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Buongiorno a tutti, dopo quasi 14 anni di frequentazione del forum mi sono sottoposto la settimana scorsa ad un intervento di autotrapianto. Ho 38 anni e sono assuntore di finasteride (Proscar 1/4) da circa 9, con sides fortunatamente praticamente inesistenti. E' stata una scelta molto maturata negli anni, ricordo benissimo 14 anni fa quando erano pochissimi i dottori affidabili del quale si discuteva nel forum (Hasson&Wong, Rahal, Feriduni) e che praticavano interventi con la tecnica STRIP. Una dozzina di anni fa fece ingresso nel forum il Dott. Koray Erdogan con la sua tecnica innovativa FUE e i primi report erano davvero ben incoraggianti! Dopo una pausa dal forum durata qualche anno (con pochi ingressi) nel quale ho pensato a tutt'altro, l'anno scorso ho ritenuto potesse essere giunto il momento giusto, vista l'età (e quindi si presume anche una certa stabilità della situazione clinica) e vista l'evoluzione della scienza, della medicina e di conseguenza dei trapianti di capelli. Ho iniziato a perdere capelli a 18 anni e nel giro di 4/5 sono arrivato ad un Nw 5V, che era poi la situazione con la quale mi sono presentato il giorno dell'intervento. Ringrazio di cuore il forum che mi ha fatto capire davvero un sacco di cose (compreso l'importanza della cura con la finasteride anche nel pre intervento, per mantenere stabile la situazione) e ovviamente il fondatore Bola. La scelta della clinica è maturata di conseguenza è non è stato affatto facile: ai giorni nostri per fortuna c'è una larga possibilità di scelta di cliniche, a tal punto che occorre fare anche attenzione e chi ci si affida. Vista la situazione di partenza sono ben consapevole che era impossibile provare a chiudere con una sola sessione, pertanto ho (richiesto) e condiviso il fatto di partire da un'hairline non aggressiva, con l'obbiettivo principale di incorniciare il viso per poter portare i capelli corti (poi ogni risultato aggiunto sarà benvenuto); Forse addiriddura i parietali li vedo troppo bassi, cercherò di abituarmi! Mi sono affidato a questa clinica dopo aver letto e parlato con chi l'ha frequentata e anche con chi si è sottoposto ad interventi di autotrapianto, oltre la riuscita dell'intervento ritengo sia altrettanto importante l'attenzione da rivolgere ai prelievi in donor. Ho avuto anche la possibilità di conoscere entrambi i dottori e Luca, l'interprete/tutto fare della clinica (con relativo consulto) dal vivo, a Napoli lo scorso Maggio in occasione del Campionato Nazionale Acconciatori. Arrivo in hotel la sera, il giorno successivo analisi pre operatoria e via... 12 ore di maratona con una pausa pranzo nel mezzo offerto dalla clinica e abbondante. Anestesia indolore che è stata più dolorosa delle successive anestesia con ago vere e proprie... Sopportabilissima comunque, poi nessun altro dolore e se necessario alla richiesta veniva fatta ulteriore anestesia (che ho chiesto quando incidevano i parietali). Ho optato anche per iniezioni di staminali con Otolog Plus. Staff ben organizzato, Luca presente e pronto a dare spiegazioni, sempre disponibili e il Dott. Makashi pure simpatico (e ottimo cantante); Si sono alternati lui e un altro dottore altrettanto giovane del quale mi sfugge il nome, innesti e lavaggi effettuati dalle infermiere. Foto pre, durante e post intervento scattate da un fotografo presente in clinica. Durante l'operazione l'unico dolore percepito è stato alla schiena durante gli innesti, vista la durata, e comunque mi sento di consigliare alla clinica di cambiare i lettini con altri più ergonomici. Molte ore ho comunque dormicchiato. Sono entrato che avevo molta paura, ma devo dire che mi sono ambientato praticamente subito grazie anche alla capacità dello staff di metterti a tuo agio. Durante l'intevento all'occorrenza veniva somministrato un liquido (Paracetamolo?) via endovenosa, con una flebo. Ritorno in albergo, doccia e cena fuori. La prima notte è passata un po' in bianco non a causa dei dolori, ma probailmente da un mix di adrenalina e liquido anestetico che fuoriusciva. La clinica fornisce il cuscino gonfiabile, una specie di materassiono da anteporre le prime notti tra cuscino gonfiabile e cuscino del letto, onde evitare di sporcarlo, oltre ai medicinali e soluzioni per lavaggi. La seconda notte è andata già meglio. Il giorno dopo visita di controllo e lavaggio, il giorno successivo ancora rientro in Italia. Al quarto post operatorio giorno rientro al lavoro, seppur con ritmi ridotti i primi giorni. Ragazzi sono passati 8 giorni dall'intervento, ma da subito è stato bello vedermi differente! Lo consiglio assolutamente a chi ha qualche dubbio, lo rifarei. Voglio anche ringraziare i miei medici di base (l'attuale, una bella ragazza e l'ex, pensionato, davvero una gran brava persona), al quale avevo chiesto pareri e i quali mi hanno incoraggiato affinchè valorizzassi il mio viso. Sono alla soglia dei 40, ma tutti anche prima dell'intervento dicevano che ne dimostrassi 30 e la cosa m'ha sempre fatto piacere: perchè non provare a valorizzarsi? Il decorso è stato veloce, bisogna seguire i consigli della clinica e i fastidi saranno davvero pochi, giusto un po' di prurito, sopportabilissimo. Sono state innestate 5200 grafts. Questa è stata mia esperienza. Unico rammarico il fatto di non essere partito 2/3 giorni prima per visitare la parte europea di Istanbul (considerata universalmente "la seconda Roma"), ma ci sarà certamente occasione. Seguiranno aggiornamenti, ma non voglio impazzirmi troppo: aspetto la caduta delle crosticine, il successivo shokloss e... La ricrecita, cercando di apprezzare ogni momento.
Edited by Pérouse - 11/11/2022, 18:32
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