LEGGERE PRIMA DI APRIRE LA CARTELLA CLINICA

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    Sottotenente della flotta stellare

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    L'AGA, ALOPECIA ANDROGENETICA, O CALVIZIE COMUNE. COS'E' E COME FUNZIONA?

    L'alopecia androgenetica (AndroGenetic Alopecia) è la più comune tipologia di perdita dei capelli ed è per questo chiamata anche calvizie comune. Nei paesi anglosassoni è altresì nota come Male Pattern Baldness (calvizie a percorso maschile), abbreviato in MPB.
    L'AGA è la progressiva miniaturizzazione e scomparsa dei follicoli di tutta la parte superiore dello scalpo. Di solito segue percorsi (pattern) preventivabili, ma non sono rari casi di diradamenti diffusi o di percorsi intermedi che non seguono esattamente uno schema. Ciò che accomuna i vari percorsi è che alla fine tutta la parte superiore della testa rimane pelata, mentre i capelli sulla nuca e sulle zone laterali permangono, in quantità e qualità variabili da caso a caso, ma non si rimane mai totalmente calvi sulla nuca per l'AGA. Questa miniaturizzazione è dovuta alla sensibilità dei follicoli all'azione del diidrotestosterone (DHT), il metabolita più attivo del testosterone. La predisposizione o meno di questi follicoli a miniaturizzarsi è puramente genetica.

    L'enzima 5alfa-reduttasi di tipo II è il principale responsabile della conversione del testosterone in DHT, ed è quello che viene inibito dalla finasteride (vedi sotto).

    L'esatto meccanismo con il quale il DHT miniaturizza il follicolo pilifero non è ancora stato chiarito.

    La scala convenzionale per identificare il grado di calvizie è detta Norwood-Hamilton. Nel tempo ne sono state elaborate e perfezionate diverse varianti con tarature leggermente differenti. Normalmente i gradi norwood bassi (1-2-3-) riguardano le stempiature. Quelli intermedi (4-5) la perdita diffusa, mentre quelli elevati (6-7) sono i casi di calvizie completa o quasi completa.
    Quindi tipicamente il percorso inizia con una stempiatura progressiva, alla quale si aggiunge ad un certo punto un diradamento crescente in zona vertex (piazzetta) fino a quando le zone calve si uniscono a formare la calvizie.
    Vi sono anche casi in cui le tempie rimangono intatte e la miniaturizzazione graduale parte dal vertex (piazzetta). Esempio classico Zinedine Zidane. (pattern 3)
    jpg
    le_molecole_brevettate_riguardo_allalopecia_andr


    Perché la zona della nuca è immune alla miniaturizzazione androgenetica?
    E' semplicemente una caratteristica genetica comune in tutte le etnie umane. I bulbi piliferi di quella porzione di scalpo sono insensibili all'azione del DHT. Difatti questa zona viene definita safe (sicura o salva, in inglese) o anche donor (donatrice) in caso di trapianto. In alcuni casi anche la zona nucale viene intaccata, in percentuale variabile, dalla miniaturizzazione.
    Per approfondire: https://it.wikipedia.org/wiki/Alopecia_androgenetica


    L'AGA colpisce solo da giovani? Dopo una certa età posso considerarmi salvo?
    No. Ci sono dei picchi di incidenza in relazione all'età, ma l'AGA può innescarsi in maniera imprevedibile in qualsiasi periodo della vita. Esistono vari casi di persone perfettamente sane fino a 40/50 anni che poi hanno subito una miniaturizzazione importante. Esempi classici sono gli attori Mel Gibson e Arnold Schwarzenegger. La velocità con cui progredisce il diradamento non è prevedibile, non dipende dall'età e non è costante. Questo significa che possono esserci androgenetiche rapide (in questo caso si parla di AGA aggressiva) che miniaturizzano e fanno piazza pulita nel giro di pochi anni, altre molto lente e altre ancora che miniaturizzano velocemente solo determinate zone per poi entrare in periodi di stanca e magari riprendere dopo un tot tempo il loro cammino.


    Esistono cure per l'AGA? Quali sono realmente efficaci?
    I farmaci approvati dalla FDA (Food and Drug Administration americana) e universalmente riconosciuti per la cura dell'AGA sono due: Minoxidil e Finasteride.

    Il Minoxidil è un farmaco topico (da applicare localmente). E' un vasodilatatore che agisce sui capelli e sui peli, aumentandone il calibro e favorendone la fase di crescita (fase anagen). Agisce al di fuori dei meccanismi dell'AGA (ossia la miniaturizzazione del follicolo causata dalla sensibilità dello stesso al DHT) quindi può irrobustire anche i peli e i capelli assottigliati per propria costituzione o per altri motivi. Da solo il minoxidil non basta a contrastare l'AGA perché questa continua il suo percorso di miniaturizzazione e, nel lungo periodo, i capelli diventano lo stesso di bassa qualità e pagliosi anche se il calibro è "pompato" dal minoxidil.
    Il minoxidil va applicato nelle zone interessate da miniaturizzazione. La sua eventuale applicazione in zone sane è ininfluente. Un capello sano non diventa iper forte se si applica minoxidil.
    Esistono varie soluzioni industriali con differenti nomi commerciali che sono a base di minoxidil (Aloxidil, Regaine, Rogaine, etc.) così come tutte le soluzioni galeniche preparate in farmacia a base del medesimo principio attivo.
    Per approfondire: https://it.wikipedia.org/wiki/Minoxidil

    La Finasteride è un farmaco sistemico (da assumere per via orale e che agisce quindi su tutto l'organismo) che abbassa i livelli sierici di DHT. E' universalmente considerato il pilastro delle terapie anti-calvizie e rappresenta il farmaco 5-ARI (5 Alfa Reduttasi Inibitori) di riferimento. Messo a punto dall'azienda farmaceutica Merck per la cura dell'ipertrofia prostatica benigna nel 1992, ci si è ben presto resi conto che aveva un effetto curativo sui capelli dei pazienti affetti anche da alopecia androgenetica. La risposta, sia per gli effetti benefici sia per quelli collaterali, non è uguale per tutti. La finasteride è l'unico farmaco approvato per la cura dell'AGA che agisce sulle cause della miniaturizzazione androgenetica. Nella maggior parte dei casi la miniaturizzazione si arresta e i capelli assottigliati e depigmentati riassumono corpo e spessore. Non è preventivabile quanti capelli e quanta qualità si possano recuperare. Questo dipende dalla risposta personale al farmaco e dal grado di miniaturizzazione dei capelli (si è visto che normalmente non si riescono a recuperare più di 2/3 gradi di displasia).
    CLASSIFICAZIONE DEI GRADI DI DISPLASIA DEL CAPELLO NELL'ALOPECIA ANDROGENETICA
    gradi-displasia-alopecia-2

    Come detto in precedenza, il principio di funzionamento della finasteride risiede nell'inibizione dell'enzima 5-alfa-reduttasi di tipo II, il principale responsabile della conversione del testosterone in DHT. Il blocco (non totale) di questo enzima comporta una riduzione significativa del livello sierico di DHT. Finasteride inibisce anche l'isoenzima di tipo III.
    Per approfondire: https://it.wikipedia.org/wiki/Finasteride
    La Finasteride è reperibile in farmacia, dietro prescrizioni medica, sotto forma di Propecia (o relativi generici) a 1 mg. e Proscar, o relativi generici, a 5 mg.


    E' vero che la Finasteride è più efficace in zona vertex e il Minoxidil in hairline?
    Non è esatto. La finasteride, come detto, agisce laddove ci sia miniaturizzazione androgenetica, ossia un indebolimento dei capelli causato dalla sensibilità dei follicoli piliferi al DHT. Il minoxidil aumenta il calibro e il ciclo vitale del capello indipendentemente dal problema che ne ha causato il deperimento. Se la stempiatura è dovuta all'alopecia androgenetica, la finasteride è efficace anche in zona hairline. Se le tempie sono svuotate e non ci sono capelli neanche miniaturizzati, questi non si possono recuperare con alcun farmaco, l'unica alternativa rimane l'autotrapianto mirato su quelle zone.

    Normalmente il percorso dell'AGA prevede un arretramento delle tempie fino allo stadio norwood 2/3 e solo dopo un diradamento al vertex o generalizzato. Inoltre le tempie difficilmente miniaturizzano a larghe zone, ma tendono ad arretrare miniaturizzando poco per volta. Quando le tempie sono oramai arretrate e hanno lasciato "nudi" gli spicchi di pelle sulle zone laterali della fronte, i follicoli sono morti e irrecuperalbili. Difficilmente però l'AGA viene diagnosticata e trattata con finasteride in queste fasi iniziali. Per questo motivo in genere il trattamento con finasteride è stato testato e viene prescritto quando la calvizie raggiunge all'incirca lo stadio 3.


    Perché esistono due forme di finasteride in commercio? Sono ugualmente efficaci?
    La finasteride si può trovare in farmacia sottoforma di Proscar, o relativi generici, in pasticche da 5 mg. a circa 10 euro (8 il generico) per un totale di 15 pastiglie. Con il nome di Propecia, o relativi generici, alla posologia di 1 mg., a circa 50 euro (circa 30 il generico) per 30 pasticche.

    Ufficialmente la finasteride 5mg. (Proscar o generico) serve per la cura dell'ipertrofia prostatica benigna. Come detto dopo l'introduzione nel mercato di questo farmaco nel 1992, si è notato come la finasteride curasse anche l'alopecia androgenetica. Ulteriori studi hanno permesso di individuare nella dose di 1 mg. al giorno (quindi 1/5 della dose per l'ipertrofia prostatica) la posologia più efficace per il trattamento dell'AGA. In questa forma, e con questo dosaggio, nel 1997 è stato messo in commercio il Propecia come trattamente per la calvizie comune.
    Al giorno d'oggi molte persone, per risparmiare, acquistano il Proscar o un suo generico e lo dividono in 5 per ottenere la dose giornaliera da 1mg. risparmiando sul prezzo d'acquisto del Propecia. Per approfondire l'argomento: https://bellicapelli.forumfree.it/?t=67525703


    Le versioni generiche di Propecia e Proscar sono equivalenti all'originale?
    Sia per il Proscar sia per il Propecia esistono le relative versioni di farmaci generici.
    Se acquistati in farmacie italiane, questi medicinali equivalenti contengono il medesimo principio attivo ed eccipienti equiparabili a quelli del farmaco di marca. I farmaci di questo tipo sono sottoposti a controlli rigidissimi e sono quindi sicuri quanto i farmaci originari.


    Esistono alternative alla finasteride?
    Sì, ci sono farmaci e integratori alternativi che hanno la stessa funzione di inibizione della 5-alfa reduttasi:

    Dutasteride.
    E' un farmaco simile ma più potente, inibisce le tre le isoforme della 5alfa-reduttasi, tipo I, tipo II e tipo III.
    Come finasteride, è stato messo a punto come cura per l'ipertrofia prostatica con il nome commerciale di Avodart.
    Viene usato spesso off-label (cioè al di fuori della prescrizione ufficiale) per curare l'AGA. Gli studi condotti sul farmaco non hanno giustificato, negli USA e negli altri paesi, una sua introduzione sul mercato al posto di finasteride. In genere viene considerato un farmaco più potente ma dagli effetti collaterali più probabili. Bisogna però aggiungere che alcuni utilizzatori segnalano a volte una diminuzione degli effetti collaterali rispetto a finasteride. In Giappone la GlaxoSmithKline (azienda farmaceutica produttrice della dutasteride) doveva lanciare la dutasteride per la cura dell'alopecia androgenetica nel 2015. Ad oggi (ottobre 2016) il lancio è stato ritardato per dei problemi a uno stabilimento produttivo. Il nulla osta dalle istituzioni giapponesi è stato già dato. Il nome commerciale del farmaco è (sarà) Zagallo.
    www.in-pharmatechnologist.com/Regul...ufacturing-halt

    Dutasteride è stata approvata dalla FDA Coreana per il trattamento dell'AGA alla dose di 0.5 mg. al giorno.
    www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4969473/

    Per approfondire: https://it.wikipedia.org/wiki/Dutasteride


    Finasteride gel. E' un preparato di recente introduzione che permette di utilizzare la finasteride non per via sistemica (per bocca) ma in maniera topica (applicazione locale sul cuoio capelluto). Viene usato nei soggetti che non tollerano l'azione sistemica della finasteride. Sulla sua efficacia e sugli effetti collaterali ci sono pareri discordanti e non conclusivi. Questo preparato non è prodotto direttamente dalla Merck ma viene messo a punto da laboratori farmaceutici specializzati sottoforma di farmaco galenico.


    Saw Palmetto (Serenoa repens). E' l'estratto naturale che "mima" l'azione della finasteride. La sua azione è molto più blanda rispetto al farmaco della Merck. L'efficacia, e, di conseguenza, i potenziali effetti collaterali, sono minori. Trova applicazione nei casi di alopocie androgenetiche lievi ossia quei casi in cui la sensibilità dei follicoli al DHT è bassa ed è sufficiente un moderato abbattimento del livello sierico di DHT. Ci sono in commercio vari integratori di serenoa. La dose giornaliera consigliata è di circa 320 mg. per un estratto standardizzato all'85%-95%

    Vi sono in commercio anche altri integratori naturali che vantano proprietà anti-DHT. I più famosi sono Boehmeria Nipononivea, semi di zucca e olio di cocco.


    In quanto tempo la finasteride fa effetto? Va continuata a vita?
    Le percentuali di buona risposta al farmaco si aggirano sull' 85/90%.
    Il farmaco riduce il livello sierico di DHT nel giro di poche settimane dall'assunzione ma riscontri visibili sulla capigliatura si possono notare solo dopo qualche mese e fino ai 18/24 mesi. Dopo questo periodo inizia un semplice mantenimento di quanto guadagnato.
    Finasteride ha effetto fin quando la si assume. Nel momento della dismissione si può notare una ripresa della miniaturizzazione con tempistiche simili a quelle dell'arresto (dopo 6-12 mesi). Oltre ai casi di mancata efficacia, ci sono anche casi in cui finasteride determina soltanto un arresto della miniaturizzazione senza alcun miglioramento.


    Minoxidil e Finasteride si possono usare insieme?
    Sì. Agendo su due piani totalmente diversi, la sinergia di queste due cure rappresenta la strada più efficace per combattere l'AGA. Ovviamente si possono associare al minoxidil altri farmaci o integratori ad azione anti-DHT al posto della finasteride. Come detto l'utilizzo del solo minoxidil può rivelarsi nel lungo periodo non sufficiente a contrastare l'avanzare dell'AGA in quanto il calibro e il ciclo vitale del capello vengono potenziati ma la miniaturizzazione androgentica non si arresta. Al contrario la terapia a base di sola finasteride è sufficiente per bloccare l'AGA a tempo indefinito. Le terapie vanno continuate fino a quando si vuole contrastare la miniaturizzazione.


    Minoxidil e Finasteride causano caduta indotta?
    La caduta indotta (shedding in inglese), ossia un'iniziale caduta poco dopo l'inizio della cura, è un effetto tipico del minoxidil ed è dovuto al fatto che il minox risincronizza ed accelera la fasi vitali dei capelli. Il nuovo capello che cresce spinge via il vecchio capello ormai in telogen e lo fa distaccare dal follicolo provocando a volte una caduta più fitta del normale. Questo può accadere nei primi due mesi di trattamento ma non è un fenomeno che si manifesta in tutti i casi. La finasteride al contrario provoca molto più raramente una caduta indotta. In entrambi i casi è un segnale che la cura sta facendo effetto.


    Le cure per l'AGA sono pericolose?
    L'inibizione del DHT in soggetti adulti è relativamente sicura. Gli studi ufficiali parlano della comparsa di effetti collaterali, di media o moderata entità, in circa il 3-5% dei soggetti trattati. Gli effetti collaterali sono reversibili. Tuttavia bisogna aggiungere che nel tempo si sono diffusi in rete molti siti e articoli relativi al fatto che in realtà questi effetti collaterali sono molto più probabili e pesanti e in alcuni casi possono rivelarsi permanenti o di lunga durata. Bellicapelli si attiene normalmente a quelli che sono gli studi scientifici ufficiali e approvati ma lascia a chiunque la libertà di informarsi e parlare liberamente nei limiti del rispetto reciproco.
    NOTA BENE: in caso di gravidanza è fondamentale non far venire in contatto la donna incinta con la finasteride. Questo perché il DHT è di vitale importanza nello sviluppo del feto e non deve in alcun modo essere inibito. Ulteriori precauzioni, come l'interruzione della cura da parte dell'uomo, non sono necessarie.


    Che cosa è il trapianto di capelli e come funziona?
    Il trapianto, o autotrapianto, di capelli (Hair transplant, abbreviato in HT) è lo spostamento di un tot di unità follicolari (capello, bulbo, follicolo e strutture anatomiche connesse) da una zona all'altra dello scalpo. Le unità follicolari possono contenere un capello (uf singole), due capelli (doppie), tre, quattro o cinque capelli (chiamate indistintamente uf multiple). Questi capelli, una volta trapiantati, nel giro di 6 mesi/1 anno ricresceranno in maniera del tutto simile ai capelli locali. Una volta estratte, le uf vengono denominate graft. Le graft contengono, oltre all'uf, anche il tessuto grasso e sottocutaneo utili a tenere in vita l'unità follicolare.

    La zona scelta per prelevare i follicoli da trapiantare si chiama Donor Area, area donatrice, e corrisponde alla porzione di nuca posteriore e laterale (zona safe) dove i capelli permangono in quanto insensibili all'azione del DHT. Zona safe significa infatti zona sicura, zona salva.
    jpg

    Le aree dove i capelli vengono innestati si chiamano zone riceventi o recipient in inglese.


    Il trapianto è un'alternativa alla cura?
    Nella maggior parte dei casi no. Questo per il semplice fatto che i capelli in zona donor quasi mai sono sufficienti per coprire con buona densità tutto il resto dello scalpo. I migliori risultati con il trapianto si ottengono quando i capelli indigeni rimasti si integrano con quelli trapiantati. Al di là della gravità dell'AGA, quasi sempre il chirurgo integra i capelli rimasti con quelli trapiantati. E' sufficiente uno sguardo accurato e un po' di buon senso per capire che in un'AGA a fine corsa (norwood 7) la proporzione tra i capelli trasferibili dalla donor (che non può essere totalmente svuotata!) e la zona da coprire è assai sfavorevole e permetterebbe soltanto una copertura molto parziale. Per questo motivo è fondamentale stabilizzare l'alopecia androgenetica con le cure prima di affrontare un trapianto di capelli. Inoltre le cure sono importanti per prevenire il rischio di shock loss che sarà spiegato poco più avanti.

    Per approfondire:
    https://bellicapelli.forumfree.it/?t=61872577

    www.google.it/search?as_sitesearch...IXcI4btavfdlpgM


    Curarsi è importante in primis perché in rarissimi casi i capelli della zona safe sono sufficienti per coprire con buona densità tutto il resto della testa. Le condizioni perché questo possa avvenire sono:
    1 un buono/ottimo calibro del capello, quindi un capello molto coprente.
    2 Un'alta disponibilità di UF doppie e multiple (triple, quadruple e in rari casi anche quintuple), cioè unità follicolari che contengono due, tre, quattro o cinque capelli.
    3 Un grado di calvizie che non scenda oltre il norwood 6, del tipo che lascia intatti i capelli laterali e sulla nuca abbastanza in alto, in altre parole che non scavi fino a norwood 7.

    Questi 3 punti sono determinati dalla genetica e in particolare il terzo non è prevedibile.
    Se si effettua un trapianto con AGA in evoluzione, nel giro di qualche anno (pochi o molti dipende dalla velocità della miniaturizzazione che non è pronosticabile) si avranno nuove zone senza capelli da dover ricoprire. Inoltre aumenta di molto il rischio di shock loss, soprattutto permanente. In breve lo shock loss è la caduta, per shock traumatico, dei capelli indigeni adiacenti a quelli prelevati ed innestati (quindi può avvenire sia in donor sia in recipient). Nonostante la mano del chirurgo conti molto per scongiurare questo rischio, la presenza di capelli miniaturizzati, e quindi deboli, è un fattore di rischio primario che può vanificare anche gli sforzi del chirurgo più bravo. Per approfondire:
    http://trapiantodicapelli.feriduni.com/fil...s_-_Italian.pdf


    Attenzione: anche nel caso di situazioni apparentemente già compromesse come norwood 5 o 6, con le cure si possono comunque mantenere coperte di capelli indigeni tutte le zone alte sopra alla zona safe, riducendo così l'area totale da ricoprire in favore ovviamente della densità. Un'altro fattore da tenere in considerazione è che gli stadi terminali di alcune alopecie androgenetiche molto aggressive possono colpire parzialmente anche la zona safe, senza mai renderla totalmente glabra, in queste due maniere:

    1 Riducendo la zona safe sulla nuca a una striscia molto sottile oltre a quello che era lecito aspettarsi seguendo uno sviluppo classico

    2 Miniaturizzando alcuni capelli della zona safe, diradandola. Come detto la zona sicura non viene mai aggredita dall'AGA. Tuttavia, in casi di sensibilità al DHT molto elevata, questa può venire parzialmente intaccata, perdendo densità come se fosse soggetta a un iniziale diradamento.
    Questo accade perché evidentemente alcuni follicoli sensibili al DHT sono presenti in taluni casi anche nella zona safe. Non potendo in alcun modo il chirurgo prevedere una situazione del genere, può accadere, se si esegue un trapianto senza seguire una terapia anti DHT, che alcuni bulbi trapiantati risultino nel lungo periodo soggetti a miniaturizzazione anche se prelevati dalla zona safe.

    Per riassumere, effettuare un trapianto senza curarsi, o curandosi in maniera leggera, è generalmente sconsigliato. Ad ogni modo va valutato il singolo caso in accordo con il chirurgo che si sceglie per effettuare l'intervento.

    Per approfondire: http://bellicapelliforum.com/il-trapianto-...capelli-durata/


    Ci sono diversi metodi per trapiantare i capelli?
    Le due tecniche principali per trasferire le unità follicolari (chiamate graft una volta prelevate) sono la FUT (detta comunemente strip) e la FUE.
    Brevemente la FUT prevede la rimozione di una larga striscia di cuoio capelluto dalla nuca. La losanga di cute così ottenuta viene poi dissezionata chirurgicamente su un piano di lavoro in modo da procurarsi le graft da trapiantare. Questo genere di intervento lascia quindi una classica cicatrice lineare sulla nuca.
    La FUE al contrario prevede l'estrazione delle graft tramite un apposito strumento (punch) che preleva la struttura anatomica direttamente nel cuoio capelluto. Questa tecnica ovviamente lascia una microcicatrice circolare per ogni graft asportata. Se eseguita correttamente, e in caso di prelievi non troppo sostanziosi, l'esito cicatriziale è assai meno visibile rispetto a quello di un trapianto strip.

    Generalmente per i norwood elevati, che richiedono un prelievo consistente, si utilizza la strip, che permette normalmente di prelevare un numero maggiore di graft. Questa scelta è dovuta anche al fatto che, in caso servisse una seconda chirurgia per perfezionare o completare l'opera, è opinione comune tra i dottori che sia meglio eseguire come primo intervento una strip e poi eventualmente una FUE.


    VANTAGGI DELLA FUE SULLA FUT

    - Assenza di una classica cicatrice lineare sulla nuca.
    Importante per chi porta i capelli molto corti dato che la cicatrice lineare tende ad essere più visibile.
    Importante per chi ha una storia di cicatrici ipertrofiche o cheloidee o tende a fare cicatrici spesse e larghe.

    - Guarigione più veloce della donor.
    I microforellini della fue guariscono più in fretta della cicatrice lineare.

    - Non ci sono limitazioni per l'esercizio fisico o il lavoro faticoso dopo la guarigione.
    E' un aspetto legato al fatto che la cicatrice lineare richiede più tempo per guarire e rischia di allargarsi in caso di sforzi fisici che creino tensione sulla nuca nei mesi successivi alla rimozione dei punti.

    - Minor dolore post-operatorio

    - Consente al chirurgo di selezionare le unità follicolari più adatte al caso in modo più mirato.
    Ad esempio quante multiple per dare copertura e quante singole per le zone dell'hairline e dei parietali. Inoltre con la fue è possibile prelevare i capelli più fini vicini al confine con il collo. Questi capelli più fini sono utili nella ricostruzione dell'hairline e dei triangolini parietali (tempe points) che sono naturalmente costituiti da capelli sottili.


    VANTAGGI DELLA FUT SULLA FUE


    - La qualità delle graft è mediamente più alta.
    Le graft estratte via FUE sono in media più fragili e soggette a traumi in quanto possono mancare degli strati di derma e grasso sottocutaneo. Questo è dovuto al fatto che le graft sono estratte direttamente dalla testa con un punch, mentre nella FUT sono dissezionate ed estratte al microscopio su un tavolo da lavoro.

    - Rischio più basso di transection (danneggiamento della graft) durante l'estrazione.
    Legato al discorso precedente.

    - Il prelievo totale è generalmente più alto.
    Con la FUT è possibile prelevare tutte le graft della zona safe o comunque della losanga asportata.

    - Possibilità di estrarre ulteriori graft senza problemi.
    La cicatrizzazione diffusa e le distorsioni create dalla FUE rendono più difficoltosi futuri prelievi sia via strip sia via FUE.

    - In caso di interventi multipli, le cicatrici non sono addizionali.
    Nella FUE se dopo un intervento di 2000 graft se ne fa un altro di 2500, il totale delle mini cicatrici sarà di 4500. Nella strip la vecchia cicatrice viene rimossa o inglobata nella nuova.

    - La donor non deve essere rasata.
    In caso di FUE la zona donor deve essere rasata. Questo può essere uno svantaggio per chi deve tornare al lavoro o alla vita sociale nel giro di poche settimane. E' da segnalare che alcune cliniche stanno iniziando ad offrire, come servizio con costo aggiuntivo, la possibilità di effettuare il trapianto FUE senza rasare i capelli.

    Per approfondire ulteriormente l'argomento Strip o FUE: http://trapiantodicapelli.feriduni.com/fil...T_-_Italian.pdf


    Che cos'è la tricopigmentazione?
    Spesso chiamata con la sua abbreviazione, trico, è una particolare tecnica di tatuaggio che simula la ricrescita di capelli rasati (effetto rasato) o aiuta ad aumentare la densità percepita a capelli più lunghi (effetto densità). Si può usare in combinazione con un trapianto per aumentare la densità visiva del risultato laddove, per vari motivi, sia impossibile ricoprire tutte le zone calve con una buona densità di capelli trapiantati. Ovviamente è possibile utilizzarla anche in casi di diradamenti o calvizie non trattati con un autotrapianto.


    Presento un'iniziale stempiatura. Presento un lieve diradamento al vertex. Sono affetto da AGA?
    Nei primissimi stadi della calvizie comune, un lieve diradamento al vertex oppure un piccolo arretramento delle tempie (ma anche entrambe le cose assieme) è molto difficile da distinguere da una fisiologica attaccatura alta e stempiata o da un normale girello di capelli che lascia intravedere la cute. Molte persone hanno come caratteristica congenita un'attaccatura alta e/o "a V" e un girello dei capelli con un vortice singolo o doppio che lascia intravedere la cute. Se si tratta di caratteristiche somatiche questi tratti ovviamente non sono collegati all'insorgenza dell'AGA. Se notate una lieve stempiatura o un girello sospetto sul vertex, l'unico modo per togliervi il dubbio è prenotare una visita dermatologica da un dottore specializzato in problemi di capelli. Solo con una videodermoscopia lo specialista potrà verificare se la percentuale di capelli miniaturizzati è effettivamente più alta del normale. Postando immagini sul forum in questi casi, otterrete solo pareri discordanti e poco attendibili in quanto i primi accenni di stempiatura o di miniaturizzazione del vertex sono praticamente indistinguibili dalle configurazioni somatiche sopra descritte.


    L'AGA è l'unica forma di caduta dei capelli?
    Ovviamente no. Ci sono varie patologie e molte forme di caduta o miniaturizzazione dei capelli. La più comune, dopo l'aga, è il telogen effluvium, chiamato anche effluvio. Si tratta di una vera e propria caduta di capelli (al contrario dell'aga che è una miniaturizzazione progressiva) intensa o molto intensa che può essere scatenata da diversi fattori.

    Normalmente si distinguono tre tipi di effluvio:
    - Stagionale, ossia una caduta di capelli abbondante legata ad un ricambio ciclico e fisiologico.

    - Acuto, ovvero una caduta intensa ed improvvisa della durata di qualche mese. Rientrate le cause che l'hanno scatenato, i capelli ricrescono nella maggior parte dei casi.

    - Cronico, è un tipo di effluvio che non si arresta con il tempo e provoca dei diradamenti importanti.

    Le cause degli effluvi sono molteplici e difficili da individuare. Possono essere legate a malattie, disfunzioni, carenze e altre patologie.
    Per approfondire:
    https://it.wikipedia.org/wiki/Telogen_effluvium
    www.sitri.it/t_effluvioum/effluvium.html
    www.sitri.it/effluvium/TelogenEffluvio.html


    I capelli bianchi sono un ostacolo per il trapianto? I capelli trapiantati diventano bianchi prima del tempo?
    L'incanutimento dei capelli è un processo fisiologico che nulla ha a che fare con l'AGA, non influisce in alcun modo sulla trapiantabilità del capello e non indica la sensibilità o meno del relativo follicolo al DHT. L'evoluzione del capello trapiantato è del tutto simile a quella del capello indigeno quindi se il capello trapiantato era destinato a diventare bianco nella sua zona d'origine, seguirà il suo destino anche dopo essere stato trapiantato. Identico discorso se al contrario non era destinato a diventare bianco.


    Nomi standard delle varie zone del capo
    zone-scalpo-con-nomi-indicati

    jpg
    1-2 Hairline (1 raccordo o chiusura parietale, 2 hairline centrale/attaccatura)
    3 Front
    4 Mid scalp
    5 Crown o vertex
    6 Crown basso/esteso o chierica

    Edited by first_duty - 13/12/2023, 10:58
     
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    Molto comodo! Una cartella con più o meno tutto quello che serve per iniziare a farsi una cultura sul aga! Soprattutto per un neofita come me 😄 Grazie!!
     
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  3. matteo1893
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    Questa dovrebbe essere l'introduzione al forum! Veramente un bel lavoro First!! ;)
     
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    Molto interessante.
     
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    Stavo pensando di inserire altri due punti. Uno sulla caduta indotta e uno sulla tricopigmentazione (un accenno) visto che mi sembrano domande frequenti.
     
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    Buona idea!!!!
     
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  7. PIPINO SWAG
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    bravo first! mi sarebbe servito tempo fa D: ma per tutti le new entry questo è oro ...
     
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    Prossimo step... Dermatologo!
    Molto informativo.
     
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    Sottotenente della flotta stellare

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    Aggiunta una rappresentazione grafica a mo' di mappa con i nomi delle varie zone dello scalpo.
     
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    CITAZIONE (first_duty @ 17/12/2016, 12:56) 
    Aggiunta una rappresentazione grafica a mo' di mappa con i nomi delle varie zone dello scalpo.

    great job! grazie per il thread ;)
     
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    bellissimo grande first
     
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    Super esaustiva! Grande First! 👏
     
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    Molto interessante.... però penso che la caduta indotta provocata dal minox varia può durata più di 2 mesi... tipo a me 3 mesi e perdo ancora dagli 8 15 capelli ogni volta che lo applico
     
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  14. francescoN
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    Ottimo grazie mille
     
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    Uppo questo utilissimo thread thread per i nuovi utenti ma anche quelli più pigri ;)
     
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38 replies since 25/10/2016, 13:01   17991 views
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