non possono essere permanenti ? Tempo fa ho avuto modo di parlare con dei soggetti che per i capelli si sono spinti ben oltre . Non hanno assunto duta basandosi sul se , sul ma e sul forse . hanno bypassato duta orientandosi direttamente su un altro tipo di principio attivo . Hanno assunto quel principio attivo , hanno inequivocabilmente ottenuto gli effetti collaterali ma hanno ottenuto allo stesso tempo risultati incredibili . in altre parole hanno puntato sul principio attivo che garantiva quasi al 100% il risultato . Ovviamente io personalmente non condivido la loro scelta ma nessuno può mettere in dubbio i risultati ottenuti da queste persone . Nei precedenti interventi di questa discussione ho letto fiumi chilometrici di parole che potrebbero ricoprire totalmente sepulveda blvd ma tutto ciò non prova nulla perchè anche con fina abbiamo assistito a casi di ricrescita sconvolgente , quindi a mio parere duta per i capelli non serve a nulla perchè secondo me non garantisce nulla , rimane quindi soltanto un rischio . Dal mio punto di vista , allo stato attuale l'unico percorso percorribile è fina 1mg .In Giappone e Corea Del Sud dutasteride è effettivamente entrata a far parte del protocollo per la lotta all'AGA.
Se già in Italia ci si può lamentare del degrado della società verso l'esasperazione dell'estetica, figurarsi quanto marcio c'è in questi due paesi dove non solo si prescrive dutasteride, ma addirittura il regalo tipico della famiglia ai figli 18enni è un'operazione di chirurgia estetica.
Io non consiglio a nessuno, anzi, reputo pazzo chi fa uso di dutasteride a lungo termine per il solo motivo di combattere l'AGA.
Nonostante io sia ampiamente contrario all'assunzione di duta per la questione capelli , personalmente non mi permetterei di reputare pazzo colui che utilizza duta . naturalmente non condividerei la scelta ma non mi permetterei mai di vedere una persona in quella maniera . L'aga in alcuni casi genera pesanti effetti psicologici e a mio modo di vedere bisogna sempre tener conto della condizione emotiva che precede la scelta di assumere un determinato principio attivo . Ci sono tante persone che usano duta , non condivido la loro scelta ma la rispetto . La scelta appartiene a loro , esattamente come i possibili effetti collaterali che riguardano la sfera neurologica e tutto il resto .Signori, sul fatto che Avodart non sia una caramella e che sia opportuno non abusare sono pienamente d'accordo ma arrivare a fare questo terrorismo psicologico forse è un po' eccessivo.
Se davvero Duta è così pericolosa mi spiegate allora perché molti top mondiali la danno? Vi faccio anche tranquillamente i nomi: Hasson, Wong, Rahal, De Freitas, Koray, loro so per sicuro che la prescrivono, su altri non so le opinioni..ovviamente non lo faranno con tutti ma valuteranno caso per caso ma in alcune situazioni la danno..
Riguardo ai dermatologi come già scrissi io chiesi pareri a 3 dottori diversi e solo uno era nettamente contrario, gli altri 2 erano più diplomatici: uno ammise la sua maggiore efficacia ma disse che appunto per mancanza di studi approfonditi tendeva a non darla ai suoi pazienti(tendeva), l'ultimo infine mi diede a intendere che potesse essere favorevole ma riferendosi al mio caso concluse che essendo stabile con fina non c'era la necessità di intraprendere tale percorso..ognuno poi tragga le proprie conclusioni.
Non riesco ancora a capire come si possa prescrivere duta solo ed esclusivamente per la questione capelli . Mi sembra di capire che l'età media di coloro che si sottopongono ad un trapianto di capelli , dovrebbe corrispondere a 30 anni . Dal momento che questo principio attivo è generalmente prescritto a pazienti di età superiore che sperimentano effettive problematiche relative alla prostata , la questione genera nella mia testa delle violenti perplessità al riguardo .. -
.Dutasteride is to be avoided everyone knows, finasteride ok.
I agreeSu quali basi fai un'affermazione così forte? (non è una domanda retorica e non è posta in tono aggressivo, vorrei realmente sapere)
Questo studio dimostra che la dutasteride è tollerabile, gli effetti collaterali si manifestano su una bassa percentuale dei candidati, sono moderati e reversibili.
Per quale motivo uno dovrebbe essere pazzo?
Si potrebbe argomentare sul fatto che questi studi (così come un altro sempre recente e sempre giapponese) hanno un campione omogeneo di una etnia molto diversa dalla nostra europea/caucasica ed i suoi risultati potrebbero non essere applicabili a noi, ma è una speculazione priva di fondamento fino a prova contraria
Tollerabile ? Quei candidati hanno assunto duta per 1-2-3 anni ? Hanno assunto duta a vita ? In termini di effetti collaterali , chi puó sapere cosa è accaduto ai canditati a distanza di tempo ? Ad ogni modo , dopo aver visto i risultati in termini di ricrescita in alcune persone che hanno utilizzato e utilizzano duta , mi pongo la seguente domanda . cosa si spera di ottenere assumendo un principio attivo come duta ? La ricrescita spaventosa ? dal mio punto di vista si rimane profondamente delusi se si desiderano risultati che il principio attivo non è minimamente in grado di produrre . Sono altri i principi attivi che garantiscono ricrescite incredibili nella quasi totalità dei casi . a mio parere la differenza tra duta 0,5mg e fina 1mg in termini di benefici per i capelli , è assolutamente irrilevante e talvolta non presenta alcuna differenza , come si è potuto ben vedere in tantissime occasioni . Quindi mi chiedo nuovamente , rischiare per cosa ? Per cosa ? Per cosa ? Qualcuno dirà che duta è ben tollerata . E dunque ? Chiunque potrebbe dire che tanti altri principi attivi più potenti di duta sono ben tollerati da alcune persone . Qualche altro dirà che gli altri principi attivi in questione hanno dei pesantissimi effetti collaterali sulla sfera sessuale . Assumendo duta invece si va a tutelare la salute dei nascituri ? Andiamo a leggere la percentuale di dht abbattuta da duta . Andiamo inoltre ad analizzare cosa vuol dire inibire per molto tempo quella percentuale di dht in un soggetto giovane . Vorreste forse farmi capire che duta non puó presentare effetti collaterali pesantissimi riguardo la sfera sessuale o la sfera neurologica ? Oppure vorreste farmi credere che alcuni degli effetti collaterali di duta non possono essere permanenti ? Tempo fa ho avuto modo di parlare con dei soggetti che per i capelli si sono spinti ben oltre . Non hanno assunto duta basandosi sul se , sul ma e sul forse . hanno bypassato duta orientandosi direttamente su un altro tipo di principio attivo . Hanno assunto quel principio attivo , hanno inequivocabilmente ottenuto gli effetti collaterali ma hanno ottenuto allo stesso tempo risultati incredibili . in altre parole hanno puntato sul principio attivo che garantiva quasi al 100% il risultato . Ovviamente io personalmente non condivido la loro scelta ma nessuno può mettere in dubbio i risultati ottenuti da queste persone . Nei precedenti interventi di questa discussione ho letto fiumi chilometrici di parole che potrebbero ricoprire totalmente sepulveda blvd ma tutto ciò non prova nulla perchè anche con fina abbiamo assistito a casi di ricrescita sconvolgente , quindi a mio parere duta per i capelli non serve a nulla perchè secondo me non garantisce nulla , rimane quindi soltanto un rischio . Dal mio punto di vista , allo stato attuale l'unico percorso percorribile è fina 1mg .In Giappone e Corea Del Sud dutasteride è effettivamente entrata a far parte del protocollo per la lotta all'AGA.
Se già in Italia ci si può lamentare del degrado della società verso l'esasperazione dell'estetica, figurarsi quanto marcio c'è in questi due paesi dove non solo si prescrive dutasteride, ma addirittura il regalo tipico della famiglia ai figli 18enni è un'operazione di chirurgia estetica.
Io non consiglio a nessuno, anzi, reputo pazzo chi fa uso di dutasteride a lungo termine per il solo motivo di combattere l'AGA.
Nonostante io sia ampiamente contrario all'assunzione di duta per la questione capelli , personalmente non mi permetterei di reputare pazzo colui che utilizza duta . naturalmente non condividerei la scelta ma non mi permetterei mai di vedere una persona in quella maniera . L'aga in alcuni casi genera pesanti effetti psicologici e a mio modo di vedere bisogna sempre tener conto della condizione emotiva che precede la scelta di assumere un determinato principio attivo . Ci sono tante persone che usano duta , non condivido la loro scelta ma la rispetto . La scelta appartiene a loro , esattamente come i possibili effetti collaterali che riguardano la sfera neurologica e tutto il resto .Signori, sul fatto che Avodart non sia una caramella e che sia opportuno non abusare sono pienamente d'accordo ma arrivare a fare questo terrorismo psicologico forse è un po' eccessivo.
Se davvero Duta è così pericolosa mi spiegate allora perché molti top mondiali la danno? Vi faccio anche tranquillamente i nomi: Hasson, Wong, Rahal, De Freitas, Koray, loro so per sicuro che la prescrivono, su altri non so le opinioni..ovviamente non lo faranno con tutti ma valuteranno caso per caso ma in alcune situazioni la danno..
Riguardo ai dermatologi come già scrissi io chiesi pareri a 3 dottori diversi e solo uno era nettamente contrario, gli altri 2 erano più diplomatici: uno ammise la sua maggiore efficacia ma disse che appunto per mancanza di studi approfonditi tendeva a non darla ai suoi pazienti(tendeva), l'ultimo infine mi diede a intendere che potesse essere favorevole ma riferendosi al mio caso concluse che essendo stabile con fina non c'era la necessità di intraprendere tale percorso..ognuno poi tragga le proprie conclusioni.
Non riesco ancora a capire come si possa prescrivere duta solo ed esclusivamente per la questione capelli . Mi sembra di capire che l'età media di coloro che si sottopongono ad un trapianto di capelli , dovrebbe corrispondere a 30 anni . Dal momento che questo principio attivo è generalmente prescritto a pazienti di età superiore che sperimentano effettive problematiche relative alla prostata , la questione genera nella mia testa delle violenti perplessità al riguardo .
Carissimo generale,
la prescrivono valutando caso per caso, generalmente viene data per alopecie diffuse(se hai le tempie vuote è anch'essa inutile perché i follicoli sono ormai morti) ovviamente non nel dosaggio per la prostata(sarebbe un suicidio prenderla ogni giorno) ma in base al chirurgo si va da una casula ogni 5 giorni a 2, massimo 3 a settimana, non di più.
Se non sbaglio De Freitas la combina con Fina(Duta 2 o 3 volte a settimana e Fina nei giorni restanti)..
Studio riguardante terapia con dutasteride |
