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Come da richiesta inserisco altre fotografie.
PRE CHIRURGIA
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Grazie Stefano . -
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Ciao, posso chiederti quanto hai pagato? . -
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Avendo fatto la visita in giugno 2021 ho usufruito dei vecchi prezzi per rasatura parziale
(solo zona donatrice),quindi 3,50 a UF.. -
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Salve,
dalle foto si nota una scar piuttosto vistosa, complice anche il taglio rasato. Non ha mai valutato un eventuale copertura tramite FUE, magari da barba, la Dr Insalaco le ha dato consigli/parere in merito.. -
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E' la scar dell'intervento di Gambino.
Mah,ora mi interessava il trapianto piu' che coprire la scar sinceramente
dato che tengo sempre i capelli lunghi,forse e' la prima volta che mi raso in
vita mia.
La dottoressa comunque in merito mi ha detto che se fosse nella mia condizione
farebbe una trico se proprio la volessi ricoprire ma,ripeto,non e' sicuramente
la mia priorita' al momento.. -
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La cicatrice mi sembra fatta a dovere.
Sbaglio?. -
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Sostanzialmente la sua capigliatura è omogenea e senza apparente problemi di calvizie, questo permette sicuramente di poter mantenere capelli lunghi anche nella regione occipitale, cosa sicuramente diversa per chi è "costretto" a tagli molto più corti.
Quindi le hanno consigliato un trico al posto di una FUE, forse quest'ultima potrebbe dare risultati incerti su scar.. -
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Ma si...la dottoressa mi ha detto che ne ha viste di molto peggio
A parte gli scherzi direi che era una buona cicatrice per l'epoca (2004) soprattutto
in considerazione del fatto che in Italia spesso facevano disastri sulle povere
teste dei pazienti.
E soprattutto non mi ha mai dato nessun tipo di fastidio.. -
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Diciamo che le scar fatte con criterio e più attuali sembrano avere un disegno a forma di U stretta che resta nella regione occipitale, le più vecchie avevano un disegno a forma di V molto aperta che dalla regione occipitale arrivava ai parietali sx e dx penalizzando l'aspetto su più piani/prospettive in caso di tagli più corti e/o shock loss dovuto dall'intervento.
Quella in questione, a mio avviso non male, viene coperta bene da un ottimo quadro generale .. -
.Diciamo che le scar fatte con criterio e più attuali sembrano avere un disegno a forma di U stretta che resta nella regione occipitale, le più vecchie avevano un disegno a forma di V molto aperta che dalla regione occipitale arrivava ai parietali sx e dx penalizzando l'aspetto su più piani/prospettive in caso di tagli più corti e/o shock loss dovuto dall'intervento.
Quella in questione, a mio avviso non male, viene coperta bene da un ottimo quadro generale .
Concordo.
La livello di cicatrici c'è molto, ma molto di peggio in circolazione (purtroppo). -
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Tenete conto che all'epoca (primi anni 2000) molti pazienti lamentarono cicatrici mostruose e scarsi risultati,questi furono i principali
e legittimi motivi di espatrio per l'autotrapianto di capelli.
Sul forum dell'epoca i chirurghi italiani (a parte Tesauro e qualcun'altro) erano tacciati di essere incapaci,imbroglioni e squartatori di teste,
in diversi casi documentati sicuramente a ragione.
E pochissimi facevano la FUE (a memoria ricordo Cole),la strip era la tecnica dominante,quindi in pratica non c'erano alternative :
se beccavi il macellaio di turno eri fottuto.
Io fui sicuramente uno dei migliori casi italiani documentati dell'epoca,sia come cicatrice che come risultato estetico,ad altri purtroppo
ando' molto peggio tanto che furono costretti ad andare in Canada per rimediare agli scempi fatti qui.. -
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Anni fa in parecchi si improvvisavano chirurghi del trapianto di capelli lasciando dei veri e propri danni estetici.
Ad oggi, invece, non capisco perchè in altri paesi europei si formano in continuazione chirurghi esperti nella FUE e con ottimi risultati, mentre in Italia quei rari dottori che applicano la tecnica sembrano distanti dai loro colleghi.
Per i nostri chirurghi il trapianto di capelli sembra essere ancora un qualcosa di così lontano, particolare, complesso e difficile da eseguire, diverso ad esempio per i Turchi che sembrano avere una migliore gestione ed organizzazione, ci tengono molto a questo tipo di intervento estetico, danno più importanza ed investono tanto in tecnica, strumenti e formazione.
Non credo che la motivazione per la quale si decida di sottoporsi al trapianto in altri paesi europei sia per la sola differenza economica, spesso si va in Turchia, Belgio, Spagna e Canada perchè i risultati sembrano migliori.
Sarebbe bello se anche in italia iniziassero ad affrontare l'argomento come gli altri colleghi europei, in fondo abbiamo ottimi chirurghi in tutti i settori in particolare quello estetico, ma non ancora al top per il trapianto dei capelli, credo.... -
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Beh all'epoca l'esodo canadese non fu certamente per motivi economici,anzi.
Molti erano scettici sulle capacita' dei chirurghi italiani e scelsero Hasson e Wong
che sicuramente davano maggiori garanzie di riuscita.
Si c'erano tanti improvvisati ma soprattutto gente che non faceva solo autotrapianto,
in contemporanea praticava altri interventi estetici.. -
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Sembra che i Turchi vengono classificati forzatamente Low Cost, quindi risultati incerti, ma gironzolando sul sito posso solo affermare buoni/ottimi risultati, naturalmente parliamo di interventi eseguiti dai soliti 3 chirurghi.
Diciamo che in italia sembrano non esserci cliniche/chirurghi dediti solo ed esclusivamente al trapianto di capelli, ma potrei sbagliarmi.
Preciso che non sono per partito preso un fan degli interventi turchi a cui riconosco la loro bravura, risulta tanto rammarico del perchè in italia non ci si spinge oltre, perchè lo si veda ancora come un qualcosa di lontano e non trattato l'argomento come fanno loro, a mio avviso saremmo in grado di superarli di tanto, però...
Le persone partono non solo per i costi spesso inaccessibili, ma soprattutto per il risultato che sembra essere migliore.