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Buongiorno a tutti,
vorrei condividere con voi la mia recentissima esperienza di trapianto Fue effettuato il 19 Giugno con la Dott.ssa Ozlem Bicer.
Sono arrivato il giorno 18 verso le 15,30 atterrando all'aeroporto di Sabiha Gökçen (Saw) che è estremamente più vicino alla clinica rispetto ad Ataturk, trovando un signore ad attendermi con il mio nome in bella vista e che per fortuna parlava italiano.
Sono stato accompagnato in albergo dove ho preferito rilassarmi piuttosto che trasformarmi in turista.
Camera un pò deludente ma in sostanza non sono in vacanza. Cena compresa, ottima davvero e riposo.
La mattina appuntamento verso le 9 con Giulia la referente per l'Italia della dottoressa, persona di una gentilezza, disponibilità e pazienza fuori dal comune che mi chiede subito informazioni sulla qualità della camera. Riferisco il non eccelso livello, soprattutto legato all'igiene ed arrivati alla clinica immediatamente la dottoressa predispone un cambio di albergo prenotandomi la stanza nel vicinissimo Sheraton! Che dire..... Fantastico!!!!! E non è che mi ero lamentato!!!!!
La clinica non è sui generis, è un appartamento su due livelli con zona accoglienza e zona operatoria, arredato con gusto ed in maniera raffinata e che rispecchia l'eleganza della padrona di casa.
Vengo accolto dalla dottoressa e da una gentile infermiera in maniera calorosa, non mancheranno mai i sorrisi in questa giornata e mi sento perfettamente a mio agio anche perché c'è sempre Giulia al mio fianco.
Comincia la visita e la dottoressa mi spiega le varie fasi dell'intervento chiedendo continuamente se avessi domande o dubbi, poi comincia ad impostare la mia HL ed a determinare le zone donor, premetto che già nei primi contatti avvenuti via email ero stato avvisato che con ogni probabilità avrei necessitato di un secondo intervento a distanza di un anno, vista la situazione di partenza grave e che vedrete dalle foto.
Questa pre-diagnosi mi viene confermata durante la visita ma non rimango particolarmente deluso perché ero stato correttamente preavvertito.
Fatto il prelievo per i controlli di routine e per preparare la PRP, dopo le foto di rito si comincia.
Le decine e decine di micro iniezioni anestetizzanti sono in minima parte dolorose per 2 secondi ma sopportabilissime, dopodiché non si sente più nulla.
La dottoressa comincia ad estrarre le mie grafts, fase che dura circa 3 ore poi pausa pranzo.
Si riprende dopo meno di un'ora e si passa all'apertura dei canali. In questa fase mi sono reso conto che la dottoressa seguiva un certo metodo per praticare le micro incisioni, pur anestetizzato "sentivo" che cambiava gli angoli di incisione.
Questa fase credo sia durata almeno un paio d'ore, dopodiché si è passato alla fase di innesto.
Tra l'ingresso in sala operatoria e l'uscita sono passate 10 ore comprese la pausa..... devo dire che a me è volata.
Tra saluti e ringraziamenti allo staff vengo accompagnato in albergo dall'onnipresente Giulia dove affronto una nottata non semplicissima. Non ho voluto prendere farmaci antinfiammatori ed ho fatto male perché tra una discreta nevralgia e la paura di addormentarmi in una posizione pericolosa per i nuovi arrivati ho riposato davvero poco.
La mattina mi "sveglio" e superando l'imbarazzo di girare con un turbante in testa faccio una splendida colazione, prendo la valigia e Giulia mi accompagna in clinica dove mi viene tolta la fasciatura, controllata la situazione e fatta una medicazione.
Mi vengono consegnati i farmaci, fornite le istruzioni sui lavaggi e mi viene costantemente chiesto se avessi domande o dubbi.
C'è da dire che la dottoressa è contraria all'utilizzo del cappellino post intervento ma su mia richiesta sono stato accontentato, d'altronde sarei stato francamente in notevole imbarazzo a fare il viaggio di ritorno con la testa piena di puntini rossi....
Passiamo ai saluti cordiali e sorridenti con la dottoressa e lo staff e vengo accompagnato alla macchina che mi condurrà in aeroporto.
Vi riporto le mie conclusioni personali.
I
o mi ritengo soddisfattissimo in tutto, dell'organizzazione, dell'accoglienza, dell'assistenza, dell'umanità. L'intervento a me non ha dato grandi fastidi e lo ritengo sopportabilissimo e non posso fare a meno di attribuirne il merito all'equipe, poi ognuno ha la sua soglia di sopportazione ovviamente.
Anche in questi giorni successivi non ho avuto il minimo fastidio, una volta trovata la giusta posizione per dormire.
Non ho cose negative da riferire, forse sono una persona fortunata  !!!!!
Un consiglio: andate con il passaporto e non con la carta d'identità. Si passa ugualmente ma dopo vari sguardi sospettosi.
Per ultimo una nota di merito alla mia referente, Giulia. Sia nella lunga fase di organizzazione costellata da varie complicazioni causate da mie problematiche personali, sia durante la permanenza, sia dopo il ritorno a casa, è stata sempre presente, con la sua pazienza, la sua pacatezza, la competenza ed il buon umore.
Ho detto anche alla dottoressa che buona parte della mia scelta del chirurgo è stata determinata, oltre che dal curriculum e le recensioni sul medico, da come e quanto sono stato seguito ed informato dalla sua collaboratrice, vero valore aggiunto.
Vi saluto con i dati tecnici dell'intervento e con le foto che verranno pubblicate a breve.
Grazie dell'attenzione.
Età: 52 quasi 53
Scala Norwood: 6
Interventi e/o farmaci precedenti: No
Grafts estratte: 3550, tecnica Fue estrazione con micromotore diametro 0,7-0.8 mm
2480 grafts singole
600 grafts doppie
450 graft triple
20 graft multiple
media generale capello per grafts: 1,43
Tipo capello: sottile
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