Report Gigifrusciante

Gigifrusciante

Posted on 17/1/2019, 12:09

Like

.

User deleted

Buongiorno a tutti,
cercherò di essere più conciso possibile in modo da permettere una lettura veloce del mio report, raccogliendo esclusivamente i punti salienti della mia esperienza a Istanbul presso la clinica del dr. Yaman, e facilitare le opinioni del forum.
A giugno 2018 mi sono convinto ad accertare se fossi un possibile candidato all'autotrapianto fue. Parto da un norwood 6 Da 10 anni circa sono affetto da alopecia androgenetica che da circa 5 anni ha coinvolto la parte inferiore della nuca, causa retrogada, che ha cominciato a diradare l'occipite. Dopo aver ascoltato pareri di dermatologi e tricologi che mi dissuadevano dall'idea di sottopormi all'intervento, perchè non avevo i grafts necessari nell'area donatrice, comincio a seguire i risultati FUE conseguiti dal dottor Yaman e ne rimango piacevolmente colpito.
Così, a ottobre contatto Andrea Paris, rappresentante commerciale di Yaman, e mi reco a Roma per una visita con lo scopo di avere un riscontro reale della mia situazione.
L'approccio è positivo: Paris molto preparato e disponibile (e lo è stato sempre in questi mesi), Yaman in 10 minuti oltre a fare una panoramica della mia calvizia, mi mostra come a venire in mio soccorso è la buona concentrazione nell'area donatrice di follicoli multipli e una scarsa di follicoli singoli. Risultato: ci sono circa 4000 follicoli per sottopormi alla FUE.
Mi convinco:a dicembre prenoto l'intervento per mercoledì 9 gennaio.
Arrivo a istanbul l'8 gennaio, subito il transfer mi accompagna in hotel dove ad attendermi c'è Fikret, ottimo interprete e persona gentile che mi accompagna in studio da Yaman. Il dottore mi assicura che pur essendo una situazione critica, le 4000 grafts mi assicurano di riempire area front e middle.
Arriva l'intervento: Yaman si occupa dell'apertura dei canali, anestesia locale e PRP (delicatissimo il dottore in questa fase, non mi ha fatto percepire il minimo fastidio); Ali si occupa del prelievo dei follicoli e 4 ragazze successivamente degli innesti. Dura 9 ore (una faticaccia!) per un totale di 4050 unità follicolari così suddivise:
627 singole
2411 doppie
1012 multiple

La cura da effettuare nei primissimi giorni è stata la seguente: Antibiotico mattina e sera, pastiglia per il gonfiore mattina e sera. Il gonfiore era presente i primi 3-4 giorni, per questo richiedono di dormire per 5 giorni con cuscino ad anello e non stendere la testa, altrimenti l'anestesia rischia di condensarsi nell'area intorno alle borse degli occhi.
Il prurito a dismisura si sente dal secondo giorno, così al mio rientro in italia ho cominciato ad assumere olio di vitamina E spray della Vea che è un lenitivo per il prurito e soprattutto facilita la caduta delle croste che vengono ammorbidite.
Lì in clinica ho acquistato la cura per 8 mesi: seguirò i consigli dei medici, non utilizzerò Finasteride causa ginecomastia e mi affiderò esclusivamente a integratori e cure fornitemi dalla clinica (che comunque inizialmente mi consigliava caldamente Finasteride) e che prevede che l'integratore CAPELLOZ assunto in quantità doppia accompagnato allo shampoo HAIRoz e all'utilizzo del binomio BIOTINA-MSM può permettermi di avvicinarmi all'effetto di Finasteride. Ovviamente ci sarà da unire Il Minoxidil 5% che comincerò ad assumere intorno alla terza settimana.
Oggi sono al mio ottavo giorno e ho inviato le foto a Bola del pre, del surgery e appunto dell'ottavo giorno.
Confido nelle vostre trasparenti opinioni. Il forum da circa un anno è una risorsa preziosa, e implicitamente sono grato a tutti gli utenti che nelle discussioni hanno dispensato consigli utili arricchiti da dettagli scrupolosi. Per ora, l'atteggiamento dettagliato e poco facilone che ricercavo, l'ho sempre riscontrato nella clinica Yaman e dal suo staff, per questo allo stato attuale considero che stiano ripagando la fiducia che ho riposto loro. Ovviamente, sarà il tempo e il decorso dell'intervento a sentenziare se è stata una scelta vincente. Intanto mi sono armato di pazienza e a dicembre 2018 anche di quella consapevolezza che serve per sottoporsi all'autotrapianto e che ritengo consista nel non compiere scelte avventate, conoscere il più possibile la propria situazione e al contempo dotarsi di quella sfacciataggine e leggerezza necessaria a prendere quel volo. Perchè forse, a meno che non ce ne sia un bisogno impellente, bisogna essere sfacciati, autoironici e leggeri per sottoporsi a un intervento estetico che non cambia la vita. E se la cambia, probabilmente, è perchè manca altro.
Fiducioso, vi saluto.
Gigifrusciante

.

Lewis

Posted on 17/1/2019, 18:13

Like

.

User deleted

Seguo.

E intanto buona ricrescita